Catechesi del Santo Padre in lingua italiana
Sintesi della catechesi e saluti nelle diverse lingue
Appelli del Santo Padre
L’Udienza Generale di questa mattina si è svolta alle ore 9.00 nell’Aula Paolo VI dove il Santo Padre Francesco ha incontrato gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Nel discorso in lingua italiana il Papa, iniziando un nuovo ciclo di catechesi sul Discernimento, ha incentrato la Sua meditazione sul tema: Che cosa significa discernere? (Lettura: Mt 13, 44.47-48).
Dopo aver riassunto la Sua catechesi nelle diverse lingue, il Santo Padre ha indirizzato particolari espressioni di saluto ai fedeli presenti. Quindi ha rivolto un appello per la Giornata mondiale di preghiera per il creato che si celebra domani e per gli avvenimenti violenti accaduti a Baghdad nei giorni scorsi.
L’Udienza Generale si è conclusa con la recita del Pater Noster e la Benedizione Apostolica.
Catechesi del Santo Padre in lingua italiana
Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Iniziamo oggi, un nuovo ciclo di catechesi: abbiamo finito le catechesi sulla vecchiaia, adesso iniziamo un nuovo ciclo sul tema del discernimento. Discernere è un atto importante che riguarda tutti, perché le scelte sono parte essenziale della vita. Discernere le scelte. Si sceglie un cibo, un vestito, un percorso di studi, un lavoro, una relazione. In tutto questo si concretizza un progetto di vita, e anche si concretizza la nostra relazione con Dio.
Nel Vangelo, Gesù parla del discernimento con immagini tratte dalla vita ordinaria; ad esempio, descrive i pescatori che selezionano i pesci buoni e scartano quelli cattivi; o il mercante che sa individuare, tra tante perle, quella di maggior valore. O colui che, arando un campo, si imbatte in qualcosa che si rivela essere un tesoro (cfr Mt 13,44-48).
Alla luce di questi esempi, il discernimento si presenta come un esercizio di intelligenza, e anche di perizia e anche di volontà, per cogliere il momento favorevole: queste sono le condizioni per operare una buona scelta. Ci vuole intelligenza, perizia e anche volontà per fare una buona scelta. E c’è anche un costo richiesto perché il discernimento possa diventare operativo. Per svolgere al meglio il proprio mestiere, il pescatore mette in conto la fatica, le lunghe notti trascorse in mare, e poi il fatto di scartare parte del pescato, accettando una perdita del profitto per il bene di coloro a cui è destinato. Il mercante di perle non esita a spendere tutto per comprare quella perla; e lo stesso fa l’uomo che si è imbattuto in un tesoro. Situazioni inattese, non programmate, dove è fondamentale riconoscere l’importanza e l’urgenza di una decisione da prendere. Le decisioni le deve prendere ognuno; non c’è uno che le prende per noi. Ad un certo punto gli adulti, liberi, possono chiedere consiglio, pensare, ma la decisione è propria; non si può dire: “Ho perso questo, perché ha deciso mio marito, ha deciso mia moglie, ha deciso mio fratello”: no! Tu devi decidere, ognuno di noi deve decidere, e per questo è importante saper discernere: per decidere bene è necessario saper discernere.
Il Vangelo suggerisce un altro aspetto importante del discernimento: esso coinvolge gli affetti. Chi ha trovato il tesoro non avverte la difficoltà di vendere tutto, tanto grande è la sua gioia (cfr Mt 13,44). Il termine impiegato dall’evangelista Matteo indica una gioia del tutto speciale, che nessuna realtà umana può dare; e difatti ritorna in pochissimi altri passi del Vangelo, che rimandano tutti all’incontro con Dio. È la gioia dei Magi quando, dopo un lungo e faticoso viaggio, rivedono la stella (cf Mt 2,10); la gioia, è la gioia delle donne che tornano dal sepolcro vuoto dopo aver ascoltato l’annuncio della risurrezione da parte dell’angelo (cfr Mt 28,8). È la gioia di chi ha trovato il Signore. Prendere una bella decisione, una decisone giusta, ti porta sempre a quella gioia finale; forse nel cammino si deve soffrire un po' l’incertezza, pensare, cercare, ma alla fine la decisione giusta ti benefica di gioia.
Nel giudizio finale Dio opererà un discernimento - il grande discernimento - nei nostri confronti. Le immagini del contadino, del pescatore e del mercante sono esempi di ciò che accade nel Regno dei cieli, un Regno che si manifesta nelle azioni ordinarie della vita, che richiedono di prendere posizione. Per questo è così importante saper discernere: le grandi scelte possono nascere da circostanze a prima vista secondarie, ma che si rivelano decisive. Per esempio, pensiamo al primo incontro di Andrea e Giovanni con Gesù, un incontro che nasce da una semplice domanda: “Rabbì, dove abiti?” – “Venite e vedrete” (cfr Gv 1,38-39), dice Gesù. Uno scambio brevissimo, ma è l’inizio di un cambiamento che, passo a passo, segnerà tutta la vita. A distanza di anni, l’Evangelista continuerà a ricordare quell’incontro che lo ha cambiato per sempre, ricorderà anche l’ora: «Erano circa le quattro del pomeriggio» (v. 39). È l’ora in cui il tempo e l’eterno si sono incontrati nella sua vita. E in una decisione buona, giusta, si incontra la volontà di Dio con la nostra volontà; si incontra il cammino attuale con l’eterno. Prendere una giusta decisione, dopo una strada di discernimento, è fare questo incontro: il tempo con l’eterno.
Pertanto: conoscenza, esperienza, affetti, volontà: ecco alcuni elementi indispensabili del discernimento. Nel corso di queste catechesi ne vedremo altri, altrettanto importanti.
Il discernimento – come dicevo – comporta una fatica. Secondo la Bibbia, noi non ci troviamo davanti, già impacchettata, la vita che dobbiamo vivere: no! Dobbiamo deciderla continuamente, secondo le realtà che vengono. Dio ci invita a valutare e a scegliere: ci ha creato liberi e vuole che esercitiamo la nostra libertà. Per questo, discernere è impegnativo.
Abbiamo fatto spesso questa esperienza: scegliere qualcosa che ci sembrava bene e invece non lo era. Oppure sapere quale fosse il nostro vero bene e non sceglierlo. L’uomo, a differenza degli animali, può sbagliarsi, può non voler scegliere in maniera corretta e la Bibbia lo mostra fin dalle sue prime pagine. Dio dà all’uomo una precisa istruzione: se vuoi vivere, se vuoi gustare la vita, ricordati che sei creatura, che non sei tu il criterio del bene e del male e che le scelte che farai avranno una conseguenza, per te, per altri e per il mondo (cfr Gen 2,16-17); puoi rendere la terra un giardino magnifico o puoi farne un deserto di morte. Un insegnamento fondamentale: non a caso è il primo dialogo tra Dio e l’uomo. Il dialogo è: il Signore dà la missione, tu devi fare questo e questo; e l’uomo ogni passo che fa deve discernere quale decisione prendere. Il discernimento è quella riflessione della mente, del cuore che noi dobbiamo fare prima di prendere una decisione.
Il discernimento è faticoso ma indispensabile per vivere. Richiede che io mi conosca, che sappia cosa è bene per me qui e ora. Richiede soprattutto un rapporto filiale con Dio. Dio è Padre e non ci lascia soli, è sempre disposto a consigliarci, a incoraggiarci, ad accoglierci. Ma non impone mai il suo volere. Perché? Perché vuole essere amato e non temuto. E anche Dio ci vuole figli non schiavi: figli liberi. E l’amore si può vivere solo nella libertà. Per imparare a vivere si deve imparare ad amare, e per questo è necessario discernere: cosa posso fare adesso, davanti a questa alternativa? Che sia un segnale di più amore, di più maturità nell’amore. Chiediamo che lo Spirito Santo ci guidi! Invochiamolo ogni giorno, specialmente quando dobbiamo fare delle scelte. Grazie.
[01272-IT.02] [Testo originale: Italiano]
Sintesi della catechesi e saluti nelle diverse lingue
In lingua francese
Speaker:
Chers frères et sœurs,
Aujourd'hui, nous entamons un nouveau cycle de catéchèse sur le thème du discernement. Le discernement est un acte important qui concerne tout le monde, car les choix sont une partie essentielle de la vie, qu’il s’agisse de choisir un objet, une relation, et surtout notre relation avec Dieu.
Dans l'Évangile, Jésus parle du discernement avec des images tirées de la vie ordinaire comme celle du pêcheur sélectionnant les bons poissons et rejetant les mauvais. Le discernement se présente comme un exercice d'intelligence, de finesse mais aussi de volonté, pour saisir le moment favorable: ce sont les conditions requises pour faire un bon choix dans des situations inattendues, où il est important et urgent de prendre une décision.
L'Évangile suggère également un autre aspect important du discernement concernant les affections. Celui qui a trouvé un trésor, affirme le Christ, n'éprouve aucune difficulté à tout vendre, tant sa joie est grande (cf. Mt 13, 44). Il s’agit ici d’une joie très particulière, qu'aucune réalité humaine ne peut offrir.
Le discernement est un défi qui implique des efforts car la vie qui se présente devant nous n’est pas déjà toute prête à l ‘emploi. Dieu nous invite à évaluer et à choisir: il nous a créés libres et veut que nous exercions notre liberté.
Connaissance, expérience, affection, volonté : voilà quelques-uns des éléments indispensables au discernement.
Santo Padre:
Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese presenti a questa udienza, in particolare i fedeli siriaco-cattolici della Missione della Santa Famiglia di Lione.
Il discernimento è difficile ma indispensabile per vivere. Richiede di conoscere noi stessi, di sapere cosa è bene per noi, qui e ora. Soprattutto, richiede un rapporto filiale con Dio. Perché vuole essere amato e non temuto, Dio non impone mai la sua volontà. Ma Egli è Padre e non ci lascia soli; è sempre pronto a consigliarci, a incoraggiarci, ad accoglierci.
Lo Spirito Santo guidi le nostre scelte quotidiane. Il Signore vi benedica!
Speaker:
Je salue cordialement les pèlerins de langue française présents à cette audience, en particulier les fidèles syriaques catholiques de la Mission de la Sainte Famille de Lyon.
Le discernement est ardu mais indispensable pour vivre. Il exige de nous connaître, de savoir ce qui est bon pour nous, ici et maintenant. Par-dessus tout, il exige une relation filiale avec Dieu. Parce qu'il veut être aimé et non craint, Dieu n'impose jamais sa volonté. Mais il est Père et ne nous laisse pas seuls, toujours prêt à nous conseiller, à nous encourager, à nous accueillir.
Que l’Esprit-Saint guide nos choix quotidiens, et vous bénisse!
[01273-FR.01] [Texte original : Français]
In lingua inglese
Speaker:
Dear brothers and sisters: Today we begin a new series of catecheses dealing with discernment, the process of making sound decisions about the meaning and direction of our lives. In the Gospels, Jesus uses everyday discernment practised by fishermen and merchants to teach the importance of wisely choosing to live a life in accordance with God’s will. Authentic discernment calls for knowledge, insight and experience but also the wisdom of the heart, firm commitment and unremitting effort. As an exercise of our God-given freedom, spiritual discernment seeks to know our place in the Creator’s plan for ourselves and for our world. For our decisions, good or evil, can make the earth either, as God intends, a magnificent garden or a lifeless desert. True discernment, born of our loving relationship with God and our human freedom, brings with it a deep spiritual joy and fulfilment. Let us ask the Holy Spirit to enlighten and guide us in our daily efforts to live lives of holiness, wisdom and fidelity to the saving truth of the Gospel.
Santo Padre:
Saluto i pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente quelli provenienti da Malta, Nigeria e Stati Uniti d’America. Su tutti voi e sulle vostre famiglie invoco i doni di sapienza, di gioia e di pace elargiti dallo Spirito Santo. Dio vi benedica!
Speaker:
I greet the English-speaking pilgrims taking part in today’s Audience, especially those from Malta, Nigeria and the United States of America. Upon all of you, and your families, I invoke the Holy Spirit’s gifts of wisdom, joy and peace. God bless you all!
[01274-EN.01] [Original text: English]
In lingua tedesca
Speaker:
Liebe Brüder und Schwestern, heute beginnen wir einen neuen Katechesenzyklus zum Thema der „Unterscheidung“. Gute Entscheidungen erfordern einen sorgfältigen und manchmal sehr mühsamen Prozess der Unterscheidung, in dem Verstand, Erfahrung, Wille und Gefühle die sich gegenwärtig bietenden Möglichkeiten erkennen und abwägen, so wie es der eben gehörte Evangelientext beschreibt. Ein solcher Entscheidungsprozess gestaltet sich bisweilen schwierig, weil Gott uns das Leben, das wir leben sollen, nicht „fertig verpackt“ vorgibt. Er hat uns frei geschaffen und möchte, dass wir unsere Freiheit ausüben. Der Mensch kann sich dabei im Gegensatz zum Tier auch vertun, ja, er kann sich weigern, das Richtige zu wählen. Bereits auf den ersten Seiten der Bibel gibt Gott dem Menschen dies zu bedenken: Wenn du leben willst, wenn du das Leben genießen willst, dann erinnere dich daran, dass du ein Geschöpf bist, dass du nicht der Maßstab für Gut und Böse bist und dass die Entscheidungen, die du triffst, Folgen haben werden für dich, für die anderen und für die Welt (vgl. Gen 2); du kannst die Erde zu einem herrlichen Garten machen oder zu einer Wüste. Diese Weisung ist grundlegend und nicht zufällig, ist sie der Inhalt des ersten Dialogs zwischen Gott und Mensch. Unterscheidung erfordert solch einen inneren Dialog und eine vertrauensvolle Beziehung zu Gott, der immer bereit ist, uns Rat zu geben, Mut zuzusprechen und uns anzunehmen.
Santo Padre:
Saluto di cuore i pellegrini di lingua tedesca. Chiediamo ogni giorno il dono dello Spirito Santo, affinché ci aiuti a orientare tutte le nostre piccole e grandi decisioni secondo la volontà di Dio. In questo modo troveremo la vera libertà e la pienezza di vita. A tutti la mia benedizione.
Speaker:
Von Herzen grüße ich die Pilger deutscher Sprache. Bitten wir täglich um die Gabe des Heiligen Geistes, auf dass er uns helfe, alle unsere kleinen und großen Entscheidungen am Willen Gottes auszurichten. So finden wir zur wahren Freiheit und zur Fülle des Lebens.
[01275-DE.01] [Originalsprache: Deutsch]
In lingua spagnola
Queridos hermanos y hermanas:
Hoy iniciamos un nuevo ciclo de catequesis sobre el tema del discernimiento. Jesús nos lo presenta con imágenes de la vida ordinaria: el hombre que trabaja en el campo, los pescadores que seleccionan los peces. Estas parábolas nos presentan el discernimiento como ejercicio de la inteligencia y de la voluntad, en el que también se involucran los afectos. El hombre, al haber encontrado el tesoro, se llena de alegría y, por tal motivo, habiendo sopesado bien la situación, vende todo lo que tiene y compra el campo.
Es muy importante aprender a discernir, porque cada acción que realizamos, especialmente en los momentos cruciales de nuestra vida, tienen consecuencias trascendentes para uno mismo, para los otros y para el mundo. Así aprendemos a conocernos, y a conocer y amar lo que es bueno en cada momento. Dios quiere que ejercitemos la libertad que Él mismo nos ha dado, construyendo nuestra vida con cada decisión, lo que se convierte en una tarea exigente. Él nos sostiene en este camino, y quiere ser amado desde la libertad, y no imponiendo su voluntad.
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Hay tantos mexicanos aquí; uruguayos, colombianos, salteños, argentinos. Quiero expresar mi cercanía de modo especial a todos los que el día de ayer celebraron a Santa Rosa de Lima como su patrona, particularmente a los enfermeros y enfermeras del Perú. Pidamos al Señor que nos dé la gracia de saber discernir con libertad y amor, en los acontecimientos de la vida diaria. Que Dios los bendiga. Muchas gracias.
[01276-ES.02] [Texto original: Español]
In lingua portoghese
Speaker:
Iniciamos hoje um ciclo novo de catequeses, sobre o tema do discernimento. Discernir é um ato importante que diz respeito a todos, pois as escolhas são parte essencial da vida, pois nelas se concretiza o nosso projeto de vida e a nossa relação com Deus. À luz das imagens – tiradas da vida quotidiana – que Jesus utiliza no Evangelho, o discernimento apresenta-se como um exercício de inteligência, aptidão e vontade. É muito importante saber discernir, e as grandes escolhas podem nascer de circunstâncias à primeira vista secundárias, mas que se revelam decisivas. Conhecimento, experiência, afetos, vontade: eis alguns elementos indispensáveis do discernimento e, ao longo destas catequeses, veremos outros, não menos importantes. O discernimento comporta um esforço, pois Deus convida-nos a avaliar cada situação e a escolher: criou-nos livres e quer que exerçamos a nossa liberdade. Discernir é algo exigente, mas é indispensável para viver e requer conhecimento próprio, isto é, que eu saiba qual é o bem para mim no momento e situação em que me encontro, mas requer sobretudo uma relação filial com Deus, que é Pai e não nos deixa sós, que está sempre disposto a aconselhar-nos, encorajar-nos e a acolher-nos, mas que nunca impõe a Sua vontade, pois Ele quer ser amado, não temido, e o amor só se vive quando há liberdade.
Santo Padre:
Saluto cordialmente i fedeli di lingua portoghese, in particolare l’equipaggio della Nave-scuola “Brasil”. Fratelli e sorelle, non mancate di chiedere l’aiuto dello Spirito Santo in ogni scelta che dovere fare. Egli è guida sicura per un buon discernimento. Dio vi benedica!
Speaker:
Saúdo cordialmente os fiéis de língua portuguesa, em particular a tripulação do Navio-Escola “Brasil”. Irmãos e irmãs, não deixeis jamais de pedir a ajuda do Espírito Santo – guia segura para um bom discernimento – em cada escolha que tenhais de fazer. Que Deus vos abençoe!
[01277-PO.01] [Texto original: Português]
In lingua araba
Speaker:
بدأَ قَداسَةُ البابا اليَومَ سِلسِلَةً جديدةً مِنَ التّعليمِ المسيحيّ في موضوعِ التّمييز، وتكلَّمَ علَى معنَى التّمييز، وقال: التّمييزُ في حياتِنا وفي حياةِ الجميعِ أمرٌ مُهِمّ. يجبُ أنْ نَعرِفَ كيفَ نختارُ وماذا نختار. لذلك يجبُ أنْ نميّزَ بينَ الخيرِ والشَّرّ. وهذا أساسيٌّ في حياةِ كلِّ إنسان. وتكلَّم قداسَتُهُ علَى مَثَلِ الكنزِ المدفونِ في الحقل، وَمَثَلِ اللؤلُؤَةِ الثَّمينة، وَمَثَلِ فَرزِ الصَّيادينَ بين السَّمكِ الجيِّدِ والرَدِيء. في جميعِ هذهِ الأمثالِ كان يجبُ التّمييزُ للاحتفاظِ بالكنزِ واللؤلؤةِ والسَّمكِ الجيِّد. تَنشَأُ في الحياةِ مواقفُ غيرِ متوقَّعَة، وغيرِ مخطَّطٍ لها، حيثُ يجبُ أنْ نَعرِفَ أنْ نُمَيِّز، فنعرِفَ أنْ نَتَخِذَ القرارَ الصَّائب. وقالَ قداسَتُهُ: مِن صُوَرِ المُزارِعِ والصَّيادِ والتَّاجر، نرَى أنَّ ملكوتَ السَّماواتِ يتجلَّى في أفعالِ حياتِنا العاديَّة، وفيها يجبُ أنْ نتَّخِذَ موقِفًا. لِهذا مِن المُهِمِّ جدًّا أنْ نَعرِفَ كيف نميِّز، إذْ يُمكِنُ أنْ تَنشأَ الخياراتُ الكبرى من ظروفٍ تبدو للوهلَةِ الأولَى ثانويَّة، ثُمَّ يَتَبَيَّنُ في ما بعد أنَّها حاسِمة. التّمييزُ يَتَطَلَّبُ جُهدًا وتعبًا. ولكن لا غِنَى عَنهُ في حياتِنا، وهوَ يَتَطَلَّبُ منَّا أنْ نَعرِفَ أنفُسَنا، ونَعرِفَ ما هو جيِّدٌ بالنِّسبَةِ لنا هنا والآن، وَنَعرِفَ أنَّ اللهَ أعطانا الحُرِّيَّةَ لِنَستَخدِمَها وَنَعرِفَ أنْ نختار. ويكونُ خيارُنا هو الحب، للهِ وللناس. كلُّ هذا يَتَطَلَّبُ منّي، قبلَ كلِّ شيء، عَلاقةً بنويّةً معَ اللهِ الَّذي يَحتَرِمُ قراري وحُرِيَتي.
Santo Padre:
Saluto i fedeli di lingua araba. Dio è Padre e non ci lascia soli, è sempre disposto a consigliarci, a incoraggiarci, ad accoglierci, e non impone mai il suo volere, perché vuole essere amato e non temuto. Per questo ci invita a valutare e a scegliere, poiché Egli ci ha creato liberi e vuole che esercitiamo la nostra libertà. Il Signore vi benedica tutti e vi protegga sempre da ogni male!
Speaker:
أُحَيِّي المؤمِنينَ الناطِقينَ باللغَةِ العربِيَّة. اللهُ أبٌ ولا يَترُكُنا وَحدَنا، وهوَ مُستَعِدٌّ دائمًا لأن يَنصَحَنا، وَيُشَجِّعَنا، وَيُرَحِّبَ بنا. وهوَ لا يَفرِضُ إرادَتَهُ علينا أبدًا، لأنَّه يريدُ أن نُحِبَّهُ، لا أنْ نَخافَهُ. لِهذا هوَ يَدعُونا إلى أنْ نُقَيِّمَ ونختار، فَقَدْ خَلَقَنَا أحرارًا وَيُريدُنا أنْ نُمارِسَ حُرِيَّتَنا. باركَكُم الرّبُّ جَميعًا وحَماكُم دائِمًا مِن كُلِّ شَرّ!
[01278-AR.01] [Testo originale: Arabo]
In lingua polacca
Speaker:
Dzisiaj rozpoczynamy nowy cykl katechez na temat rozeznania. Jest ono ważnym aktem, dotyczącym nas wszystkich. W Ewangelii Jezus mówi o rozeznawaniu za pomocą obrazów zaczerpniętych ze zwykłego życia. Opisuje rybaków, który wybierają dobre ryby, a odrzucają złe; albo kupca, który potrafi pośród wielu pereł rozpoznać tę o największej wartości. Albo tego, kto orząc pole, natrafia na coś, co okazuje się skarbem. W świetle tych przykładów rozeznanie przedstawia się jako aktywność inteligencji, doświadczenia, a także woli, aby uchwycić sprzyjającą chwilę: są to warunki dokonania dobrego wyboru. Ewangelia sugeruje jeszcze jeden ważny aspekt rozeznania: dotyczy on uczuć. Ten, kto znalazł skarb, nie odczuwa trudności w sprzedaniu wszystkiego, tak wielka jest jego radość. Rozeznanie wiąże się także z trudem. Według Biblii bowiem, nie znajdujemy przed sobą już zapakowanego życia, które mamy prowadzić. Bóg zaprasza nas do oceny i wyboru: stworzył nas wolnymi i chce, abyśmy korzystali z naszej wolności. Dlatego rozeznanie jest absorbujące. Bóg daje człowiekowi precyzyjne pouczenie: jeśli chcesz żyć, jeśli chcesz cieszyć się życiem, pamiętaj, że jesteś stworzeniem, że nie jesteś kryterium dobra i zła, a wybory, których dokonujesz, będą miały konsekwencje, dla ciebie, dla innych i dla świata. Rozeznanie wymaga znajomości siebie, a przede wszystkim synowskiej relacji z Bogiem. Bóg jest Ojcem i nie zostawia nas samymi, zawsze jest gotów nam doradzić, dodać otuchy, przyjąć. Nigdy jednak nie narzuca swojej woli, bo chce być miłowanym, a nie budzącym postrach. Niech Duch Święty nas prowadzi! Przywołujmy go każdego dnia, szczególnie wtedy, gdy musimy dokonywać wyborów.
Santo Padre:
Saluto cordialmente tutti i polacchi. Domani ricorderete lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale, che ha segnato così dolorosamente la nazione polacca. E oggi stiamo vivendo la Terza. La memoria delle esperienze passate vi spinga a coltivare la pace in voi stessi, nelle famiglie, nella vita sociale e internazionale. Preghiamo in modo speciale per il popolo ucraino. Maria vi sostenga nella scelta quotidiana di bontà, giustizia e solidarietà con i bisognosi, generando nei vostri cuori speranza, gioia e libertà interiore. Vi benedico di cuore.
Speaker:
Pozdrawiam serdecznie wszystkich Polaków. Jutro będziecie wspominać rocznicę wybuchu II wojny światowej, która tak boleśnie naznaczyła naród polski. A dzisiaj żyjemy w trzeciej. Niech pamięć o minionych doświadczeniach determinuje was do pielęgnowania pokoju w sobie, w rodzinach, w życiu społecznym i międzynarodowym. Módlmy się w szczególny sposób za naród ukraiński. Niech Maryja wspiera was w codziennym wybieraniu dobra, sprawiedliwości i solidarności z potrzebującymi, rodząc w sercach nadzieję, radość i wewnętrzną wolność. Z serca wam błogosławię.
[01279-PL.02] [Testo originale: Polacco]
In lingua italiana
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto i numerosi gruppi della Cresima, tra cui quello della Diocesi di Chiavari. Cari ragazzi, solo Cristo ha parole di vita eterna. Vi auguro di seguirlo sempre con entusiasmo e di testimoniare il Vangelo con gioia ogni giorno della vostra vita, sorretti dalla forza dello Spirito Santo.
Saluto con affetto i fedeli di Rieti e di Amatrice. La vostra presenza evoca alla mia mente il terremoto del 24 agosto di 6 anni fa che ha colpito Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto. Nel ricordare nella preghiera i morti, rinnovo sentita vicinanza ai familiari. Auspico che prosegua l’aiuto delle istituzioni e delle persone di buona volontà, affinché la vita possa rinascere in questi territori.
Il mio pensiero va infine, come di consueto, agli anziani, agli ammalati, ai giovani e agli sposi novelli. Tutti invito a trovare ogni giorno coraggio e speranza in Dio per vivere in pienezza la rispettiva vocazione. Di cuore vi benedico!
[01280-IT.01] [Testo originale: Italiano]
Appelli del Santo Padre
Domani celebreremo la Giornata Mondiale di Preghiera per il Creato, e l’inizio del Tempo del Creato, che si concluderà il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi. Il tema di quest’anno, “Ascolta la voce del creato”, possa favorire in tutti l’impegno concreto a prendersi cura della nostra casa comune. In balia dei nostri eccessi consumistici, la sorella madre terra geme e ci implora di fermare i nostri abusi e la sua distruzione. Durante questo Tempo del Creato, preghiamo affinché i vertici COP27 e COP15 dell’ONU possano unire la famiglia umana nell’affrontare decisamente la doppia crisi del clima e della riduzione della biodiversità.
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Seguo con preoccupazione i violenti avvenimenti verificatisi a Baghdad negli ultimi giorni. Domandiamo a Dio nella preghiera di donare pace alla popolazione irachena. L’anno scorso ho avuto la gioia di visitarla, e ho sentito da vicino il grande desiderio di normalità e di convivenza pacifica tra le diverse comunità religiose che la compongono. Dialogo e fraternità sono la via maestra per affrontare le attuali difficoltà e arrivare a questa meta.
Traduzione in lingua araba
أتابع بقلق الأحداث العنيفة التي وقعت في بغداد في الأيام الأخيرة. نسأل الله في الصّلاة أن يمنح الشّعب العراقي السّلام. لقد سعدت بزيارة بغداد العام الماضي، وشعرت عن كثب بالرغبة الكبيرة في الحياة الطبيعيّة والعيش السّلمي معًا بين مختلف الجماعاتالدينيّة.الحوار والأخوّة هما الطريق الرئيسيّ لمواجهة الصّعوبات الحالية وللوصول إلى هذا الهدف.
[01282-IT.01] [Testo originale: Italiano]
[B0630-XX.02]