In nome di Sua Santità
Papa Francesco
Il Tribunale
Visto l’art. 417, comma 1, c.p.p. e riqualificato il fatto oggetto di imputazione ai sensi dell’art. 175 c.p. (abuso di ufficio),
visto l’art. 422 c.p.p.,
c o n d a n n a
Profiti Giuseppe alla pena di anni 1 (uno) di reclusione, alla interdizione temporanea dai pubblici uffici per un periodo di eguale durata e alla multa di € 5.000,00 (cinquemila), previa concessione delle circostanze attenuanti generiche, ai sensi dell’art. 59 c.p.;
visto l’art. 423 c.p.p., concede al predetto imputato il beneficio della sospensione condizionale della condanna per il termine di 5 (cinque) anni;
visto l’art. 425 c.p.p., richiama il condannato sull’importanza del beneficio concessogli e lo ammonisce che, se entro il termine stabilito commetta un nuovo reato, dovrà espiare la pena a norma di legge;
visti gli artt. 39 c.p. e 429 c.p.p.,
lo condanna al rifacimento delle spese processuali;
visto l’art. 421 c.p.p.
a s s o l v e
Spina Massimo per non aver commesso il fatto.
Città del Vaticano, 14 ottobre 2017
F.to Paolo Papanti-Pelletier, Presidente
“ Venerando Marano, Giudice
“ Carlo Bonzano, Giudice
“ Elisa Pacella, Cancelliere supplente.
IL CANCELLIERE
[01541-IT.01] [Testo originale: Italiano]
[B0706-XX.01]