COMUNICATO: XV ASSEMBLEA PLENARIA DEL PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA FAMIGLIA Dal 17 al 19 ottobre 2002, il Pontificio Consiglio per la Famiglia tiene la sua XV Assemblea Plenaria sul tema "Pastorale familiare e coppie in difficoltà"; presso la Residenza "Fraterna Domus" di Sacrofano (Roma).
Vi partecipano Cardinali e Vescovi del Comitato di Presidenza, le coppie di coniugi Membri del Dicastero e alcuni Consultori ed esperti in materia.
Il tema scelto, di grande attualità, si ispira al N. 77 della Familiaris Consortio, laddove si indicano i diversi tipi di difficoltà e disagi che colpiscono le famiglie, sotto vari profili: sociale, culturale, psicologico, relazionale, ecc.
I lavori della Plenaria inizieranno con la prolusione del Cardinale Alfonso López Trujillo, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, su "Pastorale familiare e coppie in difficoltà: il n. 77 della Familiaris Consortio"
Seguiranno gli interventi di alcuni esperti nel settore della famiglia e dei suoi problemi: il Prof. Jorge Serrano, Presidente del BICE (Bureau International Catholique de l'Enfance su "Impatto psicologico dei conflitti familiari sui bambini"; il Prof. Luigi Pati, Direttore del Dipartimento Famiglia dell'Università Cattolica di Brescia su "La coppia in difficoltà: comunicazione, identità di ruolo e funzione educativa. Consulenza e interventi di sostegno"; i Signori Arnaldo e Zelided Ruiz, Presidenti dell’Istituto de la Familia di Santo Domingo, su "Principali problemi incontrati nel sostegno alle famiglie in difficoltà"; P. Tony Anatrella (francese), psicanalista e specialista in psichiatria sociale, su "Le confusioni affettive ed ideologiche che attraversano le coppie contemporanee".
Durante la Plenaria, inoltre, il Coordinatore del IV Incontro Mondiale delle Famiglie (Manila, 22-26 gennaio 2003), il Vescovo Ausiliare di Manila, S.E.R. Mons. Socrates Villegas, ne illustrerà lo stato dei preparativi.
Dalla Plenaria ci si attende un qualificato contributo di idee e di proposte pastorali, per aiutare e sostenere le famiglie nelle diverse difficoltà che incontrano nel loro cammino, secondo le indicazioni della Familiaris Consortio, che raccomanda una speciale "attenzione su alcune categorie particolari, che maggiormente abbisognano non solo di assistenza, ma di un'azione più incisiva sulla pubblica opinione e soprattutto sulle strutture culturali, economiche e giuridiche, al fine di eliminare al massimo le cause profonde dei loro disagi" (n. 77).
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