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COMUNICATO: SIMPOSIO INTERNAZIONALE SUL VOLONTARIATO CATTOLICO IN SANITÀ, DAL TEMA: VADE ET TU FAC SIMILITER, (VATICANO 30 NOVEMBRE-1 DICEMBRE 2001), 23.11.2001


COMUNICATO: SIMPOSIO INTERNAZIONALE SUL VOLONTARIATO CATTOLICO IN SANITÀ, DAL TEMA: VADE ET TU FAC SIMILITER, (VATICANO 30 NOVEMBRE-1 DICEMBRE 2001)

Promosso e organizzato dal Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute, si svolgerà in Vaticano nei giorni 30 novembre – 1 dicembre 2001 il Simposio Internazionale sul Volontariato Cattolico in Sanità.

La celebrazione di questo importante Simposio, fortemente pensato proprio in questo anno 2001, che le Nazioni Unite hanno ufficialmente proclamato Anno Internazionale del Volontariato, è occasione preziosa per una nuova e più coinvolgente riflessione su di un aspetto del servizio alla vita che, nella Chiesa, sull’esempio di Cristo, ha trovato, sin dalle origini, un impulso nuovo ed esemplare.

Si cercherà – come afferma il Presidente del Dicastero S.E. Mons. Javier Lozano Barragán - di fare una attenta riflessione sul ruolo del Volontariato Cattolico nel mondo della salute e della sofferenza oggi; individuare le future strategie per aumentare l’azione pastorale; e soprattutto offrire al Santo Padre l’opportunità di sottolineare i principi fondamentali per illuminare questa forma evangelica di partecipazione alle sofferenze del prossimo, proprio nell’anno dedicato dall’ONU al Volontariato.

Tra gli illustri relatori che interverranno durante le due giornate di riflessione e di testimonianze di vita, ci sarà il Segretario di Stato S Em.za il Card. Angelo Sodano che aprirà questo importante evento con la sua Prolusione sul tema: "il Volontariato Cattolico in Sanità". Parteciperanno anche i rappresentanti di Stati e di Governi, nonché numerose Associazioni di Volontariato.

Gli argomenti che saranno trattati sono: il Magistero di Giovanni Paolo II sul Volontariato; Fondamenti Biblici e Teologici del Volontariato; Dal Buon Samaritano alla Comunità Ecclesiale del 3° Millennio. Seguiranno poi le testimonianze di vita da parte di un malato, di un medico, di un volontario, di un rappresentante delle Misericordie, della Croce Rossa, ecc. Nella giornata del 1° dicembre che coincide con la Giornata mondiale dell’AIDS, si rifletterà sull’assistenza sanitaria data ai malati di AIDS, alle persone che vivono nel degrado della città - barboni, tossicodipendenti…-, agli emigrati e ai profughi, alle popolazioni colpite da conflitti politici e dalla guerra, dalle catastrofi, da terremoti e da alluvioni, agli anziani, ai malati terminali, ai bambini, sia essi ospiti di Istituzioni pubbliche o private o vivano nelle proprie abitazioni.

Il Terzo Millennio che è da poco iniziato, ha già provocato tante drammatiche vicende umane. Dopo il tragico evento dell’11 settembre scorso, ed in questi giorni nei campi dei rifugiati e dei profughi dell’Afghanistan, si è potuto osservare l’innumerevole schiera di "Buoni Samaritani" che contrappongono all’odio e all’egoismo, tanto e solo amore e solidarietà.

Questo Simposio Internazionale sul Volontariato riceverà l’autorevole parola del Santo Padre sabato 1° dicembre a sostegno e illuminazione nell’operare.

[01902-01.01]