Saluto del Santo Padre e Messaggio agli atleti
Traduzione in lingua francese
Traduzione in lingua inglese
Questa mattina il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza i Dirigenti della Lega Europea di Nuoto in occasione dei prossimi Campionati Europei di Roma (11-21 agosto 2022).
Pubblichiamo di seguito il saluto che il Papa ha pronunciato nel corso dell’Incontro e il Messaggio rivolto a tutti gli atleti che parteciperanno ai Campionati:
Saluto del Santo Padre e Messaggio agli atleti
Gentili Signore e Signori!
Do il benvenuto a voi, alti dirigenti della Lega Europea di Nuoto. Ringrazio il Presidente per le sue cortesi parole.
Siete venuti in vista dei Campionati Europei che si svolgeranno a Roma nel prossimo mese di agosto. Sono contento che la nostra città torni a ospitare questa bella manifestazione sportiva; in questo momento abbiamo più che mai bisogno di sport, di sport vero!, per compensare la troppa conflittualità che appesantisce il nostro mondo e purtroppo anche il continente europeo.
Per questo ho accolto volentieri la vostra proposta di rivolgere un messaggio a tutti gli atleti che parteciperanno ai Campionati. Lo leggerò qui davanti a voi, e voi poi potrete trasmetterlo al momento opportuno.
Auguro ogni bene per voi, per le vostre famiglie e per il vostro lavoro. Che Dio vi benedica. E ora do lettura del messaggio.
Cari atleti e atlete!
Vi mando il mio saluto da Roma, dove, tra circa un mese, voi darete vita ai Campionati Europei di Nuoto. Questo mi rallegra, perché ogni grande evento sportivo è un momento privilegiato di incontro tra giovani di Paesi diversi, e dunque un segno di speranza per un mondo migliore. In particolare, questo corrisponde alla vocazione di Roma, città universale, città aperta al mondo, città da cui la Chiesa diffonde dappertutto il Vangelo della fraternità.
Penso che anche voi, come me, siate addolorati perché su questa festa sportiva pesa l’ombra della guerra in Ucraina. Ma vorrei che questo diventasse un motivo per manifestare con ancora maggior forza il nostro impegno per un mondo senza guerre, senza odio tra i popoli, senza minaccia nucleare.
Care atlete e cari atleti, vi auguro di vivere i vostri Campionati Europei di Roma come un momento di festa, di fraternità, in un clima sereno, che aiuterà anche ciascuno di voi a dare il meglio di sé. Benedico di cuore tutti i vostri cari. E vi chiedo, per favore, di pregare per me. Grazie!
Fuori programma, vorrei dire il mio piacere perché hanno portato qui un bambino. Sempre la presenza di un bambino ci toglie l’“etichetta” dell’incontro, perché sono liberi, fanno quello che vogliono e se voi li lasciate lì, andranno da una parte e dall’altra. I bambini… Guardare sempre ai bambini, perché loro ci indicano quella zona di libertà che ci fa respirare bene. E grazie per questo gesto.
[01050-IT.02] [Testo originale: Italiano]
Traduzione in lingua francese
Mesdames et Messieurs!
Je vous souhaite la bienvenue, hauts responsables de la Ligue Européenne de Natation. Je remercie le Président pour ses aimables paroles.
Vous êtes venus en vue des Championnats d’Europe qui se dérouleront à Rome au mois d’août prochain. Je suis heureux que notre ville accueille à nouveau cette belle manifestation sportive; en ce moment, nous avons plus que jamais besoin de sport, de vrai sport! pour compenser les trop nombreux conflits qui existent dans le monde et malheureusement sur le continent européen aussi.
C’est pourquoi j’ai accueilli volontiers votre proposition d’adresser un message à tous les athlètes qui participeront aux Championnats. Je le lirai ici devant vous, et vous pourrez le transmettre au moment opportun.
Je vous souhaite tout le bien possible, ainsi qu’à vos familles et dans votre travail. Que Dieu vous bénisse. Et maintenant je donne lecture du message.
Chers athlètes!
Je vous envoie mes salutations depuis Rome, où, dans environ un mois, vous donnerez vie aux Championnats d’Europe de Natation. Cela me réjouit, parce que chaque grand événement sportif est un moment privilégié de rencontre entre jeunes de différents pays, et donc un signe d’espérance pour un monde meilleur. Cela correspond en particulier à la vocation de Rome, ville universelle, ville ouverte sur le monde, ville d’où l’Église répand partout l’Évangile de la fraternité.
Je pense que vous êtes, vous aussi, comme moi, affligés parce que l’ombre de la guerre en Ukraine pèse aussi sur cette fête sportive. Mais je voudrais que cela devienne une raison pour manifester, avec encore plus de force, notre engagement pour un monde sans guerres, sans haine entre les peuples, sans menace nucléaire.
Chères athlètes, je vous souhaite de vivre vos Championnats d’Europe de Rome comme un moment de fête, de fraternité, dans un climat serein, qui aidera également chacun de vous à donner le meilleur de lui-même. Je vous bénis tous de tout cœur, ainsi que vos proches. Et je vous demande, s’il vous plaît, de prier pour moi. Merci!
[01050-FR.01] [Texte original: Italien]
Traduzione in lingua inglese
Ladies and Gentlemen,
I am pleased to welcome you, the leadership of LEN European Aquatics, and I thank your President for his kind words of greeting on your behalf.
You have come in preparation for the European Aquatics Championships, which will be held in Rome next month. I am happy that our city once more hosts this impressive sporting event. These days, we need sports more than ever – real sports! – as a counterbalance to the conflict and hostility weighing down on our world and, sadly, also our continent of Europe.
For this reason, I readily accepted your proposal to address a Message to all those athletes who will take part in the Championships. I will read it here in your presence and you can convey it to them at a suitable time.
I offer my best wishes to you and your families, and for your work. God bless you all. Now, I will read my Message.
Dear Athletes!
I send you my greetings from Rome, where, a month from now, you will take part in the European Aquatics Championships. This pleases me greatly, because every great sporting event is a special moment when young people from different countries can encounter and interact with one another, and that is a wonderful sign of hope for the future of our human family. It is also appropriate because Rome is historically a universal city, open to the world, the city from which the Church spreads everywhere the Gospel of fraternity.
I am sure that you, like myself, are saddened because the war in Ukraine casts its shadow on this celebration. At the same time, I would hope that this will make us all the more committed to showing our desire for a world of peace, a world without wars, without hatred between peoples, without nuclear threats.
Dear athletes, I pray that the European Championships here in Rome will be for all of you a serene and joyful experience of friendship and fraternity, and that each of you will be able to offer, in healthy competition, the very best of yourselves. With affection, I bless all of you and your loved ones. And I would ask you, please, to say a prayer for me. Thank you!
[01050-EN.02] [Original text: Italian]
[B0515-XX.02]