Lunedì 3 dicembre 2007 presso l’Ufficio del Ministro delle Finanze a Tirana è stato firmato l’Accordo fra la Santa Sede e la Repubblica d’Albania su alcune questioni economiche e tributarie, con cui vengono confermati alcuni principi e definite alcune disposizioni in materia.

Per la Santa Sede ha firmato S.E. Mons. Giovanni Bulaitis, Nunzio Apostolico a Tirana, e per la Repubblica di Albania S.E. il Sig. Ridvan Bode, Ministro delle Finanze.

Hanno partecipato al solenne atto:

da parte ecclesiastica: S.E. Mons. Rrok K. Mirdita, Arcivescovo Metropolita di Tiranë-Durrës e Presidente della Conferenza Episcopale Albanese; S.E. Mons. Angelo Massafra, O.F.M., Arcivescovo Metropolita di Shkodër-Pult; S.E. Mons. Cristoforo Palmieri, C.M., Vescovo di Rrëshen e Segretario della Conferenza Episcopale; Mons. Giovanni Gaspari, Segretario della Nunziatura Apostolica; il Dr. Florian Kamsi, consulente giuridico della Conferenza Episcopale Albanese; la Dott.ssa Joana Guralumi, giurista;

da parte statale: i seguenti alti funzionari del Ministero delle Finanze: il Sig. Skënder Liku, Direttore Generale delle politiche macroeconomiche e fiscali; la Sig.ra Arjana Dyrmishi, Direttore delle politiche fiscali; la Sig.ra Veronika Korkaj, consulente giuridico della Direzione delle politiche fiscali; la Sig.ra Evelina Simoni, portavoce del Gabinetto del Ministro.

L’Accordo economico-fiscale tra la Santa Sede e l’Albania si colloca sulla scia dell’Accordo del 2002 e stabilisce il quadro giuridico del trattamento tributario delle istituzioni ecclesiastiche riconosciute come persone giuridiche senza scopo di lucro; in particolare regola lo status fiscale degli enti della Chiesa cattolica in Albania, l’amministrazione contabile di dette strutture e il sistema contributivo-previdenziale del personale religioso e laico non albanese a loro servizio.

L'Accordo entrerà in vigore dopo lo scambio degli strumenti di ratifica.

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