COMUNICATO DEL PONTIFICIO COMITATO DI SCIENZE STORICHE ● CONCORSO PER PREMIO GIORNALISTICO E CINEMATOGRAFICO-TELEVISIVO SULLA VALORIZZAZIONE DELLE LINGUE CLASSICHE IN EUROPA
Il Pontificio Comitato di Scienze Storiche, dando attuazione della risoluzione dal Comité International des Sciences Historiques (CISH) del settembre 2002, intende contribuire con alcune iniziative al sostegno e all'incremento dell'insegnamento delle lingue classiche nelle scuole ed università europee e dei paesi di cultura europea. Nell'ambito delle attività di questo dicastero pontificio è stato sempre dato congruo spazio al sostegno e all'incremento delle discipline umanistiche per una maggiore valorizzazione della storia. In questo senso, riteniamo che il progressivo declino della conoscenza del greco e del latino porterà ad un numero sempre più esiguo di studenti capaci oggi di dedicarsi non solo agli studi storici, ma anche a quelli filologici, filosofici e teologici su un livello adeguato e quindi al totale blocco della ricerca seria in questi settori.
In tale contesto il Pontificio Comitato di Scienze Storiche ha deciso di promuovere un "premio giornalistico" per articoli pubblicati in quotidiani o periodici e un "premio cinematografico-televisivo" per il "migliore film breve" e il "migliore spot televisivo" sull'attualità e il significato del latino e del greco per lo sviluppo scientifico e culturale dell'Europa e dei Paesi di cultura europea. I relativi bandi con tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione a questi premi potranno essere richiesti inviando una e-mail all'account di posta elettronica vati644@scienstor.va e, dal 1° febbraio 2005, consultati all'interno del sito web del Comitato all'indirizzo:
http://www.vatican.va/roman_curia/pont_committees/scienstor/it/default.htm.
L'obiettivo finale è quello di diffondere la questione attraverso i principali mezzi mediatici (stampa e televisione) non solo negli ambienti scolastici ed accademici ma anche su di ambito più vasto dell'opinione pubblica e suscitare in questo modo riflessioni e dibattiti che possano sensibilizzare, in particolar modo, le autorità a livello nazionale e sovranazionale preposte alle scelte educative. Nonostante le deludenti politiche scolastiche adottate in questo settore negli ultimi decenni occorre ribadire con forza, e a tutti i livelli istituzionali, l'importanza dell'insegnamento delle lingue classiche per una cultura che è alla base non solo dell'Europa presente e futura e di Paesi che risentono di queste radici culturali, ma che, in ultima analisi, rappresenta un patrimonio culturale per l'intera umanità.
[00123-01.01] [Testo originale: Italiano]