RINUNCE E NOMINE ● RINUNCIA DELL’ARCIVESCOVO METROPOLITA DI CATANZARO-SQUILLACE (ITALIA) E NOMINA DEL SUCCESSORE
Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi di Catanzaro-Squillace (Italia), presentata da S.E. Mons. Antonio Cantisani, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico.
Giovanni Paolo II ha nominato Arcivescovo Metropolita di Catanzaro-Squillace (Italia) S.E. Mons. Antonio Ciliberti, finora Arcivescovo di Matera-Irsina.
S.E. Mons. Antonio Ciliberti
S.E. Mons. Antonio Ciliberti è nato a San Lorenzo del Vallo, arcidiocesi di Rossano-Cariati e provincia di Cosenza (Italia) il 31 gennaio 1935.
Ha compiuto gli studi medi e ginnasiali nel Seminario di Rossano, quelli liceali presso il Seminario Maggiore di Caltanissetta e quelli teologici presso la Facoltà "San Luigi" di Posillipo a Napoli, ove ha conseguito la licenza in Sacra Teologia. Si è laureato in Filosofia presso l’Università statale di Palermo.
Ordinato sacerdote il 12 luglio 1959, ha ricoperto i seguenti uffici: Vice-Rettore del Seminario diocesano; Parroco di S. Maria ad Nives, in Schiavonea; Segretario particolare dell’Arcivescovo e contemporaneamente Parroco di S. Biagio in Rossano. In seguito è stato nominato Parroco di S. Antonio, in Corigliano Calabro.
È stato, inoltre, Direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano, insegnante in Seminario, Assistente dell’AGESCI, degli Universitari e dei Maestri Cattolici, Vicario Foraneo, membro del Consiglio Pastorale, del Consiglio Presbiterale e del Collegio dei Consultori di Rossano-Cariati.
Ha insegnato Lettere, Lingue ed Educazione Artistica nel Seminario diocesano e Filosofia all’Istituto di Scienze Religiose.
Nominato Vescovo di Locri-Gerace il 7 dicembre 1988, ha ricevuto la consacrazione episcopale il 28 gennaio 1989. Dal 6 maggio 1993 è Arcivescovo di Matera-Irsina.
Dal 1996 è membro della Commissione Episcopale della CEI per l’Educazione Cattolica, la Cultura, la Scuola e l’Università.
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