● TESTO IN LINGUA ORIGINALE

● TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA

Pubblichiamo di seguito - in lingua originale inglese e nella traduzione italiana - l’intervento pronunciato questa mattina dall’Osservatore Permanente della Santa Sede, Mons. Piero Monni, alla seconda parte della 14^ma Sessione dell’Assemblea Generale dell’Organizzazione Mondiale del Turismo in corso dal 28 al 1° ottobre 2001 a Osaka (Giappone):

I would like to renew the greetings that the Holy See sends to this important meeting of the World Tourism Organization, here in Osaka, which is being held immediately after the session in Seoul.

The topics which were touched on in the preceding Korean session, bring up once again the ethic values tightly linked to tourism and the evolution of the world market in this sector.

In this third millennium, which has already begun, the Holy See anxiously observes all the problems which involve mankind. For this reason, it insists on the necessity for a kind of tourism which places problems dealing with man, his ethical needs and needs for quality , at the center of attention.

Worldwide involvement in guaranteeing quality in the tourism sector is of fundamental importance, especially when dealing with respect of ethical standards.

Unfortunately a lot is still lacking in this field. Arrogance and private interest prevail over the interests of a general nature.

Each single State has been invited, more than once by the World Tourism Organization to develop a policy in this sector which would protect and at the same time, satisfy tourists in conformity to their sane aspirations.

The operative tourism environment has a transversal character. It deals in many different sectors, therefore, it must respond to the various needs of its clients. If the tourist’s desires are conform, they should be perceived, and if possible, satisfied.

We are assisting political and social variations in an international context.

We live in a geographic and demographic context which is in continuous expansion. It is dense with migratory flows which modify the occupational and social realities of various nations.

This human instability renders even the international tourism market changeable, which is inevitably influenced by Internet.

The market possibilities and the lobbies multiply. Many areas of tourism are insecure and lacking, in a structural point of view. Often they are potentially very rich, because endowed with numerous and differentiated naturalistic and monumental sites.

The tourism system must be able to get the best out of the possibilities offered by technology, in particular, computer science. This can and must become the big occasion for development, above all for the very poor and backwords tourism markets, where an increasing economy must be accompanied by the bettering of welfare of man.

Above all, it is important to pay particular attention to the defense of children, so as to avoid the harmful aspects of sexual tourism, which often leads to pedophilia.

It is also in this regard, that today the hope of those who wish for a new era of tourism is placed, where in respecting human rights, also the liberty of cult is present without which, it is difficult to hold a dialogue between different cultures.

Thank you for your attention!

[01542-02.01] [Original text: English]

Rinnovo qui, ad Osaka, il saluto della Santa Sede a questo importante appuntamento dell’Organizzazione Mondiale del Turismo che segue immediatamente la sessione di Seoul.

I temi già emersi nella precedente sessione coreana, ripropongono i valori etici così strettamente legati al turismo e all’evolversi del mercato mondiale del settore.

In questo terzo millennio, ormai avviato, la Santa Sede segue con trepidazione tutti i problemi che coinvolgono l’uomo e per tale motivo ribadisce l’esigenza di un turismo che ponga al centro dell’attenzione il problema dell’uomo, delle sue esigenze etiche e di qualità.

L’impegno globale per la garanzia della qualità nel settore turistico è di portata fondamentale specialmente se collegata al rispetto delle norme etiche. Purtroppo, si registrano ancora lacune e deficienze proprio in quest'ambito, dove l’arroganza dell’interesse privato vuole prevalere sugli altri interessi di carattere generale.

I singoli Stati sono stati più volte invitati dall’OMT a sviluppare una politica di settore volta a tutelare e soddisfare il turista nelle sue giuste aspirazioni.

L’ambiente operativo turistico, per il suo carattere trasversale, abbraccia tanti settori e quindi deve rispondere alle varie esigenze del cliente, i cui giusti desideri dovrebbero essere percepiti e, se possibile, soddisfatti.

Stiamo assistendo, nel contesto internazionale, a variazioni politiche e sociali.

Viviamo in un contesto geografico e demografico in continua evoluzione ed espansione, denso di flussi migratori che modificano la realtà stessa lavorativa e sociale di varie nazioni.

Questa instabilità umana rende mutevole anche il mercato turistico internazionale, influenzato, inevitabilmente, anche dall’avvento di Internet.

Si moltiplicano le possibilità e le lobby di mercato; permangono molte aree turistiche insicure e carenti dal punto di vista strutturale, anche se spesso potenzialmente ricchissime perché dotate di innumerevoli e differenziati siti naturalistici e monumentali.

Il sistema turistico deve saper trarre il meglio dalle possibilità offerte dalla tecnologia, in particolare dall’informatica, che può e deve diventare la grande occasione di sviluppo soprattutto dei mercati turistici più poveri e arretrati, dove all’incremento economico deve accompagnarsi una reale promozione umana.

Soprattutto riservando una particolare attenzione alla difesa del bambino, evitando gli aspetti deleteri del turismo sessuale, che sfocia spesso nella pedofilia.

È anche su questo aspetto che si colloca oggi l’attesa di quanti auspicano una nuova era del turismo, dove nel rispetto dei diritti umani sia presente anche la libertà di culto, senza la quale è difficile un dialogo tra civiltà diverse.

Grazie dell’ascolto!

[01542-01.01] [Testo originale: Inglese]