UDIENZA DEL SANTO PADRE AI RAGAZZI DELL’AZIONE CATTOLICA ITALIANA Questa mattina, dopo l’incontro con la Curia Romana, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha ricevuto in Udienza, nella Sala del Concistoro, una rappresentanza dell’Azione Cattolica Ragazzi (A.C.R.).
Nel corso del tradizionale appuntamento natalizio con i ragazzi dell’Azione Cattolica Italiana, il Papa ha loro rivolto il discorso che segue:
● DISCORSO DEL SANTO PADRE
1. Vi ringrazio, carissimi ragazzi e ragazze dell'Azione Cattolica, per questa tradizionale visita natalizia. Quando arriva l'A.C.R., vuol dire che il Natale è vicino!
Siete venuti a due a due, come i discepoli di Gesù, da diverse regioni d'Italia, accompagnati da un educatore per ogni Diocesi. Vi saluto con grande affetto, e saluto in modo speciale i maggiori responsabili che vi accompagnano.
Forse qualcuno di voi era presente al Giubileo dei bambini e dei ragazzi il 2 gennaio scorso. Il primo grande incontro del Giubileo è stato quello, e ricordo che l'Azione Cattolica ha lavorato tanto per quella manifestazione. Ora, cari ragazzi, siamo quasi alla fine dell'Anno Santo. Allora vi domando: come avete vissuto questi mesi? Certo, rispetto ad un anno fa, voi siete sensibilmente cresciuti. Alla vostra età, un anno in più è tanto, e i cambiamenti si notano di più. Ma potete dire di essere cresciuti anche come cristiani? La vostra amicizia con Gesù è diventata più forte, più profonda?
2. L'A.C.R. vi ha sicuramente aiutato nella vostra crescita come discepoli di Cristo. Con i vostri gruppi avete fatto in questo Anno del Grande Giubileo un cammino ancora più bello, più ricco, più gioioso, ed i frutti non mancheranno. Insieme con i vostri educatori e assistenti, vi proponete di diventare ancora più missionari, più capaci di portare agli altri la gioia di aver incontrato Gesù. Sono contento di questo sforzo missionario, e vi ripeto che conto molto sulla vostra collaborazione per la diffusione del Vangelo in famiglia, nella scuola, nello sport, dappertutto.
Da parte mia vi accompagno con la preghiera, perché, come Gesù, possiate crescere in sapienza e grazia, davanti a Dio e agli uomini. Questo si realizzerà, se amerete sempre la Madonna e vi lascerete da Lei guidare. L'esempio dei pastorelli di Fatima, Francesco e Giacinta, che proprio quest'anno ho avuto la gioia di proclamare Beati, dimostra ancora una volta che i bambini hanno un legame speciale con la Vergine Maria. Con il suo aiuto possono raggiungere la vetta della santità.
Grazie ancora, carissimi, per la vostra visita e per i vostri doni. Con grande affetto vi benedico, insieme con tutti i vostri amici dell'Azione Cattolica, i vostri familiari ed i vostri educatori.
Buon Natale!
[02875-01.01] [Testo originale: Italiano]