RINUNCE E NOMINE ● EREZIONE DELLA DIOCESI DI CATANDUVA (BRASILE) E NOMINA DEL PRIMO VESCOVO
Il Santo Padre ha eretto la diocesi di Catanduva (Brasile), con territorio dismembrato dalle diocesi di Rio Preto, São Carlos e Jaboticabal, rendendola suffraganea della Chiesa metropolitana di Ribeirão Preto.
Giovanni Paolo II ha nominato primo Vescovo della diocesi di Catanduva (Brasile) S.E. Mons. Antônio Celso Queiróz, finora Vescovo titolare di Saetabis e Ausiliare di São Paulo.
S.E. Mons. Antônio Celso Queiróz
S.E. Mons. Antônio Celso Queiróz è nato il 24 novembre 1933 a Pirassununga, nella diocesi di Limeira; dopo aver concluso gli studi preparatori a Campinas, ha frequentato i corsi di filosofia e teologia presso la Facoltà Teologica "Nossa Senhora da Assuncão" a São Paulo (1953-1957); poi ha continuato gli studi presso la Pontificia Università di Comillas (Spagna), (1957-1960). Il 17 aprile 1960 ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale.
Quindi ha ricoperto i seguenti incarichi: Professore del Seminario diocesano di Campinas (1961-1962); Assistente dei giovani studenti dell’Azione Cattolica e Professore presso l’Università Cattolica di Campinas (1961-1969) e presso quella di São Paulo (1968-1970); Assistente di Educazione Religiosa nel "Colégio Progresso Campineiro", Vicario Generale e Coordinatore della Pastorale nell’arcidiocesi di Campinas (1971-1975); Sotto-Segretario generale della Conferenza Episcopale del Brasile (1971-1975).
Il 15 ottobre 1975 è stato eletto alla sede titolare di Saetabis, come Ausiliare dell’arcidiocesi di São Paulo, ricevendo l’ordinazione episcopale il 14 dicembre successivo. E’ stato anche Segretario generale della Conferenza Episcopale per due mandati successivi (1987-1995); Delegato della Conferenza Episcopale presso il C.E.L.A.M. (1995-1998) e Membro dell’Assemblea Speciale del Sinodo per l’America (1997).
I dati statistici della nuova diocesi di Catanduva sono i seguenti: Superficie: 4.601,13 km2; popolazione: 200.800 abitanti, in 18 municipi; 26 parrocchie, 30 sacerdoti (20 diocesani e 10 religiosi), 15 seminaristi, 7 comunità religiose femminili.
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