Comunicato stampa
1. I Dati
Evento: Congresso Internazionale di Teologia
Organizzatore: Dicastero per la Cultura e l’Educazione
Titolo: Congresso Internazionale sul Futuro della Teologia: Eredità e immaginazione
Date: 9 e 10 dicembre 2024
Luogo: Aula Magna della Pontificia Università Lateranense (Piazza San Giovanni in Laterano, 4)
Contatti per ulteriori informazioni: congressoteologia@dce.va / www.dce.va
2. Lo scopo del Congresso
- Mettere i teologi e le teologhe in condizione di essere ascoltati e di ascoltarsi reciprocamente su come ereditare il patrimonio teologico delle generazioni ecclesiali di ieri, affinché diventi spinta creativa per quelle di oggi e di domani.
- Interrogarsi sul “dove”, “come” e “perché” della teologia, attraverso una metodologia e un processo sinodali, in vista di una teologia più ecclesiale.
- Riconoscere reciprocamente la rilevanza dei luoghi (geografici, accademici, ecclesiali, culturali) dove è elaborata e insegnata la teologia.
- Ricevere proposte che implementino quanto è richiesto nel Proemio della Costituzione apostolica Veritatis Gaudium, con le conseguenti ricadute sui piani di studio (particolare riferimento alla interdisciplinarietà e transdisciplinarità), sulle istituzioni accademiche e sulla loro rete.
- Riconoscere l’importanza della teologia nella vita della Chiesa.
- Riaffermare il fondamentale contributo della teologia nell’intero sistema scientifico e nella ricerca universitaria.
- Contrastare la clandestinità culturale subìta dalla teologia, mettendo in luce il suo specifico apporto nella creazione di nuovi paradigmi di razionalità.
- Ripensare la rete delle Istituzioni accademiche teologiche.
3. Il Congresso
- Il Dicastero per la Cultura e l'Educazione, guidato da Sua Eminenza il Cardinale José Tolentino de Mendonça, organizza un Congresso Internazionale sul futuro della teologia, intitolato “Eredità e immaginazione”, che si terrà il 9 e 10 dicembre 2024 nell'Aula Magna della Pontificia Università Lateranense (Roma).
- L’evento risponde alla richiesta del Santo Padre Francesco che, nella Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium, conferisce al Dicastero la competenza di promuovere nella Chiesa intera «la nascita e lo sviluppo di un numero sufficiente e qualificato di Istituti di studi superiori ecclesiastici […] nei quali siano approfondite e promosse le discipline sacre, […], tenendo conto della verità cristiana, in modo che gli studenti siano adeguatamente formati all’adempimento dei propri ruoli nella Chiesa e nella società» (art. 161). Attualmente le Facoltà e gli Istituti di Teologia sono circa trecentottanta. L’evento risponde anche alle richieste sollevate nel Proemio della Costituzione Apostolica Veritatis gaudium di Papa Francesco (2017). La Costituzione esige che le Facoltà di Teologia non si limitino all’insegnamento e alla ricerca, offrendo luoghi e percorsi di formazione qualificata ai presbiteri, alle persone di vita consacrata e ai laici impegnati, ma anzitutto si trasformino in «una sorta di provvidenziale laboratorio culturale in cui la Chiesa fa esercizio dell’interpretazione performativa della realtà che scaturisce dall’evento di Gesù Cristo e che si nutre dei doni della Sapienza e della Scienza di cui lo Spirito Santo arricchisce in varie forme tutto il Popolo di Dio: [cioè] dal sensus fidei fidelium al magistero dei Pastori, dal carisma dei profeti a quello dei dottori e dei teologi» (Proemio, n. 3).
- Il Congresso si presenta come un momento storico, poiché, per la prima volta, è coinvolta con un numero di partecipati così rilevante l’intera geografia della teologia cattolica, evitando un certo eurocentrismo teologico che ha segnato la stessa teologia. Un’altra novità consiste nel ricorso al metodo della “Conversazione nello Spirito”, affinché tutti i partecipanti siano soggetti pienamente attivi e protagonisti del processo e del risultato.
4. Il Programma
- Il Congresso si apre con l’Udienza del Santo Padre, nella mattinata del 9 dicembre, per poi continuare nel pomeriggio del 9 dicembre e tutta la giornata del 10 dicembre presso l’Aula Magna della Pontificia Università Lateranense (Piazza San Giovanni in Laterano, 4, Roma). Nel corso delle due giornate, il Congresso ospiterà circa 500 teologi provenienti da tutti i continenti. Il percorso del convegno è articolato in tre tappe: il “dove”, il “come”, il “perché” della teologia. Il programma comprende brevi interventi di esperti provenienti delle sette aree geografico-ecclesiali (Africa, Asia, America del Nord, America del Sud, Europa, Oceania, Chiese Orientali). Grande importanza è data ai tavoli linguistici che riprendono, con la metodologia della “Conversazione nello Spirito”, quanto è stato ascoltato in Assemblea.
5. Il Comitato scientifico
- Oltre ai Superiori e agli Officiali del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, il Congresso Internazionale conta l’esperienza e la guida di un comitato scientifico composto da esperti di fama internazionale. Tra questi: Benjamin Akotia (Université Catholique de l’Afrique de l’Ouest, Costa d’Avorio); Piero Coda (Istituto Universitario Sophia, Italia); Estela Padilla (CBCP-BEC Committee, Filippine); Christoph Theobald SJ (Facultés Loyola Paris, Francia); Juan Chapa (Universidad de Navarra, Spagna); Geraldo de Mori (Faculdade de Filosofia e Teologia de Belo Horizonte, Brasil); Mikel Deneken (Université de Strasbourg, France); Maeve Heaney (Australian Catholic University, Australia); Agbonkhianmeghe E. Orobator (Santa Clara University, USA).
6. Gli Osservatori invitati
Saranno presenti come Osservatori invitati: Teresa Bartolomei (Universidade Católica Portuguesa), Tomáš Halík (Univerzity Karlovy) e Pierangelo Sequeri (Pontificio Istituto Giovanni Paolo II).
MODALITÀ DI ACCREDITAMENTO
I giornalisti e gli operatori media che intendono partecipare devono inviare richiesta, entro 48 ore dall’evento, attraverso il Sistema di accreditamento online della Sala Stampa della Santa Sede, all’indirizzo: press.vatican.va/accreditamenti