Vaticano, 26 novembre 2024 - In vista dell’Anno Santo 2025, il prossimo 11 dicembre, alle ore 19:30, verranno inaugurate le nuove sale espositive del Polo Museale Liberiano della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore.
Il nuovo percorso espositivo è al piano nobile, nel cuore del Palazzo della Canonica di Papa Paolo V (1605-1621) ed è il fulcro di un suggestivo percorso che guida il visitatore, attraverso lo Scalone grande della Canonica di Benedetto XIV (1740-1758), alla Loggia delle Benedizioni con il mosaico della facciata, passando per la grande Sala Capitolare.
Le nuove sale si dividono in tre sezioni, ognuna dedicata a un tema specifico.
La sala Betlemme d’Occidente introduce al ruolo di Santa Maria Maggiore come Basilica del Santo Natale e luogo in cui i Papi, per secoli, celebrarono le Sante Messe della Vigilia di Natale in quanto custodisce al suo interno i legni della Sacra Culla di Gesù. Cuore dell’allestimento è il primo presepe della storia dell’arte, realizzato nel 1291 da Arnolfo di Cambio. Attraverso una innovativa vetrina, il capolavoro medievale può essere ammirato da vicino e da ogni prospettiva. Il gruppo marmoreo viene accompagnato dalla cosiddetta “Casula di San Girolamo”, rarissimo esempio di paramento liturgico medioevale. Le spoglie del Dottore della Chiesa, che scelse di vivere a Betlemme presso la Sacra Culla del Bambino Gesù, furono traslate attorno al 1285 da Betlemme alla Betlemme d’Occidente, ovvero alla Basilica di Santa Maria Maggiore.
La sala Santa Maria della Neve e la sala Scrigno della Salus Populi Romani ospitano due affreschi eseguiti al tempo di Paolo V dal pittore Baldassare Croce e saranno rese, per la prima volta, accessibili al pubblico. I dipinti sui soffitti mostrano il Miracolo della Neve e la Processione di San Gregorio Magno. Essi dialogano con i capolavori esposti nel nuovo spazio, tra cui le due tavole con il medesimo soggetto, opere del pittore fiorentino Jacopo Zucchi. Queste ultime, dopo più di duecentosettanta anni, tornano in Basilica dai Musei Vaticani e sono presentate insieme ad altri importanti dipinti, tra cui l’Andata al Calvario di Giovanni Antonio Bazzi, detto il Sodoma, e la Madonna col Bambino e Santi di Domenico Beccafumi.
Culmine del percorso espositivo è la sala Scrigno della Salus Populi Romani, dedicata alla più famosa e venerata icona mariana a Roma e nel mondo. Da molti secoli, essa svolge un ruolo centrale nella vita religiosa della città, essendo profondamente legata alla sua identità e ai suoi Papi. Nella sala sono esposte alcune tra le più preziose donazioni che i Pontefici hanno elargito all’Icona come ex voto: l’originale teca in metallo con la copertura in argento che la custodì per più di trecento anni e le brillanti corone e i ricercati gioielli che Gregorio XVI (1831-1846) e Pio XII (1939-1958) offrirono alla Salus, supplicando la sua intercessione nelle sfide di ogni tempo.
L’allestimento studiato e l’accurata soluzione illuminotecnica ad hoc valorizzano sapientemente le opere, così come le sale storiche in cui sono inserite.
Le nuove teche, progettate con cura del dettaglio, esaltano il valore degli oggetti. Un preciso apparato formativo-didattico, disponibile in italiano e in inglese, accompagna l’approfondimento artistico e spirituale dei visitatori.
Il Museo è totalmente accessibile ai visitatori diversamente abili.
Secondo l’Arciprete Coadiutore della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, S.E. Mons. Rolandas Makrickas: “Queste nuove sale sono il frutto di un lavoro lungo e impegnativo e sono da leggersi come l’evoluzione più matura del Polo Museale Liberiano che da molti anni svolge efficacemente il compito di conservare e condividere con il mondo la memoria di questo eccezionale luogo di storia, arte, fede e spiritualità.
L’apertura di queste sale è un segno prezioso di vitalità di questa Basilica e una proiezione fiduciosa verso il futuro, nel segno di un sempre più intenso impegno nel far conoscere a quante più persone possibili la sua vicenda secolare”.
La Cerimonia di benedizione ed inaugurazione, presieduta da Sua Eminenza Reverendissima il Sig. Card. Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, si terrà mercoledì 11 dicembre.
Il giorno successivo, giovedì 12 dicembre, in uno straordinario “open day”, sarà offerta a tutta la comunità di fedeli e visitatori la possibilità di ammirare gratuitamente le nuove sale a partire dalle ore 9.00 e sino alle ore 18.00.
Per conoscere gli orari di apertura e le proposte del rinnovato Polo Museale Liberiano si invita a consultare il sito web ufficiale https://www.basilicasantamariamaggiore.va/it/visite.html attraverso il quale si può anche prenotare la propria visita. Rimane sempre possibile acquistare i titoli di ingresso direttamente al desk di accoglienza attivo presso il portico della Basilica.
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La Cerimonia di benedizione e inaugurazione è a invito.
MODALITÀ DI ACCREDITAMENTO
I giornalisti e gli operatori media che intendono partecipare alla Cerimonia di Inaugurazione devono inviare richiesta, entro 24 ore dall’evento, attraverso il Sistema di accreditamento online della Sala Stampa della Santa Sede, all’indirizzo: press.vatican.va/accreditamenti