Papa Francesco: “Soccorrere e proteggere milioni di bambini ancora senza diritti”
Il Santo Padre ha annunciato, per il prossimo 3 febbraio, l’Incontro Mondiale dei diritti dei Bambini intitolato “Amiamoli e Proteggiamoli” e ha istituito il Pontificio Comitato per la Giornata Mondiale dei Bambini
VATICANO, 20 NOV. - Questa mattina, al termine dell’udienza generale del mercoledì in Piazza San Pietro, Papa Francesco ha ricordato la giornata internazionale per i Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza istituita 35 anni fa con la Convenzione dell’ONU sui diritti dell’infanzia. Già nel 1924 con la Dichiarazione di Ginevra, la quinta Assemblea generale della Società delle Nazioni aveva approvato un documento in cinque punti dove per la prima volta si faceva riferimento ai “diritti del bambino”.
«In occasione della Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che si celebra oggi, desidero annunciare che il prossimo 3 febbraio si svolgerà qui in Vaticano l’Incontro Mondiale dei diritti dei Bambini intitolato “Amiamoli e proteggiamoli”, con la partecipazione di esperti e personalità di diversi Paesi. Sarà l’occasione per individuare nuove vie volte a soccorrere e proteggere milioni di bambini ancora senza diritti, che vivono in condizioni precarie, vengono sfruttati e abusati, subiscono le conseguenze drammatiche delle guerre. C’è un gruppo di bambini che sta preparando questa Giornata». Sono le parole pronunciate dal Santo Padre, che subito dopo è stato attorniato da un centinaio di bambini corsi ad abbracciarlo.
Il Santo Padre ha scelto la giornata odierna per annunciare l’istituzione del Pontificio Comitato per la
Giornata Mondiale dei Bambini. «Un grazie a Papa Francesco. Tutto ciò è segno di testimonianza e attenzione verso il futuro dei piccoli del mondo», ha commentato Padre Enzo Fortunato, nominato Presidente dello stesso Comitato.
Padre Enzo Fortunato e Aldo Cagnoli, vice coordinatore della GMB, che prepareranno l’evento “World Leaders Summit on Children’s Rights” con la Comunità di Sant’Egidio e la cooperativa sociale Auxilium, commentano: «È con grande gioia che accogliamo l’invito di Papa Francesco, pronti a sostenere con tutto l’impegno possibile questa importante tappa in continuità con la prima Giornata Mondiale dei Bambini nel settembre 2026. Papa Francesco continua a richiamare il mondo a una nuova attenzione verso i piccoli, sempre più spesso vittime delle guerre e delle loro conseguenze. Al Papa i bambini del mondo dicono semplicemente: grazie».
I bambini che hanno incontrato oggi Papa Francesco provengono da diverse realtà: scuole cattoliche di Roma, della comunità indonesiana, scuole della pace della Comunità di Sant’Egidio, Auxilium.