Generatori di speranza, aperto a Roma il Seminario di Teologia dell’Università Cattolica
All’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola la prima delle giornate di studio promosse dal Centro Pastorale dell’Ateneo, con l’intervento del Card. Marcello Semeraro.
Giovedì 12 settembre, nella Sede di Roma dell’Università, il dialogo tra il Presidente della CEI Card. Matteo Zuppi e il Rettore dell’Università Cattolica, professoressa Elena Beccalli
Roma, 10 settembre 2024 – Si è aperto ieri, 9 settembre, a Roma, nel segno della Speranza, il Seminario di studio che riunisce ogni anno i docenti di Teologia e gli assistenti pastorali di tutte le sedi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, promosso dal Centro Pastorale dell’Ateneo in collaborazione con l’Ufficio nazionale per l’Educazione, la Scuola e l’Università della Conferenza Episcopale Italiana e con l’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi superiori.
L’evento, dal titolo “Generatori di speranza. In cammino con i giovani nella luce del Giubileo”, ha avuto inizio nell’Aula magna dell’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola con i saluti istituzionali della Professoressa Elena Beccalli, Rettore dell’Università Cattolica, e del Dottor Paolo Nusiner, Direttore Generale dell’Ateneo e Presidente dell’Ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola.
“Il tema scelto per il seminario di quest’anno è sfidante e ambizioso perché ci induce ad alcune domande radicali alle quali non possiamo sottrarci. Innanzitutto: l’Università Cattolica del Sacro Cuore è generatrice di speranza? La risposta è sicuramente positiva. Siamo generatori di speranza perché questa parola è inscritta nel cuore della nostra storia: è al centro della nostra missione educativa – ha detto il Rettore Beccalli - Se allora l’Università Cattolica è generatrice di speranza, ci sentiamo ancora una volta chiamati in causa, come conferma l’impegno delle dodici Facoltà che hanno deciso di dare vita a un percorso in Università Cattolica per i nostri studenti in concomitanza con il Giubileo declinando il tema della speranza a partire dal peculiare punto di vista delle discipline di ciascuna di esse. Quelli che spargiamo ogni giorno nelle sedi e nelle facoltà della Cattolica sono piccoli e grandi semi di speranza, che mi auguro possano migliorare nel tempo ed essere moltiplicativi”.
“E’ per me e per noi una grande gioia poter ospitare questo seminario – ha detto il Dottor Nusiner – ,in un luogo molto significativo per tutta la città di Roma. Questo ospedale è un polo di riferimento per la società, in stretta sinergia con la Fondazione Gemelli, e rappresenta concretamente la nostra missione: una vera sanità d’eccellenza è una sanità per tutti”. “Ringrazio tutti i docenti di teologia e gli assistenti pastorali – ha continuato - per la partecipazione a questo incontro, un segno importante e il rinnovo di una riflessione profonda per tutta la comunità universitaria e, soprattutto, per tutte le nostre studentesse e i nostri studenti”.
A seguire la lettura del messaggio di S. E. Mons. Mario Delpini, Arcivescovo di Milano e Presidente dell’Istituto Toniolo di Studi Superiori da parte del Vicepresidente dell’Istituto Dottor Giuseppe Fioroni: “Il convergere per il seminario annuale di docenti di teologia e di assistenti spirituali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore intitolato “Generatori di speranza. In cammino con i giovani nella luce del Giubileo” richiede che il tema non sia un pretesto, ma piuttosto un impegno di condivisione dei principi ispiratori dell’esercizio della responsabilità di insegnamento e di accompagnamento degli studenti, dei docenti, del personale della nostra università”. “A voi convenuti per questo seminario – così le parole conclusive del messaggio - è chiesto di propiziare una convergenza di pensieri e di prospettive per qualificare il fatto di essere “cattolica” dell’Università Cattolica e per favorire il convergere di tutti sull’essenziale. Tutti: docenti, personale amministrativo, assistenti spirituali, docenti di teologia, per essere una proposta credibile per tutti gli studenti”.
S. E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico generale dell’Ateneo e Presidente della Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università, ha quindi introdotto le giornate di studio: “Il tradizionale appuntamento che vede riuniti i Docenti di teologia e gli Assistenti pastorali dell’Università Cattolica del Sacro Cuore all’inizio dell’anno accademico per alcuni giorni di studio e confronto in un clima di fraternità, quest’anno si svolge nel suggestivo scenario della città di Roma dove si trova una delle sedi più importanti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore – ha detto il Vescovo – “Ma c’è anche un’altra ragione di non minor rilevanza che ci ha spinto a scegliere Roma come sede del Seminario. Siamo alla vigilia dell’apertura del Giubileo che il prossimo anno vedrà giungere a Roma milioni di pellegrini per celebrare la misericordia di Dio e vivere quell’esperienza di rigenerazione umana e spirituale che è il frutto prezioso dell’evento giubilare”.
Docenti di Teologia, assistenti pastorali e numerosi membri della comunità universitaria e ospedaliera hanno poi partecipato alla tavola rotonda dal titolo “Segni dei tempi, segni di speranza: sfide culturali ed educative”, moderata dal Dottor Vincenzo Morgante, Direttore di TV2000 e membro del Comitato di Indirizzo dell’Istituto Giuseppe Toniolo di Studi superiori, con gli interventi di S. Em. Card. Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero per le cause dei Santi, del Professore dell’Università di Pisa Adriano Fabris, Presidente della Consulta Nazionale di Filosofia, e della Professoressa Antonella Sciarrone Alibrandi, Giudice della Corte Costituzionale.
“L’immagine della speranza è l’àncora - ha esordito il Card. Semeraro -, ma non per dare stabilità, bensì per il suo potere d’attrazione. Per questo i giovani, anche oggi possono essere attratti da figure di santità: perché i Santi portano il futuro nel presente, perché hanno rappresentato che ha speranza colui che cammina e che è in continuo pellegrinaggio, in movimento. La speranza per molti di noi è attesa del mondo futuro, ma alimentare la speranza è anche alimentare, ora, il proprio compito nella società”.
“La speranza ha a che fare con il tempo, con l’apertura al futuro - queste le parole del Prof. Fabris – “Oggi per molti giovani è più facile concentrarsi sull’istante, nell’emozione dell’attimo. Il nostro compito, allora, è riempire di contenuti quell’attimo, è promuovere la capacità di immaginare il futuro che ha senso solo se diventa promessa. La speranza diventa così non solo attesa di quello che verrà, ma costruzione paziente, quotidiana, costante”.
“Leggere i segni dei tempi e cogliere i segni di speranza è un forte invito a riflettere sulla speranza stessa come una risposta: è per il fatto di credere che noi speriamo” - ha concluso la Prof. ssa Sciarrone Alibrandi – “All’incrocio di questi segni c’è dunque uno sguardo che sia in grado di interpretare e discernere e che mette in relazione ciascuno di noi con tutto ciò che ci circonda, attraverso la pazienza e in un nuovo approccio alla realtà, per un Ateneo e per ognuno di noi”.
A conclusione della giornata, nella cappella dell’ospedale, la celebrazione eucaristica presieduta da S. Em. Card. Marcello Semeraro.
Il Seminario continuerà nella Sede di Roma dell’Università Cattolica dove, nelle giornate di oggi e domani, 10 e 11 settembre, si terranno sessioni di confronto, scambio e programmazione con i docenti dell’Ateneo e i docenti del Collegio di Teologia, insieme a incontri, confronti didattici e riunioni dei gruppi di lavoro per docenti e assistenti pastorali, con particolare attenzione ai temi del Cammino Sinodale, intrapreso dal 2022 anche nelle Sedi dell’Università Cattolica da docenti, studenti e personale amministrativo dell’Ateneo.
Oggi 10 settembre alle ore 19.00, nella cappella “San Giovanni Paolo II” del Policlinico Gemelli (Hall dell’ospedale) si terrà la celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto Sezione per le questioni fondamentali dell’evangelizzazione nel mondo.
Domani 11 settembre alle ore 19.00 la celebrazione eucaristica presieduta da S. Em. Card. Mario Grech, Segretario Generale della Segreteria del Sinodo dei Vescovi, nella Chiesa di Sant’Egidio in Trastevere.
La giornata conclusiva di giovedì 12 settembre si aprirà, alle ore 9.00 nel Centro Congressi della Sede, con il dialogo, dal titolo “Per un Ateneo generatore di speranza”, tra S. Em. Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e la Professoressa Elena Beccalli, Rettore dell’Università Cattolica, introdotto e moderato dal Dottor Alessandro Zaccuri, Direttore della Comunicazione dell’Ateneo.
Alle ore 12.30 S. E. Mons. Claudio Giuliodori concluderà gli incontri del seminario di studio.