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PREMIO RATZINGER 2023 – I PREMIATI 

Il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, il 30 novembre prossimo, nella Sala Regia del Palazzo Apostolico, consegnerà il Premio Ratzinger 2023 a: Rev. Prof. Pablo Blanco Sarto; Prof. Francesc Torralba. La cerimonia avrà inizio alle ore 17 e sarà caratterizzata dalle riflessioni sull’eredità di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI a quasi un anno dalla sua morte.

La mattina, alle ore 8.15, sarà celebrata nelle Grotte Vaticane una Messa in sua memoria.

Nel pomeriggio precedente, 29 novembre, presso la Pontificia Università Gregoriana, avrà inoltre luogo un

Convegno di studio in inglese sul tema “Benedict XVI’s Legacy”, con inizio alle ore 17.

Pablo Blanco Sarto è nato il 12 luglio 1964 a Saragozza (Spagna). Ha studiato Filologia ispanica presso l’Università di Navarra. A Roma ha terminato gli studi di Teologia presso la Pontificia Università della Santa Croce, iniziando poi la laurea e il dottorato in Filosofia, sul pensiero di Luigi Pareyson (1918-1991). È stato ordinato sacerdote il 21 settembre 1997. Nel 2005 ha concluso il Dottorato in Teologia Dogmatica presso l’Università di Navarra, con uno studio sulla teologia fondamentale e delle religioni di Joseph Ratzinger. Attualmente è professore ordinario all’Università di Navarra nelle aree dell’ecumenismo, della teologia sacramentale e del ministero. Collabora con l’Institut Papst Benedikt XVI. di Ratisbona (Germania), con numerose istituzioni accademiche spagnole e latinoamericane, con diverse case editrici e riviste teologiche e pastorali. Fa parte del comitato di redazione dell’Opera omnia di Joseph Ratzinger in spagnolo presso la BAC. È autore di numerosi studi e volumi sulla vita, il pensiero e l’opera di Joseph Ratzinger-Benedetto XVI.

Francesc Torralba Roselló è un filosofo e teologo. Nato a Barcellona il 15 maggio 1967, è sposato e padre di 5 figli. Ha conseguito dottorati in Filosofia presso l’Università di Barcellona (1992), in Teologia presso la Facoltà di Teologia della Catalogna (1997), in Pedagogia presso l’Università Ramon Llull (2018), in Storia, Archeologia e Arti Cristiane, all’Ateneu Universitari Sant Pacià, Facoltà Antoni Gaudí (2022). Attualmente è professore accreditato presso l’Università Ramon Llull e tiene corsi e seminari in altre università in Spagna e America. Alterna l’attività didattica con l’impegno che dedica a scrivere e divulgare il suo pensiero, orientato all’antropologia filosofica e all’etica. Autore prolifico, ha pubblicato più di 1.800 articoli e oltre 100 libri.

PREMIO RATZINGER

Il Premio Ratzinger è la principale iniziativa della Fondazione vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI. Esso viene attribuito, secondo quanto stabilito dagli Statuti, a “studiosi che si sono contraddistinti per particolari meriti nell’attività di pubblicazione e/o nella ricerca scientifica”. Negli anni recenti, l’ambito dei premiati si è allargato anche alle arti esercitate con ispirazione cristiana.

Le candidature per il Premio vengono proposte al Santo Padre, per la sua approvazione, dal Comitato Scientifico della Fondazione, formato da cinque membri nominati dal Papa. Questo è costituito dai Cardinali Kurt Koch (Prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani), Luis Ladaria (Prefetto emerito del Dicastero per la Dottrina della Fede), Gianfranco Ravasi (Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura), da S. Ecc. Mons. Salvatore Fisichella (Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione), e da S. Ecc. Mons. Rudolf Voderholzer (Vescovo di Regensburg e Presidente dell’Institut Papst Benedikt XVI).

Il Premio è stato attribuito annualmente, a partire dal 2011, ogni volta a due o tre studiosi. Con l’edizione del 2023 i Premiati saranno in totale 28.

Le personalità premiate finora sono state principalmente studiosi di Teologia dogmatica o fondamentale, di Sacra Scrittura, di Patrologia, di Filosofia, e artisti eminenti nella musica e nell’architettura.

A conferma di un orizzonte culturale mondiale, le personalità insignite del Premio vengono da ben 16 Paesi diversi: Germania (7), Francia (4), Spagna (3), Italia (2), Australia, Brasile, Burkina Faso, Canada, Estonia, Grecia, Inghilterra, Libano, Polonia, Stati Uniti, Sudafrica, Svizzera.

I Premiati non sono solo cattolici, ma anche appartenenti ad altre confessioni cristiane: un anglicano, un luterano, due ortodossi e uno di religione ebraica.

ALTRE ATTIVITÀ DELLA FONDAZIONE

Convegni di studio internazionali

L’XI Convegno internazionale promosso dalla Fondazione, previsto all’Università Notre Dame di Louaizé di Beirut nei giorni 9-10 novembre, nel decennale della Esortazione apostolica Ecclesia in Medio Oriente di Benedetto XVI e del suo ultimo viaggio internazionale in Libano, ha dovuto essere rinviato a motivo della situazione geopolitica internazionale, in seguito al conflitto in quella regione.

Premi

Premio “Razón abierta”, in collaborazione con la Università Francisco de Vitoria di Madrid. Nel 2023 è giunto alla sesta edizione. La cerimonia di premiazione si è svolta in Vaticano il 17 ottobre.

Premio “Ratio et spes”, in collaborazione con l’Università Nicolò Copernico di Toruń (Polonia). Nel 2023 è giunto alla quarta edizione. La cerimonia di premiazione si è svolta il 19 febbraio a Toruń.

Ambedue i Premi mirano alla promozione del dialogo fra diverse discipline scientifiche e filosofia e teologia. Ogni anno la Fondazione eroga quattro Borse di Studio a studenti particolarmente meritevoli, impegnati in dottorati in Teologia, in Patristica e in Sacra Scrittura.

Ulteriori approfondimenti e curricula più completi sono disponibili sul sito www.fondazioneratzinger.va