Papa Francesco ha inviato un messaggio
ai giovani di Scholas Occurrentes e World ORT

Con un videomessaggio inviato dal Vaticano, Papa Francesco
ha chiuso il VI Incontro Mondiale della Gioventù organizzato a San Paolo
dal movimento pontificio Scholas Occurrentes, dall'ORT mondiale e dalla Fondazione Leo Werthein

San Paolo, 27 ottobre 2023 - Papa Francesco ha celebrato giovedì la chiusura del VI Incontro Mondiale della Gioventù tenutosi a San Paolo e ha affermato che l'evento internazionale è un esempio di lavoro di riflessione e testimonianza affinché centinaia di ragazzi provenienti da diverse parti del mondo, al ritorno nelle loro comunità, abbiano la volontà e la missione di replicare l'apprendimento della tolleranza e della pace che hanno sperimentato attraverso il dialogo con i loro coetanei.

Il Santo Padre si è espresso attraverso un messaggio registrato trasmesso in chiusura del VI Incontro Mondiale della Gioventù organizzato dalla Fondazione Pontificia Scholas Occurrentes, dalla World ORT e dalla Fondazione Leo Werthein. Lì ha salutato i giovani dicendo loro che l'incontro, per essere umano, deve essere libero e che l'incontro è movimento.

Più di 100 giovani provenienti da ottanta città di 25 Paesi si sono riuniti per quattro giorni nello Stato di San Paolo per celebrare la convivenza, il dialogo interculturale e la diversità, con l'obiettivo di contribuire alla costruzione di un mondo più giusto e unito. L'evento si è svolto nel mezzo dello shock internazionale dei recenti attacchi terroristici in Medio Oriente.

Quasi un decennio fa José María del Corral, teologo, educatore, fondatore e attuale direttore mondiale di Scholas Occurrentes, e l'uomo d'affari latinoamericano Darío Werthein, impegnato nel campo dell'istruzione, hanno unito le forze per ampliare questi incontri con la convinzione che l'istruzione sia la chiave per un mondo più giusto e pacifico.

Dopo aver fatto il giro del palco dove i giovani tenevano le bandiere dei loro Paesi, Del Corral ha detto con emozione: "Ho fatto il giro del mondo e ho scoperto un altro mondo". In questo senso, ha aggiunto: "Questa settimana, questi giovani hanno capito che non dobbiamo nascondere le nostre differenze, non più, siamo quello che siamo e dobbiamo essere orgogliosi di essere quello che siamo. Ed è chiaro che se vogliamo un mondo globale, come dice Papa Francesco, quel mondo è fatto di tante identità. È possibile continuare a credere che possiamo costruire un mondo migliore".

A sua volta, Werthein ha detto: "Ascoltare i bambini parlare di educazione, razzismo, impegno, andare nelle loro comunità per cercare di cambiare i bisogni che hanno, commuove il cuore, li incoraggia a continuare, rafforza le loro emozioni, in un mondo così convulso dalla guerra in Ucraina, dai problemi in Israele e a Gaza. È meraviglioso contribuire con un po' di luce al mondo, perché questi ragazzi trasmettono luce.

L'evento è stato dichiarato di interesse pubblico dal prefetto di Jaguriúna, Gustavo Bernardes Reis, in quanto opportunità per avvicinare i giovani a un'esperienza trasformativa che valorizza la diversità, l'unità e la collettività, dopo averli invitati a sviluppare attività nella loro comunità.

L'evento ha avuto il sostegno strategico di Vrio Corp, la società che gestisce SKY Brasile e DIRECTV America Latina, che attraverso il suo programma completo di sostenibilità Propósito Vrio ha sviluppato in parallelo e nello stesso luogo il V Congresso Escuela Plus, che ha riunito insegnanti, esperti di educazione e autorità provenienti da Brasile, Argentina, Cile, Uruguay, Perù, Ecuador e Colombia.

Il VI Incontro Mondiale della Gioventù, tenutosi a San Paolo, si è concluso con la piantumazione del tradizionale ulivo della pace e l'impegno a tenere il prossimo incontro l'anno prossimo.

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