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Città del Vaticano, 3 ottobre 2022

Comunicato stampa
Fondazione Centesimus Annus–Pro Pontifice

CONFERENZA INTERNAZIONALE

Inclusive growth to eradicate poverty
and promote sustainable development and peace

Palazzo della Cancelleria, 6-7 ottobre 2022

I lavori della conferenza internazionale dedicata alla “Crescita inclusiva per sradicare la povertà e promuovere lo sviluppo sostenibile e la pace” si apriranno nel pomeriggio di giovedì 6 ottobre alle 15:00 con l’assemblea degli aderenti. I contenuti specifici della conferenza saranno approfonditi e sviluppati nella giornata di venerdì 7 ottobre dalle 9:30 alle 18:10. Sabato 8, ai partecipanti sarà riservato un momento di preghiera e di ascolto nel Palazzo Apostolico: Santa Messa celebrata dal Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, incontro con il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin ed udienza privata concessa da Papa Francesco.

Nella nostra epoca dobbiamo affrontare la povertà causata da situazioni economiche, climatiche, digitali, spirituali, educative, sanitarie. Un insieme molto articolato di situazioni difficili, ma che occorre affrontare e risolvere con urgenza. La Fondazione si propone di esaminare tutte le diverse dimensioni della povertà. Questa sua attenzione verso lo studio e la realizzazione concreta di attività nel campo delle molteplici e complesse dinamiche economico-sociali ne caratterizzano il patrimonio specifico che la Fondazione promuove fin dal 1993, anno della sua nascita. Essa è impegnata a confrontarsi con il mondo reale svolgendo la missione di diffondere la conoscenza della Dottrina sociale cristiana presso persone qualificate per la loro responsabilità imprenditoriale e professionale, coinvolgendole nel farsi esse stesse attori e attrici nell’applicazione concreta del Magistero sociale.

Entrando più nello specifico del tema della Conferenza, il pensiero va a Papa San Giovanni Paolo II, il quale aveva sottolineato nella Centesimus Annus (n. 57) che: “[È] noto che ci sono molte altre forme di povertà, soprattutto nella società moderna, non solo economica, ma anche culturale e spirituale”; e a Papa Francesco, che in occasione del Messaggio per la Quaresima del 2014 aveva ricordato che: “La modernità deve fare i conti con tre tipi di “indigenza”. Questa della povertà è molto peggiore perché comporta una situazione «senza fede, senza sostegno, senza speranza».

Sappiamo che la crescita economica è fondamentale per l’eliminazione della povertà. Ma un’economia in espansione non significa che tutti beneficino allo stesso modo. Per garantire il benessere dell’intera popolazione, la crescita economica deve essere inclusiva. Per esserlo, la crescita dovrebbe generare posti di lavoro dignitosi e offrire opportunità a tutti i segmenti della società, in particolare ai più svantaggiati, al fine di distribuire i guadagni della prosperità in modo più equo. Inoltre, per portare nuove opportunità, la crescita deve anche sostenere il consumo e la produzione sostenibili, consentendo così uno sviluppo altrettanto sostenibile. Non è un caso che l’Agenda 2030 riconosca il fatto che l'eliminazione della povertà in tutte le sue forme e dimensioni sia la più grande sfida globale e un requisito indispensabile per lo sviluppo sostenibile.

In questo complesso contesto la Conferenza Internazionale mira a rafforzare l'impegno della Fondazione nello studio e nella ricerca di nuovi modelli di sviluppo economico e sociale, ispirati alla dottrina sociale cattolica, come indicato da Papa Francesco nel suo discorso alla Fondazione del 2021: «In ogni ambito della vita, oggi più che mai, siamo tenuti a testimoniare la nostra sollecitudine per gli altri, a pensare non solo a noi stessi, e di impegnarci liberamente per lo sviluppo di una società più giusta ed equa, dove non prevalgano forme di egoismo e di interessi di parte. Allo stesso tempo, siamo chiamati ad essere vigili nel sostenere il rispetto della persona umana e della sua libertà, e nel salvaguardarne l'inviolabile dignità. Questa è la missione di attuare la dottrina sociale della Chiesa».

Cosa si può fare oggi, concretamente, per costruire una società più giusta e sradicare la povertà? Per rispondere a questa domanda sono stati chiamati a confrontarsi esperti provenienti da diverse parti del mondo, i quali affronteranno diversi specifici temi:

- la reale situazione delle diverse dimensioni della povertà;

- le nuove forme di povertà;

- le azioni concrete per perseguire un'economia inclusiva;

- solidarietà, sussidiarietà e sostenibilità nell’affrontare la povertà;

- il ruolo dei Governi e delle Istituzioni per contrastare la povertà;

- mercati agricoli e catena del valore alimentare per l’inclusione e la sostenibilità.

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Media partnership e consulente per la comunicazione:
Giacomo Mazzone, 335.8138287

Addetto stampa:
Costantino Coros, 393.9396689, corospress@gmail.com