Il Cardinale John Baptist Wu Cheng-chung, del clero di Hsinchu (Taiwan), Vescovo di Hong Kong , (Cina) è nato a Shui-tsai, una piccola cittadina nella Diocesi di Kaying, nel sud della Cina, il 26 marzo 1925. Dopo aver compiuto gli studi primari ha frequentato l'Accademia teologica della Cina meridionale studiando Teologia e Filosofia.
Benché originariamente appartenesse alla Diocesi di Meixian (Kaying), è stato ordinato sacerdote a Hong Kong il 6 luglio 1952.
Laureatosi in Diritto Canonico a Roma e dopo aver svolto la sua prima missione pastorale a Hong Kong, raggiunse gli Stati Uniti, ove frequentando le Curie delle maggiori metropoli - New York, Boston e Chicago - ebbe modo di impratichirsi nella trattazione dei negozi giuridico-amministrativi.
Invitato nel 1957 dal Vescovo di Hsinchu, Mons. Peter Tou, si è recato a Taiwan e ha ripreso nella diocesi di Hsinchu la cura pastorale come vice-parroco a Tou Fen e a Ta Hu, nonché come assistente ecclesiastico della "Legio Mariae" (1957-1959), passando poi a reggere l'importante parrocchia a Hsin Miaoli. D'animo aperto e comprensivo, mediante contatti di solidarietà di amicizia con tutti, ha saputo creare nella sua parrocchia un vero spirito di famiglia.
È stato membro del Consiglio Presbiterale, eletto per due volte consecutive, e della Commissione Liturgica. Negli anni 1971-1972 è stato moderatore del Sinodo diocesano in Hsinchu.
Nominato Vescovo di Hong Kong il 5 aprile del 1975, è stato ordinato il 25 luglio dello stesso anno.
Nel 1985 ha guidato una delegazione a Beijing e a Shanghai, su invito del governo cinese. Si è trattato della prima visita dal 1949 compiuta in Cina da un Vescovo di Hong Kong.
L'anno successivo, nel 1986, si è recato anche nella città nativa a Guangdung dove ha potuto far visita all'anziana madre e ad altri parenti dai quali ha vissuto separato per oltre quarant'anni.
Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato cardinale nel Concistoro del 28 giugno 1988, del Titolo della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo a Mostacciano .
Il 1° luglio 1997 la città di Hong Kong è ritornata sotto la sovranità della Repubblica Popolare Cinese. Si è trattato di un avvenimento di rilevanza storica per il popolo cinese, ma anche di un momento significativo per la comunità diocesana. In vista di questo appuntamento, la Chiesa di Hong Kong si è impegnata in efficaci programmi formativi ed educativi per guidare i fedeli cattolico nella comprensione della Chiesa cinese. Il Card. Wu Cheng-chung ha sempre sostenuto che su varie questioni, come il retaggio storico delle relazioni in passato tra Stato e Religione e le Liturgie si può discutere e si possono raggiungere accordi; ma, sugli "articoli di fede" e sull'autorità del Papa non vi possono essere compromessi, poiché "la Chiesa è una: il Pontefice ne è il capo e tutti i cattolici il corpo". Giovani Paolo II, in una lettera al Vescovo di Hong Kong datata 24 giugno 1997, affermava, tra l’altro: "... Questo servizio di evangelizzazione e di concreta solidarietà non deve venir meno, e andrà sicuramente crescendo, ora che la Diocesi di Hong Kong è chiamata, ancor più di prima, ad essere in seno alla nazione cinese la "città collocata sopra un monte" e "la lucerna sopra il lucerniere" (cfr. Mt 5,1415). Nel nuovo contesto storico, la missione della comunità cattolica sarà quella di accompagnare tutti nel cammino verso ulteriori conquiste nel progresso sociale, nella pace e nella solidarietà."
Il Cardinale Wu Cheng-Chung è deceduto il 23 settembre 2002, dopo una dolorosa malattia.