Il Cardinale Christian Wiyghan Tumi, Arcivescovo emerito di Douala (Camerun), primo Porporato camerunese, è nato il 15 ottobre 1930 a Kikaikelaki, nell’allora parrocchia di Kumbo, attualmente diocesi. Compiuti gli studi secondari nei Seminari diocesani e in quelli nigeriani di Ibadan, Bodija ed Enugu, dal 1969 al 1973 ha perfezionato la sua formazione ottenendo in Nigeria il "Teachers' Training Grade"; in Seminario il "London University General Certificate of Education at Ordinary level"; in Francia la Licenza in Sacra Teologia nella Facoltà Cattolica di Lione ed in Svizzera la Laurea in Filosofia, presso l'Università Cattolica di Friburgo. Conosce bene il dialetto nativo, il "nso", il pidgin e l'hausa oltre al latino, all'inglese e al francese.
Ordinato sacerdote il 17 aprile 1966 a Soppo, nella Diocesi di Buéa, ha svolto il ministero sacerdotale come vicario parrocchiale a Fiango (Kumbo) dal 1966 al 1967 e poi come professore presso il Seminario minore "Bishop Rogan College" (Soppo - Buéa), dal 1967 al 1969. Tornato in diocesi dopo anni di studio all'estero, nel 1973 è stato nominato Rettore del Seminario Maggiore Regionale di Bambui, Arcidiocesi di Bamenda. Ha mantenuto l'incarico per oltre cinque anni, non trascurando però di dedicarsi all'apostolato diretto, aiutando - e spesso sostituendo - i parroci. Ha retto infine l'Associazione delle Dame Cattoliche, della quale era Assistente ecclesiastico, e si è impegnato a fondo nel promuovere il movimento ecumenico, ottenendo la stima di Presbiteriani e Battisti.
Presidente del Consiglio presbiterale diocesano, il 6 dicembre 1979 è stato eletto primo Vescovo della Diocesi di Yagoua, eretta lo stesso giorno. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 6 gennaio dell'anno successivo, dalle mani del Santo Padre Giovanni Paolo II nella Basilica di San Pietro. Alla guida della Chiesa locale, si è dimostrato Vescovo dinamico, coraggioso, intraprendente, riuscendo a superare le non poche difficoltà causate dalle difficili condizioni del territorio situato all'estremo Nord del Camerun, al confine con il Ciad, quasi dimenticato dalle autorità centrali, e dall'ambiente umano estremamente povero e diviso in dieci gruppi etnici e con una forte presenza musulmana. Durante il suo governo pastorale, la Chiesa locale si è sviluppata rapidamente, arricchendosi di istituzioni e di centri di formazione, di asili e dispensari. Per impulso del suo zelo pastorale e della non comune capacità di governo, la Diocesi ha assunto la fisionomia di una comunità cristiana assai giovane, vitale e cosciente, in continuo ed equilibrato sviluppo, responsabile dei vari problemi religiosi e sociali.
Eletto il 23 aprile 1982 Vice-Presidente della Conferenza Episcopale del Camerun, il 19 novembre 1982 è stato promosso Arcivescovo Coadiutore di Garoua. Assunto il governo pastorale il 17 marzo 1984, ha proseguito con lo stesso ritmo di fervore e di intraprendenza.
Presidente della Conferenza Episcopale del Camerun (1985-1991), è stato Presidente del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (SECAM) dal 1990 al 1994.
Ha partecipato alla VI Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi (1983) su Riconciliazione e penitenza e all'Assemblea straordinaria del Sinodo dei Vescovi del 1985. È stato Presidente delegato all’VIII Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi (1990) sul tema della formazione dei sacerdoti e Presidente delegato all’Assemblea speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi (1994). Ha infine partecipato alla II Assemblea speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi nell'ottobre del 2009.
Il 31 agosto 1991 è stato nominato Arcivescovo di Douala ed ha retto l'arcidiocesi fino al 17 novembre 2009.
Ha partecipato al conclave dell’aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI.
Da S. Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 28 giugno 1988, del Titolo dei Santi Martiri dell'Uganda a Poggio Ameno.
Il Cardinale Christian Wiyghan Tumi è deceduto il 2 aprile 2021.