Il Card. Paul Poupard, Presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura, Presidente emerito del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, è nato in Francia, a Bouzillé nella Diocesi di Angers, il 30 agosto 1930. Compiuti gli studi, è stato ordinato sacerdote il 18 dicembre 1954 e subito ha iniziato l'attività di insegnante, senza trascurare l'approfondimento degli studi e l'impegno in campo pastorale.
Laureatosi in Teologia e in Storia all'Università della Sorbona, discutendo una tesi riguardante i rapporti tra la ragione e la fede e tra la Chiesa e lo Stato, ed ottenuto il diploma della Scuola di Alti Studi, nella sezione delle Scienze religiose, ha poi ricoperto numerosi incarichi. Tra l'altro, dal 1958 al 1959 è stato addetto del Centro nazionale della Ricerca Scientifica e, dal 1959 al 1971, Officiale della Segreteria di Stato e Cappellano dell'Istituto San Domenico in Roma. In questa veste è stato presente alla solenne apertura dei lavori del Concilio Vaticano II ed ha svolto il suo servizio al fianco di Giovanni XXIII e Paolo VI.
Rientrato in Francia, ha ricoperto per dieci anni la carica di Rettore dell'Istituto Cattolico di Parigi, ed il 2 febbraio 1979 è stato eletto Vescovo titolare di Usula e nominato nel contempo Ausiliare dell'Arcivescovo di Parigi. Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 6 aprile successivo e nello stesso periodo è stato chiamato a far parte del collegio dei membri della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli e del Segretariato per i Non Cristiani.
È stato Vice-Presidente della Società di Storia della Chiesa di Francia, Membro del Consiglio Superiore della Scuola pratica degli Alti Studi e dell'Alto Comitato di lingua francese e dell'Accademia delle Belle Lettere, Scienze e Arti di Angers. Questa attività gli è valsa numerosi riconoscimenti come il Gran premio Cardinale Grente dell'Accademia francese, il cavalierato della Legione d'Onore ed altri ancora.
Oltre ad essere autore di numerosi saggi, ha collaborato anche alla redazione di diverse e qualificate opere collettive. Ha anche offerto la sua collaborazione con studi ed articoli alle più prestigiose riviste di cultura cattolica nel mondo.
Il 27 giugno 1980, quando ricopriva la carica di Ausiliare di Paris, Giovanni Paolo II lo ha promosso Arcivescovo, chiamandolo ad assumere la carica di Pro-Presidente del Segretariato per i Non Credenti alla quale, due anni dopo, ha assommato quella di Presidente del Comitato Esecutivo del neo costituito Pontificio Consiglio per la Cultura.
Creato Cardinale, dal 27 maggio 1985 è stato Presidente del Pontificio Consiglio per il Dialogo con i non Credenti fino al 4 aprile 1993, quando il suddetto è stato fuso con il Pontificio Consiglio della Cultura.
Dal 19 aprile 1988 al 3 settembre 2007 è stato Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura.
L’11 marzo 2006, il Santo Padre Benedetto XVI, al fine di favorire un dialogo più intenso fra gli uomini di cultura e gli esponenti delle varie religioni, ha unito la presidenza del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso a quella del Pontificio Consiglio della Cultura, nominando il Card. Poupard Presidente anche del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, fino al 25 giugno 2007.
È stato Presidente delegato alla seconda Assemblea speciale per l’Europa del Sinodo dei Vescovi (1-23 ottobre 1999).
Ha partecipato al conclave dell’aprile 2005 che ha eletto Papa Benedetto XVI.
Da S. Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 25 maggio 1985, del Titolo di Santa Prassede, Diaconia elevata pro hac vice a Titolo presbiteriale (29 gennaio 1996).