Sua Beatitudine il Cardinale Cleemis Baselios, Arcivescovo Maggiore di Trivandrum dei Siro-Malankaresi (India), è nato il 25 maggio 1960 a Nedungadappally, nello Stato del Kerala. Ha iniziato a frequentare la scuola statale Saint Mary’s a Kunnamthanam, per proseguire gli studi superiori nella Saint Mary’s High School di Anikad. Il 10 giugno 1976 è entrato nel seminario minore Infant Mary’s di Tiruvalla, accolto da don Zacharias Mar Athanasios, poi divenuto vescovo. Ha completato la formazione filosofica nel seminario Saint Joseph di Alwaye e quella teologica nel Pontificio Istituto di filosofia e religione a Pune.
È stato ordinato sacerdote l’11 giugno 1986, nella parrocchia di Saint Joseph a Mukkoor, dall’arcivescovo Cyril Baselios Malancharuvil e incardinato nell’eparchia di Battery dei Siro-Malankaresi. Fino al 1988 ha perfezionato gli studi in teologia nel Dharmaram College di Bangalore. Nel 1997 ha conseguito un dottorato in ecumenismo presso la Pontificia Università San Tommaso d’Aquino a Roma.
Nella diocesi di Battery dei Siro-Malankaresi è stato parroco, prima della cattedrale di San Tommaso, poi di Chethalaym e di Moonnammile. Tra l’altro, ha ricoperto l’incarico di segretario dei consigli presbiterale e pastorale, ed è stato membro del consiglio eparchiale. Dopo la nomina a vicerettore e poi a rettore del Seminario minore Saint Thomas, dal 1997 al 1998 è stato cancelliere della stessa eparchia e, dal 1998 al 2001, Vicario generale.
Il 18 giugno 2001 Giovanni Paolo II lo ha eletto alla sede titolare di Chayal dei Siro-Malankaresi, assegnandogli l’ufficio di Ausiliare di Trivandrum e al contempo di visitatore apostolico dei fedeli residenti in America settentrionale e in Europa. Il 15 agosto successivo ha ricevuto l’ordinazione episcopale dall’arcivescovo Malancharuvil a Thirumoolapuram (Tiruvalla).
Il 23 ottobre 2001 è giunto a New York come visitatore apostolico dei siro-malankaresi presenti nel Nord America, fondandovi il Mar Ivanios Malankara Catholic Centre.
L’11 settembre 2003, rientrato in India da appena due giorni,ha ricevuto la nomina a Vescovo di Tiruvalla dei Siro-Malankaresi, dove ha fatto il suo ingresso il 2 ottobre. Il 15 maggio 2006 Papa Benedetto XVI ha elevato ad arcieparchia l’eparchia di Tiruvalla e lo ha promosso Arcivescovo.
Il 10 febbraio 2007 il Santo Padre Benedetto XVI ha confermato la sua elezione ad Arcivescovo Maggiore di Trivandrum dei Siro-Malankaresi, fatta l’8 febbraio dal Sinodo dei Vescovi della Chiesa Siro-Malankarese. Il 5 marzo dello stesso anno ha fatto il suo ingresso nell’Arcivescovado Maggiore, divenendo così la guida della comunità cattolica di rito orientale — 450.000 fedeli che vivono principalmente nello Stato meridionale del Kerala ma con molti emigrati anche in altri Stati indiani e in vari Paesi del mondo (Germania, Stati Uniti d’America e Paesi del Golfo) — elevata al rango di Chiesa arcivescovile maggiore da Giovanni Paolo II il 10 febbraio 2005. Una comunità, le cui radici risalgono alla predicazione dell’apostolo Tommaso, ritornata alla piena comunione con Roma nel 1930, grazie all’iniziativa di cinque vescovi locali guidati da Geevarghese Mar Ivanios. Nel 1932 Pio XI, con il decreto Christo pastorum principi, ne ha stabilito la gerarchia cattolica. Per la sua collocazione geografica, essa è in prima fila nel dialogo tra le religioni, soprattutto con gli indù. I cristiani, del resto, rappresentano solo il 3 per cento della popolazione indiana; ma la Chiesa siro-malankarese mostra un dinamismo ben visibile sul terreno delle vocazioni sacerdotali e religiose e delle iniziative sociali, sostenute da numerosi organismi caritativi e formativi.
Lo stesso Arcivescovo maggiore di Trivandrum ha promosso personalmente varie opere: tra le altre, due strutture per malati di AIDS a Pirappencode (una delle quali pediatrica, intitolata a san Giovanni e riconosciuta dalla commissione governativa del Kerala per la giustizia minorile) e una casa per indigenti a Nalanchira, dedicata alla memoria dell’arcivescovo Mar Gregorios Snehaveedu. Per i bambini che non possono permettersi di pagare gli studi ha aperto inoltre un istituto educativo a Kattakada, mentre per i piccoli disabili mentali ha creato la scuola speciale Aswana Bhavan a Cheekanal.
Come Arcivescovo maggiore di Trivandrum presiede il santo Sinodo episcopale della Chiesa siro-malankarese — nell’ambito del quale è alla guida delle commissioni per l’ecumenismo e il dialogo, e per la gioventù — ed è annoverato tra i membri permanenti della Congregazione per le Chiese Orientali e della Federazione delle Conferenze dei vescovi dell’Asia (Fabc).
A livello nazionale, dal febbraio 2014 è Presidente della Catholic Bishops’ Conference of India (CBCI) [la Conferenza Episcopale che raggruppa i Vescovi dei tre riti esistenti in India: latino, siro-malabarese e siro-malankarese], dopo esserne stato primo vicepresidente dal 2010.
Nell’ottobre 2012 ha partecipato alla XIII Assemblea generale del Sinodo dei vescovi sulla nuova evangelizzazione.
Ha partecipato alla III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi su Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione (ottobre 2014) e alla XIV Assemblea Generale Ordinaria sul tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo (ottobre 2015).
Primo rappresentante della Chiesa siro-malankarese a ricevere la porpora.
Ha partecipato al conclave del marzo 2013 che ha eletto Papa Francesco.
Da Benedetto XVI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 24 novembre 2012, del Titolo di San Gregorio VII.
È Membro:
- dei Dicasteri: per le Chiese Orientali; per il Dialogo Interreligioso.