S.B. il Cardinale George Alencherry, Arcivescovo Maggiore emerito di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi (India), è nato in una famiglia cattolica del Kerala (India) il 19 aprile 1945, nella parrocchia di Thuruthy, nel territorio dell'arcieparchia di Changanacherry dei siro-malabaresi, è il sesto dei dieci figli di Philipose e Mary Alencherry. Il suo nome di battesimo è Geevarghese. Due fratelli sono sacerdoti – José e Francis – e una sorella, Cherupushpam, è religiosa della congregazione delle suore dell'adorazione del Santissimo Sacramento.
Ha frequentato la scuola primaria nel suo paese natale, alla Saint Mary's school, e la secondaria alla Berchman's high school, a Changanacherry. Nel 1961 è entrato nel seminario minore arcidiocesano di Parel, sempre a Changanacherry. Intanto ha ottenuto anche il diploma di laurea di secondo grado in economia al Berchman's college. Ha completato gli studi filosofici e teologici al Pontificio seminario di San Giuseppe ad Aluva.
Il 18 dicembre 1972 è stato ordinato sacerdote nel suo paese natale, nella chiesa parrocchiale di santa Maria, da Mons. Antony Padiyara, allora Arcivescovo di Changanacherry, poi Cardinale, che lo ha chiamato come suo segretario personale e gli ha anche chiesto di continuare gli studi superiori al Pontificio istituto di teologia e filosofia, ad Aluva, dove ha conseguito il diploma di laurea di primo grado. Ha anche iniziato il servizio pastorale, prima come vicario della chiesa di Pariyarmugham e poi come vicario della cattedrale di Changanacherry, direttore del dipartimento diocesano per la formazione della fede e direttore delle Sunday schools dell'arcieparchia. È stato poi per tre anni segretario della commissione per il catechismo del consiglio dei vescovi del Kerala. Un lavoro di formazione culminato a Parigi, dove ha conseguito il dottorato in teologia biblica alla Sorbona e si è specializzato in catechesi all'Institute Catholique.
Tornato in India, dal 1986 al 1993 è stato direttore del centro pastorale orientale inter-rituale a Palarivottom, che dipende dalla conferenza episcopale del Kerala, di cui è stato vice-segretario. Ha insegnato a lungo pastorale e teologia sistematica al seminario San Tommaso di Vadavathoor, al Pontificio istituto orientale di studi religiosi e al Pontificio istituto di teologia e filosofia di Aluya.
Dal 1994 al 1996 è stato Vicario generale dell'arcieparchia di Changanacherry.
L'11 novembre 1996 Giovanni Paolo II lo ha nominato primo vescovo della nuova diocesi di Thuckalay dei siro-malabaresi. Il 2 febbraio 1997 ha ricevuto l'ordinazione episcopale.
Tra i suoi incarichi in questa nuova veste anche quelli di segretario del Sinodo dei vescovi, presidente della commissione per il catechismo dell'arcivescovado maggiore siro-malabarese e presidente della commissione per i laici della conferenza episcopale indiana.
Alla morte del cardinale Varkey Vithayathil, il 24 maggio 2011 è stato canonicamente eletto Arcivescovo Maggiore di Ernakulam-Angamaly nel Sinodo dei vescovi della Chiesa siro-malabarese riunitosi nella sede della curia a Mount Saint Thomas, Kakkanad-Kochi, nel Kerala. Il 26 maggio Benedetto XVI ha concesso la conferma della nomina. George Alencherry ha quindi preso possesso della sua sede il 29 maggio.
Per descrivere la sua missione ha scelto come motto «Il servizio al dialogo di verità e di amore». Vede la sua Chiesa, radicata nella predicazione di san Tommaso, impegnata in prima linea nella ricerca di una maggiore cooperazione ecumenica e anche con le altre religioni, per dare un contributo allo sviluppo dell'India, soprattutto in campo educativo e dell'assistenza sociale. Non nasconde il problema della condizione di minoranza e quello del confronto con chi in India fomenta il fondamentalismo, anche se in Kerala la situazione è più tranquilla che in altre parti del Paese, come l'Orissa.
Autore tra l'altro del volume Morality Today and Tomorrow, pubblicato in malayalam, ha scritto numerosi articoli in diverse lingue anche per comunicare direttamente con i fedeli siro-malabaresi che vivono lontano dal Kerala.
Capo del Sinodo della Chiesa Siro-Malabarese, perciò guida spirituale di quattro milioni di cattolici siro-malabaresi in India, nei Paesi del Golfo, in Europa, negli Stati Uniti d'America, ma anche in Sud Africa e in Australia, l'indiano Mar George Alencherry è stato il quarto Arcivescovo Maggiore di Ernakulam-Angamaly a ricevere la porpora.
Ha partecipato alla III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi su Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione (ottobre 2014) e alla XIV Assemblea Generale Ordinaria sul tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo (ottobre 2015).
Ha partecipato al conclave del marzo 2013 che ha eletto Papa Francesco.
Il 7 dicembre 2023 Il Santo Padre Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale della Chiesa Arcivescovile Maggiore Siro-Malabarese presentata da Sua Beatitudine Em.ma Mar George Alencherry, Arcivescovo Maggiore di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi (India).
Da Benedetto XVI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 18 febbraio 2012, del Titolo di San Bernardo alle Terme.
È Membro:
- del Dicastero per le Chiese Orientali.