Sala Stampa

www.vatican.va

Sala Stampa Back Top Print Pdf
Sala Stampa


Videomessaggio del Santo Padre con l’intenzione di preghiera per il mese di aprile diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, 01.04.2025


 

Video del Santo Padre

Traduzione in lingua italiana

Pubblichiamo di seguito il testo del Video del Papa con l’intenzione di preghiera per il mese di aprile - diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa - sul tema Per le nuove tecnologie: Preghiamo perché l’uso delle nuove tecnologie non sostituisca le relazioni umane, rispetti la dignità delle persone e aiuti ad affrontare le crisi del nostro tempo.

Video del Santo padre

¡Cuánto me gustaría que mirásemos menos las pantallas y nos mirásemos más a los ojos!

Si pasamos más tiempo con el móvil que con la gente, algo no funciona. La pantalla nos hace olvidar que detrás hay personas reales que respiran, ríen y lloran.

Es verdad, la tecnología es fruto de la inteligencia que Dios nos ha dado. Pero hay que usarla bien. No puede beneficiar solo a unos pocos mientras que otros quedan excluidos.

¿Qué tenemos que hacer entonces? Usar la tecnología para unir, no para dividir. Para ayudar a los pobres. Para mejorar la vida de los enfermos y de las personas que tienen capacidades diferentes. Usar la tecnología para cuidar de nuestra casa común. Para encontrarnos como hermanos.

Porque cuando nos miramos a los ojos, descubrimos lo que realmente importa: que somos hermanos, hermanas, hijos del mismo Padre.

Oremos para que el uso de las nuevas tecnologías no reemplace las relaciones humanas, respete la dignidad de las personas, y ayude a afrontar las crisis de nuestro tiempo.

[00417-ES.01] [Texto original: Español]

Traduzione in lingua italiana

Quanto mi piacerebbe che guardassimo meno gli schermi e ci guardassimo di più negli occhi!

Se trascorriamo più tempo con il cellulare che con le persone, qualcosa non va. Lo schermo ci fa dimenticare che dietro ci sono persone reali che respirano, ridono e piangono.

È vero, la tecnologia è frutto dell’intelligenza che Dio ci ha donato. Ma bisogna usarla bene. Non può avvantaggiare solo alcuni, mentre altri restano esclusi.

Cosa dobbiamo fare allora? Usare la tecnologia per unire, non per dividere. Per aiutare i poveri. Per migliorare la vita dei malati e delle persone diversamente abili. Usare la tecnologia per prenderci cura della nostra casa comune. Per incontrarci come fratelli.

Perché quando ci guardiamo negli occhi, scopriamo ciò che conta davvero: siamo fratelli, sorelle, figli dello stesso Padre.

Preghiamo perché l’uso delle nuove tecnologie non sostituisca le relazioni umane, rispetti la dignità delle persone e aiuti ad affrontare le crisi del nostro tempo.

[00417-IT.01] [Testo originale: Spagnolo]

[B0222-XX.02]


Loading...