Sala Stampa

www.vatican.va

Sala Stampa Back Top Print Pdf
Sala Stampa


Video del Santo Padre con l’intenzione di preghiera per il mese di marzo diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, 27.02.2024


 

Video del Santo Padre

Traduzione in lingua italiana

Pubblichiamo di seguito il testo del Video del Papa con l’intenzione di preghiera per il mese di marzo diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa sul tema “I martiri sono il segno che siamo sulla strada giusta”. Preghiamo perché coloro che in varie parti del mondo rischiano la vita per il Vangelo contagino la Chiesa con il proprio coraggio e la propria spinta missionaria:

Video del Santo Padre

Este mes quiero contarles una historia que es un reflejo de la Iglesia de hoy. Es la historia de un testimonio de fe poco conocido.

Visitando un campo de refugiados en Lesbos un hombre me dijo: “Padre, yo soy musulmán. Mi mujer era cristiana. Llegaron los terroristas a nuestro país, nos miraron y nos preguntaron nuestra religión. Vieron a mi mujer con el crucifijo y le dijeron que lo tirara al suelo. Ella no lo hizo y la degollaron delante de mí”. Histórico.

Sé que él no tenía rencor. Se centraba en el ejemplo de amor de su mujer, un amor a Cristo que la llevó a aceptar y ser leal hasta la muerte.

Hermanos, hermanas, siempre habrá mártires entre nosotros. Es la señal de que vamos por el camino correcto.

Una persona que sabe me decía que hay más mártires hoy que al inicio del cristianismo.

El coraje de los mártires, el testimonio de los mártires, es una bendición para todos.

Oremos para que quienes, en diversas partes del mundo, arriesgan su vida por el Evangelio, contagien a la Iglesia su valentía, su impulso misionero. Y abiertos a la gracia del martirio.

[00346-ES.01] [Texto original: Español]

Traduzione in lingua italiana

 

Questo mese vorrei raccontarvi una storia che è un riflesso della Chiesa di oggi. È la storia di una testimonianza di fede poco conosciuta.

Mentre visitavo un campo profughi a Lesbo, un uomo mi disse: “Padre, io sono musulmano. Mia moglie era cristiana. Nel nostro Paese sono venuti i terroristi, ci hanno guardato e ci hanno chiesto la nostra religione. Hanno visto mia moglie con il crocifisso e le hanno detto di buttarlo per terra. Lei non lo ha fatto e l’hanno sgozzata davanti a me”. È andata proprio così.

So che non serbava rancore. Si concentrava sull’esempio di amore della moglie, un amore per Cristo che l’ha portata ad accettare e a essere fedele fino alla morte.

Fratelli, sorelle, ci saranno sempre martiri tra noi. È il segno che siamo sulla strada giusta.

Una persona esperta mi ha detto che ci sono più martiri oggi che all'inizio del cristianesimo.

Il coraggio dei martiri, la testimonianza dei martiri, è una benedizione per tutti.

Preghiamo perché coloro che in varie parti del mondo rischiano la vita per il Vangelo contagino la Chiesa con il proprio coraggio e la propria spinta missionaria. Aperti alla grazia del martirio.

 

[00346-IT.01] [Testo originale: Spagnolo]

[B0169-XX.02]