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Video del Santo Padre con l’intenzione di preghiera per il mese di gennaio diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa, 02.01.2024


 

Video del Santo Padre

Traduzione in lingua italiana

Pubblichiamo di seguito il testo del Video del Santo Padre con l’intenzione di preghiera per il mese di gennaio, diffusa attraverso la Rete Mondiale di Preghiera del Papa sul tema “Per il dono della diversità nella Chiesa: Preghiamo perché lo Spirito aiuti a riconoscere il dono dei diversi carismi dentro le comunità cristiane e a scoprire la ricchezza delle differenti tradizioni rituali in seno alla Chiesa Cattolica”:

Video del Santo Padre

No hay que tenerle miedo a la diversidad de carismas en la Iglesia. Pues no somos todos iguales. Al contrario, hay que alegrarse de vivir esta diversidad.

Ya en las primeras comunidades cristianas, diversidad y unidad estaban muy presentes y en una tensión que debe resolverse en un plano superior.

Más aún. Para avanzar por el camino de la fe necesitamos también el diálogo ecuménico con los hermanos y hermanas de otras confesiones y comunidades cristianas.

No como algo que confunde o que molesta, sino como un regalo que Dios hace a la comunidad cristiana para que crezca como un solo cuerpo, el cuerpo de Cristo.

Pensemos, por ejemplo, en las Iglesias Orientales. Tienen unas tradiciones propias, unos ritos litúrgicos característicos, pero mantienen la unidad de la fe. La refuerzan, no la dividen.

Si nos guiamos por el Espíritu Santo, la riqueza, la variedad, la diversidad nunca provocan un conflicto.

El Espíritu nos recuerda que ante todo somos hijos amados de Dios. Todos iguales en el amor de Dios y todos diferentes.

Oremos al Espíritu Santo para que nos ayude a reconocer el don de los diferentes carismas dentro de las comunidades cristianas y a descubrir la riqueza de las diferentes tradiciones rituales dentro de la Iglesia Católica.

[00005-ES.01] [Texto original: Español]

Traduzione in lingua italiana

Non dobbiamo avere paura della diversità dei carismi nella Chiesa. Perché non siamo tutti uguali. Al contrario, dobbiamo rallegrarci di vivere questa diversità.

Già nelle prime comunità cristiane, diversità e unità erano molto presenti e in tensione, per essere risolte in un piano superiore.

Ma c’è di più. Per avanzare nel cammino della fede abbiamo bisogno anche del dialogo ecumenico con i nostri fratelli e sorelle di altre confessioni e comunità cristiane.

Non come qualcosa che confonde o crea disagio, ma come un regalo che Dio fa alla comunità cristiana perché cresca come un solo corpo, il corpo di Cristo.

Pensiamo, per esempio, alle Chiese orientali. Hanno alcune tradizioni proprie, alcuni riti liturgici specifici, ma mantengono l’unità della fede. La rafforzano, non la dividono.

Se ci lasciamo guidare dallo Spirito Santo, la ricchezza, la varietà, la diversità non diventano mai motivo di conflitto.

Lo Spirito ci ricorda che anzitutto siamo figli amati di Dio. Tutti uguali nell’amore di Dio e tutti diversi.

Preghiamo perché lo Spirito ci aiuti a riconoscere il dono dei diversi carismi dentro le comunità cristiane e a scoprire la ricchezza delle differenti tradizioni rituali in seno alla Chiesa Cattolica.

[00005-IT.01] [Testo originale: Spagnolo]

[B0004-XX.02]