Dichiarazione del Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, 17.12.2021
Questa mattina, nel giorno del suo compleanno, Papa Francesco ha ricevuto al Palazzo Apostolico un primo gruppo di una decina di rifugiati giunti in Italia ieri grazie a un accordo tra la Santa Sede, le Autorità italiane e quelle cipriote, come già anticipato durante il recente Viaggio Apostolico a Cipro e in Grecia. Il gruppo sarà sostenuto direttamente dal Santo Padre, mentre la Comunità di Sant’Egidio si occuperà del loro inserimento in un programma di integrazione della durata di un anno. Il Papa ha accolto i rifugiati nella sala del tronetto e ha ascoltato le loro storie e quelle del loro viaggio dal Congo-Brazzaville, dalla Repubblica Democratica del Congo, dal Camerun, dalla Somalia e dalla Siria. Alcuni di loro sono medici e tecnici informatici. “Ci hai salvato!” ha detto, commosso, un ragazzo congolese, rivolgendosi a lui. Il Papa ha rivolto loro individualmente alcune parole di benvenuto e di affetto, e li ha ringraziati della visita. Nell’augurargli “lunga vita e tanta salute” per il suo compleanno, i rifugiati hanno dato in dono al Papa un quadro di un rifugiato afgano, raffigurante il tentativo dì attraversare il Mediterraneo da parte di alcuni migranti. Papa Francesco si è informato su una bambina incontrata nel campo di Mavrouni, a Lesbo, che verrà in Italia nei prossimi giorni insieme alla famiglia per curarsi, e dopo una foto insieme, ha salutato il gruppo e chiesto a tutti di pregare per lui. [01811-IT.01] [B0859-XX.01]
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