Sala Stampa

www.vatican.va

Sala Stampa Back Top Print Pdf
Sala Stampa


Comunicato della Sala Stampa: Udienza al Primo Ministro del Libano, 25.11.2021


Testo in lingua italiana

Traduzione in lingua francese

 

Testo in lingua italiana

Questa mattina, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza il Primo Ministro del Libano, S.E. il Sig. Najib Mikati, il quale si è successivamente incontrato con l’Em.mo Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da S.E. Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati.

Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato, sono state sottolineate le storiche relazioni che intercorrono tra la Santa Sede e il Libano e l’importante ruolo che la Chiesa cattolica ricopre nel Paese. Si è fatto riferimento alla situazione attuale che il popolo libanese sta vivendo, soprattutto riguardo alla crisi politica e alle condizioni socio-economiche, auspicando che la giustizia, le necessarie riforme e il sostegno della comunità internazionale aiutino a risollevare le sorti del Paese dei Cedri.

Inoltre, nel ribadire quanto sia importante promuovere il concetto di piena cittadinanza di ogni libanese, si è sottolineata l’importanza della convivenza pacifica, affinché il Libano continui ad essere un messaggio di pace e di fratellanza che si leva dal Medio Oriente.

Dal Vaticano, 25 novembre 2021

[01649-IT.01] [Testo originale: Italiano]

Traduzione in lingua francese

Ce matin, le Pape François a reçu en audience le Premier Ministre du Liban, S.E. Monsieur Najib Mikati, qui a ensuite rencontré Son Éminence le Cardinal Parolin, Secrétaire d’État du Saint-Siège, accompagné de S.E. Mgr Paul Richard Gallagher, Secrétaire pour les Rapports avec les États.

Au cours des entretiens cordiaux qui se sont déroulés à la Secrétairerie d’État, l’accent a été mis sur les relations historiques entre le Saint-Siège et le Liban et sur le rôle important joué par l’Église catholique dans ce pays. Il a également été question de la situation que le peuple libanais vit actuellement, en particulier de la crise politique et des conditions socio-économiques, souhaitant que la justice, les réformes nécessaires et le soutien de la communauté internationale contribuent à améliorer le sort du Pays des Cèdres.

D’autre part, la rencontre a été l’occasion de redire combien il est important de promouvoir non seulement la notion de pleine citoyenneté pour tous les libanais, mais aussi la coexistence pacifique, afin que le Liban continue d’être un message de paix et de fraternité qui s’élève du Moyen Orient.

[01649-FR.01] [Texte original: Italien - version de travail]

 

[B0780-XX.01]