Comunicato del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, 21.10.2020
Papa Francesco, attraverso il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha stabilito di inviare un contributo economico a tutte le famiglie dei membri dell’equipaggio della nave M/V Gulf Livestock 1 (39 filippini, 2 australiani e 2 neozelandesi), affondata nel mare del Giappone vicino all’isola di Amami Ōshima lo scorso 2 settembre, dopo aver sperimentato un’avaria al motore principale mentre imperversava il tifone Maysak. L’imbarcazione era in navigazione dal porto di Napier (Nuova Zelanda) verso il Porto di Jingtang, Tangshan (Cina). L’aiuto economico, in collaborazione con le Nunziature Apostoliche e le Stella Maris delle Filippine, Australia e Nuova Zelanda, sarà consegnato personalmente alle famiglie dei dispersi e ai due sopravvissuti, insieme a un piccolo dono personale di Papa Francesco, per dimostrare la Sua vicinanza e solidarietà. Tale contributo è accompagnato, fin dai primi giorni della sciagura, da un sostegno spirituale, psicologico e personalizzato, offerto alle famiglie filippine, da parte di un team di professionisti, cappellani e suore dei Centri Stella Maris di quella Nazione. Il supporto, che in considerazione delle restrizioni COVID-19 è stato finora attuato attraverso l’utilizzo dei social media e di una piattaforma digital, continuerà per alcuni mesi. Questo lavoro è affidato a Maria Stella del Mare, protettrice dei marittimi affinché infonda coraggio e forza a tutti familiari per affrontare il futuro senza incertezze ma con fiducia e serenità. [01255-IT.01] [Testo originale: Italiano] [B0541-XX.01]
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