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L’Udienza Generale, 30.01.2019


Catechesi del Santo Padre in lingua italiana

Sintesi della catechesi e saluti nelle diverse lingue

L’Udienza Generale di questa mattina si è svolta alle ore 9.30 nell’Aula Paolo VI dove il Santo Padre Francesco ha incontrato gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.

Nel discorso in lingua italiana il Papa ha incentrato la sua meditazione sul Viaggio Apostolico a Panamá appena concluso, in occasione della XXXIV Giornata Mondiale della Gioventù (Brano biblico: Dal Vangelo secondo Luca, 1, 38-39).

Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, il Santo Padre ha indirizzato particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.

L’Udienza Generale si è conclusa con il canto del Pater Noster e la Benedizione Apostolica.

Catechesi del Santo Padre in lingua italiana

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!
Oggi mi soffermerò con voi sul Viaggio Apostolico che ho compiuto nei giorni scorsi in Panamá. Vi invito a rendere grazie con me al Signore per questa grazia che Egli ha voluto donare alla Chiesa e al popolo di quel caro Paese. Ringrazio il Signor Presidente del Panamá e le altre Autorità, i Vescovi; e ringrazio tutti i volontari – ce n’erano tanti – per la loro accoglienza calorosa e familiare, la stessa che abbiamo visto nella gente che dappertutto è accorsa a salutare con grande fede ed entusiasmo. Una cosa che mi ha colpito tanto: la gente alzava con le braccia i bambini. Quando passava la Papamobile tutti con i bambini: li alzavano come dicendo: “Ecco il mio orgoglio, ecco il mio futuro!”. E facevano vedere i bambini. Ma erano tanti! E i padri o le madri orgogliosi di quel bambino. Ho pensato: quanta dignità in questo gesto, e quanto è eloquente per l’inverno demografico che stiamo vivendo in Europa! L’orgoglio di quella famiglia sono i bambini. La sicurezza per il futuro sono i bambini. L’inverno demografico, senza bambini, è duro!

Il motivo di questo Viaggio è stata la Giornata Mondiale della Gioventù, tuttavia agli incontri con i giovani se ne sono intrecciati altri con la realtà del Paese: le Autorità, i Vescovi, i giovani detenuti, i consacrati e una casa-famiglia. Tutto è stato come “contagiato” e “amalgamato” dalla presenza gioiosa dei giovani: una festa per loro e una festa per Panamá, e anche per tutta l’America Centrale, segnata da tanti drammi e bisognosa di speranza e di pace, e pure di giustizia.

Questa Giornata Mondiale della Gioventù è stata preceduta dall’incontro dei giovani dei popoli nativi e di quelli afroamericani. Un bel gesto: hanno fatto cinque giorni di incontro, i giovani indigeni e i giovani afro-discendenti. Sono tanti in quella regione. Loro hanno aperto la porta alla Giornata Mondiale. E questa è un’iniziativa importante che ha manifestato ancora meglio il volto multiforme della Chiesa in America Latina: l’America Latina è meticcia. Poi, con l’arrivo dei gruppi da tutto il mondo, si è formata la grande sinfonia di volti e di lingue, tipica di questo evento. Vedere tutte le bandiere sfilare insieme, danzare nelle mani dei giovani gioiosi di incontrarsi è un segno profetico, un segno controcorrente rispetto alla triste tendenza odierna ai nazionalismi conflittuali, che alzano dei muri e si chiudono alla universalità, all’incontro fra i popoli. È un segno che i giovani cristiani sono nel mondo lievito di pace.

Questa GMG ha avuto una forte impronta mariana, perché il suo tema erano le parole della Vergine all’Angelo: «Ecco la serva del Signore; avvenga per me secondo la tua parola» (Lc 1,38). È stato forte sentire queste parole pronunciate dai rappresentanti dei giovani dei cinque continenti, e soprattutto vederle trasparire sui loro volti. Finché ci saranno nuove generazioni capaci di dire “eccomi” a Dio, ci sarà futuro nel mondo.

Tra le tappe della GMG c’è sempre la Via Crucis. Camminare con Maria dietro Gesù che porta la croce è la scuola della vita cristiana: lì si impara l’amore paziente, silenzioso, concreto. Io vi faccio una confidenza: a me piace tanto fare la Via Crucis, perché è andare con Maria dietro Gesù. E sempre porto con me, per farlo in qualsiasi momento, una Via Crucis tascabile, che mi ha regalato una persona molto apostolica a Buenos Aires. E quando ho tempo prendo e seguo la Via Crucis. Fate anche voi la Via Crucis, perché è seguire Gesù con Maria nel cammino della croce, dove Lui ha dato la vita per noi, per la nostra redenzione. Nella Via Crucis si impara l’amore paziente, silenzioso e concreto. A Panamá i giovani hanno portato con Gesù e Maria il peso della condizione di tanti fratelli e sorelle sofferenti nell’America Centrale e nel mondo intero. Tra questi ci sono tanti giovani vittime di diverse forme di schiavitù e povertà. E in questo senso sono stati momenti molto significativi la Liturgia penitenziale che ho celebrato in una Casa di rieducazione per minori e la visita alla Casa-famiglia “Buon Samaritano”, che ospita persone affette da Hiv/Aids.

Culmine della GMG e del viaggio sono state la Veglia e la Messa con i giovani. Nella Veglia – in quel campo pieno di giovani che hanno fatto la Veglia, hanno dormito lì e alle 8 del mattino hanno partecipato alla Messa – nella Veglia si è rinnovato il dialogo vivo con tutti i ragazzi e le ragazze, entusiasti e anche capaci di silenzio e di ascolto. Passavano dall’entusiasmo all’ascolto e alla preghiera in silenzio. A loro ho proposto Maria come colei che, nella sua piccolezza, più di ogni altro ha “influito” sulla storia del mondo: l’abbiamo chiamata la “influencer di Dio”. Nel suo “fiat” si sono rispecchiate le belle e forti testimonianze di alcuni giovani. La mattina di domenica, nella grande celebrazione eucaristica finale, Cristo Risorto, con la forza dello Spirito Santo, ha parlato nuovamente ai giovani del mondo chiamandoli a vivere il Vangelo nell’oggi, perché i giovani non sono il “domani”; no, sono l’“oggi” per il “domani”. Non sono il “frattanto”, ma sono l’oggi, l’adesso, della Chiesa e del mondo. E ho fatto appello alla responsabilità degli adulti, perché non manchino alle nuove generazioni istruzione, lavoro, comunità e famiglia. E questo è la chiave in questo momento nel mondo, perché queste cose mancano. Istruzione, cioè educazione. Lavoro: quanti giovani sono senza. Comunità: si sentano accolti, in famiglia, nella società.

L’incontro con tutti i Vescovi dell’America Centrale è stato per me un momento di speciale consolazione. Insieme ci siamo lasciati ammaestrare dalla testimonianza del santo vescovo Oscar Romero, per imparare sempre meglio a “sentire con la Chiesa” – era il suo motto episcopale –, nella vicinanza ai giovani, ai poveri, ai sacerdoti, al santo popolo fedele di Dio.

E un forte valore simbolico ha avuto la consacrazione dell’altare della restaurata Cattedrale di Santa Maria La Antigua, a Panamá. È stata chiusa per sette anni per il restauro. Un segno di ritrovata bellezza, a gloria di Dio e per la fede e la festa del suo popolo. Il Crisma che consacra l’altare è lo stesso che unge i battezzati, i cresimati, i sacerdoti e i vescovi. Possa la famiglia della Chiesa, in Panamá e nel mondo intero, attingere dallo Spirito Santo sempre nuova fecondità, perché prosegua e si diffonda sulla terra il pellegrinaggio dei giovani discepoli missionari di Gesù Cristo.

[00151-IT.02] [Testo originale: Italiano]

Sintesi della catechesi e saluti nelle diverse lingue

In lingua francese

Speaker:
Frères et sœurs, je souhaite rendre grâce avec vous pour le voyage que je viens de faire à Panama à l’occasion des Journées Mondiales de la Jeunesse, qui ont été un don du Seigneur à l’Eglise et au peuple de ce pays. Avant que n’arrivent à Panama des jeunes du monde entier d’autres appartenant aux peuples indigènes ou d’origine africaine s’étaient déjà réunis, manifestant la diversité de l’Eglise en Amérique centrale. Le thème de ces journées était la réponse que la Vierge Marie fit à l’Ange: «Qu’il me soit fait selon ta parole». De fait, tant que se lèveront de nouvelle générations capables de répondre à Dieu: me voici, le monde aura un avenir. En Amérique centrale, beaucoup de jeunes vivent dans des conditions difficiles, victimes de toutes sortes de servitudes et de pauvretés. A cet égard, le Chemin de croix et la liturgie pénitentielle, célébrée dans une maison de rééducation pour mineurs, ont été significatifs. Pendant la veillée, j’ai voulu proposer aux jeunes la Vierge Marie comme celle qui, dans sa petitesse, a le plus influencé l’histoire du monde. Et lors de la Messe, le Christ ressuscité les a de nouveau invités à vivre aujourd’hui l’Evangile car ils sont l’aujourd’hui de l’Eglise et du monde.

Santo Padre:
Saluto cordialmente i pellegrini francofoni, in particolare i sacerdoti della diocesi di Versailles, accompagnati dal loro vescovo, Monsignore Aumonier. Vi invito, cari fratelli sacerdoti, a seguire queste Giornate Mondiali della Gioventù, a sentirvi sempre con la Chiesa, in prossimità dei giovani, dei poveri e di tutti i fedeli, per attingere dallo Spirito Santo una fecondità sempre nuova. Dio vi benedica.

Speaker :
Je salue cordialement les pèlerins francophones, en particulier les prêtres du diocèse de Versailles, accompagnés de leur Evêque Monseigneur Aumonier. Je vous invite, chers frères prêtres, à la suite de ces journées Mondiales de la Jeunesse, à toujours sentir avec l’Eglise, dans la proximité des jeunes, des pauvres et de tout le peuple fidèle, afin de puiser dans l’Esprit Saint, une fécondité toujours nouvelle. Que Dieu vous bénisse.

[00152-FR.01] [Texte original: Français]

In lingua inglese

Speaker:
Dear Brothers and Sisters: Today I ask you to join me in thanking God for the graces he bestowed on the Church and on the people of Panama during my recent visit for World Youth Day. I thank the President and other authorities and particularly the volunteers for their warm welcome. The groups of people gathered there formed a great symphony of faces and languages typical of this event and the sight of the waving of so many flags was a prophetic sign that young Christians are a leaven of peace for the world. One of the elements of World Youth Day is always the Way of the Cross. In Panama, the youth carried with Jesus and Mary the suffering of many brothers and sisters in Central America and beyond, especially those affected by forms of slavery and poverty, and by HIV/Aids. At the Mass on Sunday the Risen Christ spoke afresh to young people, calling them to live the Gospel today, because they are the “today” of the Church and the world. Finally, the oil of Chrism used to consecrate the altar in the restored Cathedral in Panama, and which also anoints those being baptized, confirmed or ordained, enables families to draw life from the Holy Spirit so as to continue their pilgrimage throughout the world as young missionary disciples of Jesus Christ.

Santo Padre:
Saluto i pellegrini di lingua inglese presenti all’Udienza odierna, specialmente quelli provenienti dagli Stati Uniti d’America. Su tutti voi, e sulle vostre famiglie, invoco la gioia e la pace del Signore. Dio vi benedica!

Speaker:
I greet the English-speaking pilgrims and visitors taking part in today’s Audience, especially those from the United States of America. Upon all of you, and your families, I invoke the Lord’s blessings of joy and peace. God bless you!

[00153-EN.02] [Original text: English]

In lingua tedesca

Speaker:
Liebe Brüder und Schwestern, heute möchte Rückblick halten ich auf meine Apostolische Reise nach Panama und Gott für den Weltjugendtag und die verschiedenen Begegnungen danken. Eine wichtige Initiative als Auftakt des Weltjugendtags war das Jugendtreffen der indigenen Völker und der jungen Menschen afroamerikanischer Herkunft. Das Meer der vielen Fahnen wiederum stellte angesichts der vielfach zunehmenden nationalistischen Tendenzen ein prophetisches Zeichen dar. Die jungen Christen sind in der Welt ein Sauerteig des Friedens. Das Motto »Siehe, ich bin die Magd des Herrn; mir geschehe, wie du es gesagt hast« (Lk 1,38) gab diesem Weltjugendtag eine starke marianische Prägung. Solange die jungen Generationen wie Maria ihr „Fiat“, ihr „Ja“ zu Gott sagen können, gibt es Zukunft für die Welt. Dann können sie wie das Mädchen aus Nazareth „Influencer Gottes“ sein, hier und jetzt. Denn die jungen Menschen sind das Heute der Kirche und der Welt. Unter den weiteren Begegnungen war das Treffen mit den Bischöfen Zentralamerikas ein besonders ermutigender Moment. Das Vorbild des heiligen Bischofs Óscar Romero hat uns dabei wieder neu gezeigt, was das „Sentire cum Ecclesia“, das Fühlen mit der Kirche, heute bedeutet.

Santo Padre:
Sono lieto di accogliere i pellegrini provenienti dai Paesi di lingua tedesca. Un particolare saluto rivolgo ai tanti giovani presenti a quest’Udienza. Il Signore ci chiama a vivere il Vangelo nell’oggi. La Vergine Maria ci aiuti a dire il nostro “sì”, per portare Dio e la sua speranza ai nostri vicini. Buon soggiorno a Roma. Di cuore vi benedico tutti.

Speaker:
Mit Freude heiße ich die Pilger aus den Ländern deutscher Sprache willkommen. Besonders grüße ich die vielen Jugendlichen bei dieser Audienz. Der Herr ruft uns, das Evangelium im Heute zu leben. Die Jungfrau Maria helfe uns, unser „Ja zu sagen, um Gott und seine Hoffnung zu unseren Mitmenschen zu bringen. Schönen Aufenthalt in Rom. Von Herzen segne ich euch alle.

[00154-DE.01] [Originalsprache: Deutsch]

In lingua spagnola

Queridos hermanos:
Deseo referirme a mi reciente viaje a Panamá, con motivo de la celebración de la Jornada Mundial de la Juventud, que tenía como lema las palabras de María: Aquí está la sierva del Señor; hágase en mí según tu palabra. En primer lugar, doy gracias a Dios por la presencia de tantos jóvenes que han contagiado a todo el País y a toda América Central con la alegría y la fe. Agradezco también a las autoridades, a los obispos, a los habitantes y a todos los voluntarios por su afectuosa acogida.

Los jóvenes cristianos, provenientes de tantos países, tantas culturas diversas, también de pueblos nativos y afroamericanos, han puesto de manifiesto la belleza del rostro multiforme de la Iglesia, y con su deseo de encontrarse han dado al mundo un verdadero testimonio de paz. En el Via crucis y en la Liturgia penitencial en el Centro de Reeducación, los jóvenes han compartido con Jesús y María el sufrimiento de tantas personas del mundo entero. Durante la Vigilia y la Misa, culmen de la Jornada Mundial de la Juventud, les propuse a los jóvenes el ejemplo de María que con su fiat –hágase– ha sido la persona que más ha influido en el mundo, y los invité a vivir el Evangelio en el hoy, porque los jóvenes son el hoy de la Iglesia y del mundo. En el encuentro con los Obispos recordamos la figura de san Óscar Romero, aprendiendo de su testimonio de vida y de su cercanía con el pueblo de Dios. Por último, la consagración del altar de la Catedral restaurada de Santa María La Antigua, nos recordó la unción del Espíritu Santo de la que participa todo el pueblo de Dios por el bautismo.

Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española provenientes de España y de América Latina. Encomendemos a la Virgen María de modo especial a los jóvenes, para que el Espíritu Santo los llene con la gracia de sus dones y caminando como auténticos discípulos misioneros de Cristo sean en el mundo fermento de paz y alegría. Que Dios los bendiga. Muchas gracias.

[00155-ES.02] [Texto original: Español]

In lingua portoghese

Speaker:
A Viagem Apostólica ao Panamá, por ocasião da Jornada Mundial da Juventude, foi um momento de festa e sinal de esperança. A presença alegre de jovens vindos do mundo inteiro entrelaçou-se com encontros das diversas realidades panamenhas: as Autoridades, os Bispos, jovens encarcerados, e a visita a uma casa-família. De modo particular, os jovens cristãos, formando uma sinfonia de rostos e línguas, demonstraram ser um verdadeiro fermento e sinal profético para um mundo que se revela cada vez mais incapaz de aceitar e acolher as diferenças. As palavras de Nossa Senhora ao Anjo - “Eis aqui a Serva do Senhor, faça-me em mim segundo a tua palavra” – animaram os jovens a assumir, como Maria, que na sua pequenez tornou-se a grande influenciadora do mundo, a sua missão de serem discípulos missionários de Jesus. Por fim, o testemunho de São Oscar Romero inspirou os Bispos da América Central a renovar seu compromisso de “sentir com a Igreja”, através da proximidade com os jovens, pobres, sacerdotes e ao povo santo de Deus.

Santo Padre:
Saluto i pellegrini di lingua portoghese, in particolare il gruppo del Colegio São José di Coimbra. Cari amici, il mondo ha bisogno di una Chiesa giovane, gioiosa e accogliente: rinnoviamo il nostro impegno affinché le nostre comunità diventino luoghi dove si fa esperienza dell’amore di Dio che non esclude nessuno. E la prossima Giornata sarà in portoghese! Il Signore benedica tutti!

Speaker:
Saúdo os peregrinos de língua portuguesa, particularmente o grupo do Colégio São José de Coimbra. Queridos amigos, o mundo precisa de uma Igreja jovem, alegre e acolhedora: renovemos o nosso compromisso para que as nossas comunidades se convertam em lugares onde se faz a experiência do amor de Deus, que não exclui a ninguém. E a próxima Jornada será em português! Que o Senhor vos abençoe a todos!

[00156-PO.02] [Texto original: Português]

 

In lingua araba

Speaker:

أيها الإخوة والأخوات الأعزاء، سأتوقّف اليوم معكم عند الزيارة الرسوليّة التي قمت بها خلال الأيام الماضية إلى باناما. أدعوكم لكي ترفعوا الشكر معي إلى الرب على هذه النعمة التي أراد أن يعطيها للكنيسة وشعب هذا البلد العزيز. لقد كان هدف هذه الزيارة اليوم العالمي للشباب، وكل شيء كان وكأنّه قد "نال عدوى" حضور الشباب الفرح و"اختلط به": عيد لهم وعيد لباناما، وإنما أيضًا لأمريكا الوسطى بأسرها المطبوعة بالعديد من المآسي والمعوزة للرجاء. تميّز هذا اللقاء العالمي للشباب ببصمة مريميّة قويّة، لأنَّه تمحور حول كلمات العذراء للملاك: "أَنا أَمَةُ الرَّبّ فَليَكُن لي بِحَسَبِ قَولِكَ". وقد كان مؤثِّرًا جدًّا أن نسمع هذه الكلمات من قبل ممثِّلي الشباب عن القارات الخمس وأن نراها على وجوههم. من بين مراحل اليوم العالمي للشباب هناك على الدوام درب الصليب، لأنَّ السير مع مريم خلف يسوع الذي يحمل الصليب هو مدرسة الحياة المسيحية: هناك نتعلّم المحبّة الصبورة والصامتة والملموسة. هذا وقد شكلَت ذروةَ الزيارةِ واليوم العالمي للشباب أمسيةُ الصلاة والقداس مع الشباب. فخلال أمسية الصلاة تم تجديدُ الحوار الحيّ مع جميع الفتيان والفتيات، المتحمسين والقادرين أيضاً على الصمت والإصغاء. وقد اقترحتُ عليهم مريمَ كالمرأة التي، ومن خلال تواضعها، أثّرت على تاريخ العالم، أكثر من أي شخص آخر. صباح الأحد، وخلال الاحتفال الإفخارستي الختامي الضخم، تحدّثَ إلى شباب العالم مجدداً المسيحُ القائم من الموت، داعياً إياهم إلى عيش الإنجيل في الحاضر، لأن الشباب ليسوا "الغد"، وليسوا في "حالة انتظار"، بل هم حاضر الكنيسة والعالم. لتتمكن عائلةُ الكنيسة، في باناما والعالم بأسره، من أن تستقي على الدوام خصوبة جديدة من الروح القدس، كي يستمر وينتشر في المسكونة كلّها حجُّ تلاميذ يسوع المسيح المرسلين الشباب.

Santo Padre:
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua araba, in particolare a quelli provenienti dal Medio Oriente! Cari fratelli e sorelle, stando di fronte a Gesù, non abbiate paura di aprirgli il cuore, perché rinnovi in voi il fuoco del Suo amore, perché vi spinga ad abbracciare la vita con tutta la sua fragilità, ma anche con tutta la sua grandezza e bellezza. Non abbiate paura di dire a Gesù che anche voi desiderate partecipare alla sua storia d’amore nel mondo, che siete fatti per un “di più”! Il Signore vi benedica!

Speaker:

أُرحّبُ بالحجّاجِ الناطقينَ باللّغةِ العربيّة، وخاصةً بالقادمينَ من الشرق الأوسط. أيّها الإخوةُ والأخواتُ الأعزّاء، إذ تقفون أمام يسوع لا تخافوا من أن تفتحوا له قلوبكم لكي يجدد فيكم نار محبّته، ويدفعكم لكي تعانقوا الحياة بهشاشتها وإنما بعظمتها وجمالها أيضًا. لا تخافوا من أن تقولوا ليسوع إنّكم ترغبون أيضًا في أن تشاركوا في قصّة محبّته للعالم وبأنّكم قد خلقتم "لشيء أكبر!". ليبارككم الرب!

[00157-AR.01] [Testo originale: Arabo]

In lingua polacca

Speaker:
Dzisiaj Ojciec Święty mówił o podróży apostolskiej, którą odbył w minionych dniach do Panamy. Motywem tej podróży były Światowe Dni Młodzieży, święto młodych, święto Panamy i znak nadziei dla całej Ameryki Środkowej naznaczonej wieloma dramatami. Światowy Dzień Młodzieży był poprzedzony spotkaniem młodych należących do ludów rdzennych i afro-amerykańskich. Była to ważna inicjatywa, która pokazała jeszcze lepiej wieloaspektowe oblicze Kościoła w Ameryce Łacińskiej. Następnie, wraz z przybyciem grup z całego świata, powstała wielka symfonia twarzy i języków - proroczy znak, że młodzi chrześcijanie są zaczynem jedności i pokoju w świecie. Światowe Dni Młodzieży miały silny akcent maryjny, ponieważ ich tematem były słowa Dziewicy skierowane do anioła: „Oto Ja służebnica Pańska, niech Mi się stanie według twego słowa!” (Łk 1,38). Podczas nabożeństwa Drogi Krzyżowej, młodzi ludzie wraz z Jezusem i Maryją nieśli brzemię sytuacji wielu cierpiących braci i sióstr w Ameryce Środkowej i na całym świecie. Wydarzeniem bardzo znamiennym była liturgia pokutna w domu poprawczym dla nieletnich oraz odwiedziny domu „Miłosiernego Samarytanina”. Kulminacją Światowego Dnia Młodzieży i całej podróży były czuwanie i Msza św. z młodymi. Czuwanie koncentrowało się na Maryi, której „fiat” odmieniło losy świata. W tym „fiat” odzwierciedliły się piękne i mocne świadectwa młodych. Podczas wielkiej, niedzielnej celebracji eucharystycznej przemówił ponownie do młodzieży świata Zmartwychwstały Chrystus, z mocą Ducha Świętego, wzywając ją do życia Ewangelią w dniu dzisiejszym. W programie podróży było też spotkanie ze wszystkimi biskupami Ameryki Środkowej oraz konsekracja ołtarza odrestaurowanej katedry Marki Bożej Starszej.

Santo Padre:
Do un cordiale benvenuto ai pellegrini polacchi. In modo particolare saluto gli universitari della comunità della chiesa di San Stanislao a Roma. Cari fratelli e sorelle, grazie per avermi accompagnato nella preghiera durante il mio viaggio a Panama. È stato bello incontrare i giovani del mondo, condividere la loro gioia e il loro entusiasmo di fede, festeggiando, ma anche riflettendo sulla loro vita alla luce di Maria, la giovane Madre di Dio, la quale - con il suo “fiat” - ha influito sulla storia del mondo. A Panamá ho avuto la gioia di incontrare la fregata dei giovani polacchi - tanto bravi! - che stanno facendo il giro del mondo e sono arrivati alla Giornata Mondiale. La materna protezione di Maria vi accompagni sempre. Dio vi benedica!

Speaker:
Serdecznie witam polskich pielgrzymów. W sposób szczególny pozdrawiam studentów ze wspólnoty przy kościele św. Stanisława w Rzymie. Drodzy bracia i siostry, dziękuję, że towarzyszyliście mi w modlitwie podczas mojej podróży do Panamy. Pięknie było spotkać młodych ze świata, dzielić ich radość i entuzjazm wiary, świętując, ale także medytując nad ich życiem w świetle Maryi, młodej Matki Boga, która – przez swoje „fiat” – wpłynęła na losy świata. W Panamie miałem radość spotkać fregatę młodych Polaków – bardzo dzielnych! – którzy opływają świat i przybyli na Światowy Dzień. Matczyna opieka Maryi niech stale wam towarzyszy! Niech Bóg wam błogosławi!

[00158-PL.02] [Testo originale: Polacco]

In lingua italiana

Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana.

Sono lieto di accogliere le Monache della Passione di Gesù Cristo (Passioniste), in occasione del loro Capitolo Generale; le Religiose della Rete mondiale “Talitha Kum”; i Fratelli della Carità e i Membri dell’Istituto Missio Christi.

Saluto le Famiglie dello Spettacolo viaggiante: è sicuro che c’è suor Geneviève lì!; l’Associazione di volontariato europeo solidale; il gruppo “Salvadè for Africa” e gli Istituti scolastici, in particolare quello di Cisterna di Latina e di Ginosa.

Un pensiero particolare rivolgo ai giovani, agli anziani, agli ammalati e agli sposi novelli.

Domani celebreremo la memoria di San Giovanni Bosco, padre e maestro dei giovani: un bravo prete questo! Don Bosco seppe far sentire l’abbraccio di Dio a tutti i giovani che incontrò, offrendo loro una speranza, una casa, un futuro. La Sua testimonianza aiuti tutti noi a considerare quanto sia importante educare le nuove generazioni agli autentici valori umani e spirituali.

[00159-IT.02] [Testo originale: Italiano]

[B0078-XX.02]