Testo in lingua italiana
Testo in lingua inglese
Testo in lingua italiana
Nei giorni 21-24 gennaio 2019, nel St. John’s Medical College Campus a Bangalore, India, si è svolto un Simposio Teologico sul tema "La fede cristiana in un contesto multiculturale". Al Simposio, organizzato dalla Conferenza Episcopale Indiana e dalla Congregazione per la Dottrina della Fede, hanno partecipato 44 Vescovi e Teologi dell'India.
La Delegazione della Congregazione era composta dal Cardinale Luis F. Ladaria Ferrer, S.I., Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, dall’Arcivescovo J. Augustine Di Noia, O.P., Segretario Aggiunto, e da alcuni Ufficiali dello stesso Dicastero. Ha partecipato all’incontro anche il Nunzio Apostolico in India, Mons. Giambattista Diquattro.
I partecipanti dell’Episcopato indiano, provenienti dalle tre Chiese Rituali presenti nel Paese, sono stati guidati dal Cardinale Oswald Gracias, Presidente della Conferenza Episcopale Indiana, dal Cardinale Moran Mor Baselios Cleemis, Presidente del Santo Sinodo Episcopale della Chiesa Siro-Malankarese, dal Cardinale Mar George Alencherry, Presidente del Santo Sinodo Episcopale della Chiesa Siro-Malabarese, e dall’Arcivescovo Thomas Mar Koorilos, Presidente dell’Ufficio per la Dottrina della Conferenza Episcopale dell'India. Hanno partecipato all’incontro 18 altri Arcivescovi e Vescovi e 22 Teologi, tra cui sacerdoti, religiose e laici, rappresentando le tre Chiese sui iuris del Paese.
L’idea di un incontro annuale tra Vescovi e Teologi in India è stata proposta nel 1996. In seguito, durante la riunione di una Delegazione di Vescovi indiani con i Rappresentanti di vari Dicasteri della Santa Sede a Roma, è stata suggerita la partecipazione della Congregazione per la Dottrina della Fede a un incontro di questo genere. Accogliendo tale desiderio, la Congregazione ha partecipato a un Colloquio Teologico con Vescovi e Teologi, svoltasi nei giorni 16-22 gennaio 2011.
Otto anni più tardi, questo Simposio è stato organizzato al fine di rafforzare la mutua comprensione e la fraterna cooperazione. Il subcontinente indiano, infatti, è un esempio di co- esistenza pacifica tra popoli con notevoli differenze linguistiche, religiose e culturali. A causa delle sue grandi risorse naturali e umane, è uno dei Paesi più promettenti del mondo. Avendo ricevuto il Vangelo già all’inizio dell’era cristiana, i cattolici indiani hanno contribuito in modo impressionante allo sviluppo del Paese, specialmente attraverso numerose istituzioni educative, centri di cura sanitaria, organizzazioni di natura sociale e opere caritative.
All'inizio della riunione, il Presidente della Conferenza Episcopale Indiana ha espresso il suo cordiale benvenuto a tutti i partecipanti, richiamando lo scopo del Simposio. Il Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede ha quindi offerto un indirizzo inaugurale parlando della vocazione specifica del teologo per la promozione della fede cattolica.
Tenendo conto del contesto dell’India, i temi scelti per le cinque sessioni del Simposio hanno affrontato alcune delle sfide pastorali della Chiesa oggi: Il significato della salvezza cristiana in un mondo pluralistico: Alcune riflessioni sul messaggio di Placuit Deo (Arcivescovo J. Augustine Di Noia, O.P.); Inviati, costruiti sulla roccia, infiammati: Armonizzare i doni gerarchici e carismatici nel piccolo gregge indiano (Prof. Francis Gonsalves, S.I.; Risposta dal Prof. Thomas Kollamaprampil, C.M.I.); Le sfide del multiculturalismo in India (Vescovo Thomas Dabre; Risposta dal Vescovo Barnabas Mar Jacob, O.I.C.); Evangelizzazione e collaborazione interreligiosa: Fondamenti biblici e patristici (Prof. Thomas Manjaly; Risposta dalla Prof.ssa Sr. Metti Amirtham); Vivere la fede cristiana in un contesto interreligioso e multiculturale (Arcivescovo Felix Machado).
Le presentazioni sono state seguite da discussioni vivaci, orientate a una più profonda comprensione dei vari temi, tenendo in considerazione la situazione specifica dell'India e le sfide alle quali i Vescovi e i Teologi devono rispondere. Uno spirito di aperto dialogo, mutuo rispetto e cordiale scambio di pensieri ed esperienze ha caratterizzato le discussioni, guidando verso un più grande apprezzamento dell'impegno di tutti. Diverse questioni circa il ruolo e la missione della Congregazione per la Dottrina della Fede, e la sua cooperazione con le Conferenze Episcopali e le loro Commissioni Dottrinali, sono state chiarite. Le Messe, celebrate secondo i diversi Riti presenti nel Paese, hanno fatto sperimentare gioiosamente la natura particolare dell’unità nella diversità della Chiesa in India. Gli scambi informali durante i pranzi, e alla sera delle tre giornate, hanno offerto la possibilità di approfondire i contatti personali ed amichevoli. I partecipanti si sono dichiarati grati per la meravigliosa ospitalità offerta dal St. John's Medical College Campus a Bangalore.
Il Simposio Teologico è stato arricchente per tutti i partecipanti che, come Vescovi e Teologi, sono chiamati a collaborare efficacemente alla comune missione della Chiesa. La riunione si è conclusa con una nota di speranza che il Popolo di Dio, unito sotto la cura dei Vescovi, continui a contribuire al bene comune di questo grande Paese.
[00142-IT.01] [Testo originale: Italiano]
Testo in lingua inglese
Press Release: Theological Symposium on Christian Faith in a Multicultural Context organized by the Catholic Bishops’ Conference of India and the Congregation for the Doctrine of the Faith (Bangalore, India, January 21-24, 2019)
A Theological Symposium on Christian Faith in a Multicultural Context was held at St. John’s Medical College Campus in Bangalore, India from January 21 to 24, 2019. The Symposium, organized by the Catholic Bishops' Conference of India (CBCI) and the Congregation for the Doctrine of the Faith (CDF), was attended by 44 Bishops and Theologians from India.
The CDF Delegation consisted of Cardinal Luis F. Ladaria Ferrer, S.J., Prefect of the Congregation for the Doctrine of the Faith, Archbishop J. Augustine Di Noia, O.P., Adjunct Secretary, and some Officials of the same Dicastery. Archbishop Giambattista Diquattro, the Apostolic Nuncio of the Holy See in India, also took part in the meeting.
The participants from the Indian Episcopate, representing the three Ritual Churches of the country, were led by Cardinal Oswald Gracias, President of the CBCI, Cardinal Moran Mor Baselios Cleemis, President of the Holy Episcopal Synod of the Syro-Malankara Church, Cardinal Mar George Alencherry, President of the Holy Episcopal Synod of the Syro-Malabar Church, and Archbishop Thomas Mar Koorilos, Chairman of the CBCI Office for Doctrine. The meeting was attended by another 18 Archbishops and Bishops, and 22 Theologians, priests, sisters and laymen, representing the three sui iuris Churches in India.
The idea for an annual meeting between Bishops and Theologians in India was initiated in 1996. Later, during the gathering of a Delegation of Indian Bishops with Representatives of various Dicasteries of the Holy See in Rome, a proposal was made for the participation of the CDF in such a meeting. Responding affirmatively to this invitation, the Congregation participated in a Theological Colloquium with Bishops and Theologians from January 16 to 22, 2011.
Eight years later, this Symposium was organized to foster mutual understanding and fraternal cooperation. The Indian subcontinent is indeed a touchstone for the peaceful coexistence of peoples with considerable linguistic, religious and cultural diversities. Its great natural and human resources make it one of the most promising countries in the world. Having received the Gospel from the very beginning of Christianity, Catholics in India have made outstanding contributions to the development of the country, especially through numerous educational institutions, healthcare centers, social welfare organizations and charitable works.
At the beginning of the gathering, the President of the CBCI offered a warm welcome to all the participants and recalled the purpose of the Symposium. The Prefect of the CDF then delivered an inaugural address on the specific vocation of the theologian for the promotion of the Catholic faith.
Taking into account the multicultural context of India, the topics chosen for the five sessions of the Theological Symposium addressed some of the challenges facing the Church today: The Meaning of Christian Salvation in a Pluralistic World: Reflections on the Message of Placuit Deo (Archbishop J. Augustine Di Noia, OP); Sent, Built on Rock, Ablaze: Harmonizing Hierarchical and Charismatic Gifts in a Little Indian Flock (Prof. Francis Gonsalves, SJ; Response by Prof. Thomas Kollamparampil, CMI); Multiculturalism in India and its Challenges (Bishop Thomas Dabre; Response by Bishop Barnabas Mar Jacob, OIC); Evangelization and Interreligious Interactions. Biblical and Patristic Reflections (Prof. Thomas Manjaly; Response by Prof. Sr. Metti Amirtham); Living the Christian Faith in an Inter-religious and Multi-cultural Context (Archbishop Felix Machado).
The presentations were followed by lively discussions oriented towards a deeper understanding of the themes, taking into account the specific situation of the Church in India and the challenges to which Bishops and Theologians need to respond. A spirit of open dialogue, mutual respect, and cordial exchange of thoughts and experiences characterized the discussions and enabled all to have a greater appreciation of the issues involved. Different questions regarding the specific role and work of the CDF, and its cooperation with the Episcopal Conferences and their Doctrinal Commissions, were clarified. The Masses, celebrated according to the different Rites, gave joyful expression to the specific nature of the unity and diversity of the Church in India. Informal exchanges during the meals, and in the evenings, offered possibilities to deepen personal contacts and friendships. The participants were thankful for the wonderful hospitality offered by the St. John's Medical College Campus in Bangalore.
The Theological Symposium was an enriching experience for all participants who, as Pastors and Theologians, are called to work together for the common mission of the Church. The meeting concluded on a note of hope that the People of God, united among themselves under the care of their Bishops, continue to contribute to the common good of this great country.
[00142-EN.01] [Original text: English]
[B0067-XX.01]
