Questa mattina, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza i bambini ammalati di tumore provenienti dalla Clinica di Oncologia di Wrocław (Polonia).
Pubblichiamo di seguito il saluto che il Papa ha rivolto a braccio ai presenti nel corso dell’incontro:
Saluto del Santo Padre
Grazie della visita! Sono contento di vedervi e di salutarvi. Grazie tante.
Il vostro cammino nella vita è un po’ difficoltoso, cari bambini, perché dovete curarvi, vincere la malattia o convivere con la malattia: questo non è facile. Ma voi avete tanti amici, tanti amici che vi aiutano tanto. E anche i vostri familiari vi aiutano ad andare avanti. Pensate bene questo: non c’è difficoltà, nella vita, che non si possa vincere. La vittoria è differente per ciascuna persona: ognuno vince a modo suo, ma sempre vincere è l’ideale, è l’orizzonte per andare avanti. Non scoraggiatevi.
E poi, un’altra cosa: a ognuno di noi il Signore ha dato un angelo custode, da quando siamo piccoli fino a che siamo anziani. Il Signore lo ha dato perché ci aiuti nella vita. Ognuno di voi ha il suo. Abituatevi a parlare con il vostro angelo, perché vi custodisca, vi dia ispirazione e vi porti a vincere sempre nella vita.
E a voi che accompagnate questi bambini: grazie! Grazie perché vi prendete cura di questi bambini, li aiutate a crescere.
Avete visto che voi siete molto importanti, perché per ascoltare e parlare con il Papa avete bisogno di due interpreti: siete importanti!
Adesso io vorrei darvi la benedizione e poi salutarvi; ma prima preghiamo la Madonna, l’Ave Maria in polacco:
[Ave Maria, …]
[Benedizione]
[01929-IT.01] [Testo originale: Italiano]
[B0886-XX.01]