Il Consiglio di Cardinali si è riunito con il Santo Padre per un giorno e mezzo: lunedì 8 febbraio, mattina e pomeriggio, e martedì 9, mattina.
I cardinali hanno concelebrato con il Papa nella messa per i Frati cappuccini del martedì mattina alle 7.30 nella Basilica all’Altare della Cattedra.
Era assente il Card. Gracias per motivi di salute. L’assenza era prevista fin dal mese di dicembre trattandosi di un’operazione chirurgica già preventivata.
Come già previsto alla conclusione del precedente incontro, nella prima sessione è stato svolto un approfondimento del Discorso del Santo Padre in occasione del 50° anniversario del Sinodo dei Vescovi (17 ottobre). Tale discorso, che ha sviluppato ampiamente il tema della “sinodalità”, ricordando nel contempo “la necessità di procedere in una salutare decentralizzazione”, costituisce un riferimento importante per il lavoro di riforma della Curia.
Si è poi svolta la lettura “finale” delle proposte del Consiglio a proposito dei due nuovi Dicasteri di cui già si è parlato in precedenza: “Laici, famiglia e vita” e “Giustizia, pace, migrazioni”. Le proposte sono state finalizzate e affidate al Santo Padre per le sue decisioni.
Il Card. Sean O’Malley ha riferito sulle attività della Commissione per la Tutela dei Minori. Mentre per quanto riguarda le questioni giuridico-disciplinari che coinvolgono la competenza di Dicasteri della Curia, queste devono essere ulteriormente approfondite.
Il Card. Pell ha informato sullo stato e l’attuazione delle riforme nel campo economico.
I Cardinali hanno ricevuto documentazione sul cosiddetto “vademecum” preparato dal Tribunale della Rota per l’attuazione della riforma del processo canonico sulla validità del matrimonio.
[00211-IT.01] [Testo originale: Italiano]
[B0097-XX.01]