Udienza alla Delegazione Ecumenica dalla Finlandia in occasione della Festa di Sant’Enrico
Testo in lingua italiana
Testo in lingua inglese
Alle ore 11.30 di questa mattina, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza una Delegazione Ecumenica della Chiesa Luterana di Finlandia in occasione dell’annuale Pellegrinaggio ecumenico a Roma, per celebrare la Festa di Sant’Enrico, patrono del Paese.
Pubblichiamo di seguito le parole di saluto che il Papa ha rivolto ai presenti:
Testo in lingua italiana
Cari Vescovi,
Cari amici,
Con gioia vi do il benvenuto in occasione del vostro pellegrinaggio ecumenico annuale a Roma per celebrare la festa di sant’Enrico, patrono del vostro Paese. L’evento di quest’anno si è rivelato un vero incontro spirituale ed ecumenico tra cattolici e luterani, iscrivendosi in una tradizione che va avanti ormai da trent’anni.
Il santo Papa Giovanni Paolo II si rivolse ai membri della prima delegazione ecumenica finlandese, venuti a Roma trent’anni fa, con queste parole: «Il fatto che voi siate venuti qui insieme è già una testimonianza dell’importanza degli sforzi per l’unità. Il fatto che voi preghiate insieme è una testimonianza della vostra fede che soltanto per grazia di Dio si potrà raggiungere l’unità. Il fatto che voi recitiate insieme il Credo è una testimonianza all’unica fede comune di tutto il cristianesimo». In quel momento, erano stati già compiuti i primi importanti passi di un cammino ecumenico comune verso la piena e visibile unità dei cristiani. Nel frattempo, molto è stato fatto e –ne sono certo – molto ancora verrà fatto in Finlandia per «far crescere la comunione parziale esistente tra i cristiani verso la piena comunione nella verità e nella carità» (Giovanni Paolo II, Enc. Ut unum sint, 14).
La vostra visita avviene in concomitanza con la Settimana di Preghiera per l’unità dei cristiani. Quest’anno, la nostra riflessione si incentra sulle parole rivolte da Gesù alla samaritana al pozzo: «Dammi da bere» (Gv 4,7). Ci viene ricordato che la fonte di ogni grazia è il Signore stesso e che i suoi doni trasformano coloro che li ricevono, rendendoli testimoni della vera vita che proviene solo da Cristo. Come ci narra il Vangelo, molti samaritani credettero in Gesù per la testimonianza della donna (Cfr Gv 4,39). Come ha osservato Lei, Vescovo Vikstrom, cattolici e luterani possono fare molto insieme per rendere testimonianza della misericordia divina nelle nostre società. Una testimonianza cristiana condivisa è particolarmente necessaria davanti alla diffidenza, all’insicurezza, alle persecuzioni e alle sofferenze sperimentate da tante persone nel mondo di oggi.
Questa testimonianza comune può essere sostenuta e incoraggiata dal progresso nel dialogo teologico tra le Chiese. La Dichiarazione comune sulla dottrina della giustificazione, firmata ufficialmente poco più di quindici anni fa tra la Federazione Luterana Mondiale e la Chiesa Cattolica, può continuare a produrre tra noi frutti di riconciliazione e di collaborazione. Il Dialogo nordico luterano-cattolico in Finlandia ed in Svezia, sul tema Giustificazione nella vita della Chiesa, sta riflettendo su importanti questioni derivate dalla Dichiarazione comune. Ci auguriamo che un’ulteriore convergenza possa emergere da questo dialogo sul concetto di Chiesa, segno e strumento della salvezza donataci in Gesù Cristo.
Prego affinché la vostra visita a Roma contribuisca a rafforzare le relazioni ecumeniche tra i luterani e i cattolici in Finlandia, già molto positive da anni. Il Signore mandi su di noi lo Spirito di verità e ci guidi a una sempre maggiore carità ed unità.
[00124-01.01] [Testo originale: Italiano]
Testo in lingua inglese
Dear Bishops,
Dear Friends,
It is with joy that I welcome you, on the occasion of your annual ecumenical pilgrimage to Rome to celebrate the feast of Saint Henrik, the patron of your country. This annual event has proven to be a truly spiritual and ecumenical meeting between Catholics and Lutherans, a tradition dating back thirty years.
Saint Pope John Paul II addressed the members of the first Finnish ecumenical delegation which had come to Rome thirty years ago in these words: "The fact that you come here together is itself a witness to the importance of efforts for unity. The fact that you pray together is a witness to our belief that only through the grace of God can that unity be achieved. The fact that you recite the Creed together is a witness to the one common faith of the whole of Christianity". At that time, the first important steps had already been taken on a common ecumenical journey towards full, visible unity of the Christians. In these intervening years much has been done and, I am certain, will continue to be done in Finland to make "the partial communion existing between Christians grow toward full communion in truth and charity" (John Paul II, Ut Unum Sint, 14).
Your visit comes within the Week of Prayer for Christian Unity. This year our reflection is based on Christ’s words to the Samaritan woman at the well: «Give me to drink» (Jn 4:1-42). We are reminded that the source of all grace is the Lord himself, and that his gifts transform those who receive them, making them witnesses to the true life that is in him alone (cf. Jn 4:39). As the Gospel tells us, many Samaritans believed in Jesus because of the woman’s testimony. As you, Bishop Vikstrom, have said, there is so much that Catholics and Lutherans can do together to bear witness to God’s mercy in our societies. A shared Christian witness is very much needed in the face of the mistrust, insecurity, persecution, pain and suffering experienced so widely in today’s world.
This common witness can be sustained and encouraged by progress in theological dialogue between the Churches. The Joint Declaration on the Doctrine on Justification,which was solemnly signed some fifteen years ago between the Lutheran World Federation and the Catholic Church, can produce further fruits of reconciliation and cooperation between us. The Nordic Lutheran–Catholic dialogue in Finland and Sweden, under the related themeJustification in the Life of the Church, has been reflecting on important questions deriving from the Joint Declaration. Let us hope that further convergence will emerge from that dialogue on the concept of the Church, the sign and instrument of the salvation brought to us in Jesus Christ.
It is my prayer that your visit to Rome will contribute to strengthening further the ecumenical relations between Lutherans and Catholics in Finland, which have been so positive for many years. May the Lord send upon us the Spirit of truth, to guide us towards ever greater love and unity.
[00124-02.01] [Original text: English]
[B0055-XX.01]