Sala Stampa

www.vatican.va

Sala Stampa Back Top Print Pdf
Sala Stampa


Udienza ai partecipanti al Convegno ecumenico dei Vescovi amici del Movimento dei Focolari, 07.11.2014


Alle ore 11.45 di questa mattina, nella Sala del Concistoro, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza i partecipanti al Convegno ecumenico dei Vescovi amici del Movimento dei Focolari sul tema "L’Eucaristia, mistero di comunione" (Castelgandolfo, 3-7 novembre 2014).
Pubblichiamo di seguito il discorso che il Papa ha rivolto ai presenti nel corso dell’incontro:

Discorso del Santo Padre

Cari Fratelli e Sorelle,

di cuore vi do il mio benvenuto in occasione del vostro Convegno ecumenico, che ha come tema: "L’Eucaristia, mistero di comunione". Questo incontro annuale che vi vede convenire non solo da diversi Paesi, ma da diverse Chiese e Comunità ecclesiali, è un’espressione, un frutto di quello che produce l’amore alla Parola di Dio e la volontà di conformare l’esistenza al Vangelo: questi atteggiamenti suscitati e accompagnati dalla grazia dello Spirito Santo fanno germogliare tante iniziative, fanno fiorire solide amicizie e momenti forti di fraternità e di condivisione. Vi incoraggio a fare tesoro di questa ricca esperienza e a proseguire con coraggio, sempre attenti ai segni dei tempi e chiedendo al Signore il dono dell’ascolto reciproco e la docilità alla sua volontà.

Vorrei raccogliere, in particolare, un aspetto che è stato toccato da tutti e tre i Fratelli che poco fa hanno preso la parola, e che ringrazio cordialmente. Mi riferisco all’acuta consapevolezza del valore, nel nostro mondo travagliato, di una chiara testimonianza di unità tra i cristiani e di una esplicita attestazione di stima, di rispetto e, più precisamente, di fraternità tra di noi. Questa fraternità è un segno luminoso e attraente della nostra fede in Cristo risorto.

Se infatti intendiamo cercare, come cristiani, di rispondere in modo incisivo alle tante problematiche e ai drammi del nostro tempo, occorre parlare ed agire come fratelli, e in modo tale che tutti lo possano facilmente riconoscere. Anche questo è un modo – forse per noi il primo – di rispondere alla globalizzazione dell’indifferenza con una globalizzazione della solidarietà e della fraternità, che tra i battezzati dovrà risplendere in modo ancora più nitido.

Il fatto che in diversi Paesi manchi la libertà di manifestare pubblicamente la religione e di vivere apertamente secondo le esigenze dell’etica cristiana; le persecuzioni nei confronti dei cristiani e di altre minoranze; il triste fenomeno del terrorismo; il dramma dei profughi causato da guerre e da altre ragioni; le sfide del fondamentalismo e, dall’altro estremo, del secolarismo esasperato; tutte queste realtà interpellano la nostra coscienza di cristiani e di pastori.

Tali sfide sono un appello a cercare con impegno rinnovato, con costanza e pazienza le vie che conducono verso l’unità, "perché il mondo creda" (cfr Gv 17,21), e perché noi per primi possiamo essere ricolmi di fiducia e di coraggio. E tra queste vie ce n’è una che è una strada maestra, ed è proprio l’Eucaristia come mistero di comunione. Fin dalla sua Prima Lettera ai Corinzi – in cui il tema delle divisioni è prioritario – l’apostolo Paolo indica chiaramente la Cena del Signore come momento centrale nella vita della comunità, "momento della verità": lì si verifica nella misura massima l’incontro tra la grazia di Cristo e la nostra responsabilità; lì, nell’Eucaristia, noi sentiamo chiaramente che l’unità è dono, e che al tempo stesso è responsabilità, responsabilità grave (cfr 1 Cor 11,17-33).

Cari Fratelli e Sorelle, vi auguro che il vostro convegno porti frutti abbondanti di crescita nella comunione e nella testimonianza della fraternità. Vi sostenga in questo impegno e in tutto il vostro ministero la Vergine Madre. Vi chiedo per favore di pregare per me e di cuore vi invito a pregare insieme la preghiera del Signore perché ci benedica tutti. Ognuno la prega nella propria lingua. Vi benedico insieme con le comunità che vi sono affidate.

Pater noster, …

[01757-01.02] [Testo originale: Italiano]

[B0828-XX.02]