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Dichiarazione del Direttore della Sala Stampa a proposito del procedimento penale a carico dell’ex nunzio Mons. Józef Wesołowski, 23.09.2014


Testo in lingua italiana

Traduzione in lingua inglese

Testo in lingua italiana

Il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, P. Federico Lombardi, S.I., ha rilasciato questa sera la seguente dichiarazione:

Oggi il Promotore di Giustizia del Tribunale di prima istanza dello Stato della Città del Vaticano ha convocato l’ex nunzio Mons. Józef Wesołowski, a carico del quale aveva avviato un’indagine penale. Al prelato - già condannato in prima istanza dalla Congregazione della Dottrina della Fede alla riduzione allo stato laicale al termine di un processo amministrativo penale canonico - sono stati notificati i capi di imputazione del procedimento penale avviato a suo carico per gravi fatti di abuso a danni di minori avvenuti nella Repubblica Dominicana. La gravità degli addebiti ha indotto l’Ufficio inquirente a disporre un provvedimento restrittivo che, alla luce della situazione sanitaria dell’imputato, comprovata dalla documentazione medica, consiste negli arresti domiciliari, con le correlate limitazioni, in locali all’interno dello Stato della Città del Vaticano.

L’iniziativa assunta dagli organi giudiziari dello Stato è conseguente alla volontà espressa del Papa, affinché un caso così grave e delicato venga affrontato senza ritardi, con il giusto e necessario rigore, con assunzione piena di responsabilità da parte delle istituzioni che fanno capo alla Santa Sede.

[01490-01.01] [Testo originale: Italiano]

Traduzione in lingua inglese

Statement of the Director of the Holy See Press Office regarding the penal proceedings involving former nuncio J. Wesołowski

Today, the Promoter of Justice of the Court of First Instance of the Vatican City State summoned the former nuncio Józef Wesołowski, on whom he had conducted a criminal investigation. The prelate - already judged in the first instance by the Congregation for the Doctrine of the Faith and reduced to the lay state at the end of canonical administrative penal process - was notified of the indictment of the criminal proceedings against him for serious acts of abuse of minors in the Dominican Republic.

The seriousness of the allegations has prompted the official investigation to impose a restrictive measure that, in light of the accused’s health condition, as evidenced by medical documentation, consists of house arrest, with its related limitations, in a location within the Vatican City State.

The initiative taken by the judicial departments of Vatican City State is a result of the express desire of the Pope, so that a case so serious and delicate would be addressed without delay, with just and necessary rigor, and with full assumption of responsibility on the part of the institutions that are governed by the Holy See.

[01490-02.01] [Original text: Italian]

[B0669-XX.01]