Testo in lingua italiana
Traduzione in lingua inglese
Traduzione in lingua spagnola
Testo in lingua italiana
In fine mattinata, il Direttore della Sala Stampa, P. Federico Lombardi, S.I., ha tenuto un briefing sulla sesta riunione dei Cardinali consiglieri con Papa Francesco. Questo il testo del briefing di P. Lombardi:
La Sesta riunione dei Cardinali consiglieri è iniziata lunedì 15 mattina e termina questa sera. Come di abitudine, il Santo Padre è stato sempre presente alle riunioni, tranne questa mattina, dato l’impegno dell’Udienza generale del mercoledì.
Come si ricorderà, nelle riunioni precedenti, i Cardinali avevano lavorato passando in rassegna tutte le Congregazioni e i Pontifici Consigli, ma avevano dato uno spazio rilevante all’audizione delle Commissioni referenti su questioni economiche e organizzative (COSEA e CRIOR) e alle questioni attinenti ai Dicasteri economici.
Ora questo ambito è da considerare praticamente concluso, dopo la costituzione del Consiglio e della Segreteria per l’Economia. La Conferenza stampa tenuta dal Card. Pell in luglio ha fatto il punto sui risultati di questo lavoro e sull’avvio delle attività di questi nuovi organismi.
Perciò in questa riunione il Consiglio dei Cardinali ha ripreso il lavoro occupandosi degli altri Dicasteri.
Nel frattempo erano stati preparati numerosi contributi da parte dei diversi cardinali consiglieri sui vari argomenti di loro competenza, che sono stati proposti o presentati al Consiglio.
Le considerazioni di questi giorni si sono concentrate intorno a due "fuochi" principali.
Il primo comprende i temi del laicato e della famiglia. E’ un campo molto ampio, che abbraccia molti argomenti, a titolo puramente esemplificativo le tematiche della donna nella società e nella Chiesa, della gioventù, dell’infanzia, oppure quelle delle associazioni e dei movimenti laicali, e così via.
Il secondo comprende i temi della giustizia e della pace, della carità, dei migranti dei profughi e rifugiati, della salute, della tutela della vita e dell’ecologia, in particolare l’ecologia umana.
Come si vede si tratta di molte delle grandi tematiche di competenza dei Pontifici Consigli attuali e di come affrontarle in modo coordinato e integrato.
Il Consiglio di Cardinali – come sappiamo – non prende decisioni, ma formula proposte per il Papa. E certamente il Papa intende approfondire la consultazione, anche per quanto riguarda i diversi Dicasteri, coinvolgendone i responsabili.
Quindi le proposte del Consiglio vengono ulteriormente studiate, e si può prevedere che il Papa ne parli, ad esempio, nelle riunioni con i Capi Dicastero, che vengono regolarmente convocate, e che certo vi saranno anche nei prossimi mesi.
È stata anche formulata e condivisa una Bozza di Introduzione per la nuova Costituzione.
Il Card. Maradiaga, coordinatore, per dare maggiore speditezza a questa nuova fase dei lavori, ha preparato uno schema complessivo, per facilitare l’organizzazione dei contributi e delle riflessioni già compiute nelle riunioni precedenti e l’integrazione di quelli nuovi.
Si può pensare che con le due prossime riunioni del Consiglio (9-11 dicembre 2014; 9-11 febbraio 2015) la Bozza della nuova Costituzione giunga ad uno stadio avanzato di maturazione, così da rendere possibili le ulteriori consultazioni che il Papa voglia compiere.
Altre informazioni:
Per quanto riguarda la Commissione per la tutela dei minori, nei giorni scorsi è stata pubblicata la nomina del Segretario (Mons. Robert Oliver). In queste prossime settimane verranno precisati altri aspetti molto importanti, circa gli Statuti e i membri ulteriori della Commissione. Si può prevedere che vengano definiti in concomitanza con la prossima riunione della Commissione stessa, ai primi di Ottobre (4-5).
Per quanto riguarda la Commissione sui media vaticani, presieduta da Lord Chris Patten, terrà la sua prima riunione nei giorni 22-24 settembre prossimi a Santa Marta. Trattandosi della prima riunione, sarà dedicata fondamentalmente a fare il quadro della base comune di informazione necessaria per il lavoro dei membri (diversi dei quali sono esterni al mondo vaticano), alla programmazione del lavoro da compiere nei prossimi mesi e al metodo da seguire. Sarà la Commissione stessa, in questa prima riunione, a stabilire la propria strategia di comunicazione. Perciò non sono da attendersi interviste o comunicazioni prima della riunione stessa.
[01432-01.01] [Testo originale: Italiano]
Traduzione in lingua inglese
The Sixth Meeting of the Council of Cardinals began during the morning of Monday 15 September and will end this evening. As usual, the Holy Father was always present at the meetings, except for this morning, due to the Wednesday general Audience.
In the previous meetings, the Cardinals had worked by examining all the Congregations and Pontifical Councils, but they had also assigned a significant amount of time to hearing the referring Commissions on economic and organisational questions (COSEA and CRIOR) and on matters pertaining to the economic Dicasteries.
Work in this area may now be considered complete, following the constitution of the Council and the Secretariat for the Economy. The press conference held by
Cardinal Pell in July focused on the results of this work and on the initiation of the activities of these new organs.
Therefore, in this meeting the Council of Cardinals resumed work on the other Dicasteries. In the meantime, several contributions had been prepared by various members of the Council on the different issues within their sphere of competence, which were proposed or presented to the Council.
During these days, the Council focused on two principal "hotspots":
The first includes the themes of the laity and the family. It is a very broad area, encompassing many issues, including for instance the role of women in society and in the Church, youth, childhood, or matters related to lay associations and movements, and so on.
The second comprises themes linked to justice and peace, charity, migrants and refugees, health, and the protection of life and ecology, especially human ecology.
As it can be seen, the discussions therefore involved many of the major issues that fall within the competences of the current Pontifical Councils, and how to face them in a coordinated and integrated fashion.
The Council of Cardinals, as we are aware, does not make decisions, but formulates proposals for the Pope, who certainly intends to consult in further depth, also with regard to the various Dicasteries, involving those in roles of responsibility.
Therefore, the Council’s proposals will be studied further, and it is to be expected that the Pope will speak about them, for instance, during the meetings with the Heads of the Dicasteries, which are convoked regularly and will certainly take place in the coming months.
A draft Introduction for the new Constitution was also drawn up and distributed.
In order to speed up this new phase in the work of the Council, the coordinator Cardinal Maradiaga has prepared an overall plan to facilitate the organisation of the contributions and reflections already offered during the previous meetings and the integration of new ones.
It may be assumed that, with the next two meetings of the Council (9-11 December 2014 and 9-11 February 2015), the draft Constitution will reach an advanced stage of preparation, making it possible for the Pope to proceed with further consultations.
Other information:
With regard to the Commission for the Protection of Minors, the appointment of the Secretary, Msgr. Robert Oliver, has been made public during recent days. In the next few weeks other very important aspects will be specified regarding the Statutes and further members of the Commission. It is expected that these will be clarified at the time of the next meeting of the Commission itself, scheduled for early October (4-5).
With regard to the Commission on Vatican media, chaired by Lord Chris Patten, the first meeting will be held from 22-24 September at the Domus Sanctae Marthae. As a first meeting, it will be dedicated primarily to drawing up a framework for the common base of information necessary to enable the work of the members (several of whom are from contexts external to the Vatican), the planning of the work to be done over the coming months, and the method to be used. The Commission itself, during its first meeting, will establish its own strategy of communication. Therefore, interviews or communications will not be given prior to the meeting.
[01432-02.01] [Original text: Italian - working translation]
Traduzione in lingua spagnola
La sexta reunión de los cardenales consejeros comenzó el lunes 15 por la mañana y termina esta noche. Como de costumbre, el Santo Padre ha estado siempre presente en los encuentros, excepto esta mañana, dada la audiencia general del miércoles.
Como se recordará, en las reuniones anteriores, la labor de los cardenales consistió en el análisis de todas las Congregaciones y Consejos Pontificios, pero habían dado espacio relevante a la audición de las comisiones referentes sobre cuestiones económicas y de organización (COSEA y CRIOR) y a los temas relativos a los dicasterios de economía. Este ámbito se considera prácticamente concluido, después de la institución del Consejo y la Secretaría de Economía. La conferencia de prensa del cardenal George Pell en julio, explicó los resultados de este trabajo y el inicio de las actividades de estos organismos nuevos.
Por lo tanto, en esta reunión, el Consejo de Cardenales reanudó el trabajo ocupándose de los otros dicasterios. Mientras tanto, varios cardenales consejeros habían preparado numerosas contribuciones sobre los diversos temas de su competencia, que se han propuesto o presentados al Consejo.
Las consideraciones de estos días se han centrado en torno a dos "focos" principales.
El primero ha abordado los temas de los laicos y de la familia. Es un campo muy amplio que abarca muchos temas, como por ejemplo, la cuestión de la mujer en la sociedad y en la Iglesia, la juventud, la infancia, los grupos y movimientos laicales, etc...
El segundo ha tocado la temática de la justicia y la paz, de la caridad, de los migrantes y los prófugos de los refugiados, de la salud, la protección de la vida y la ecología, en particular la ecología humana.
Como se puede ver se trata de muchos de los principales temas de competencia de los Consejos Pontificios actuales y de la forma de abordarlos de forma coordinada e integrada.
El Consejo de Cardenales - como sabemos – no toma decisiones; elabora propuestas para el Papa y ciertamente el Papa quiere profundizar la consulta, también con respecto a los diferentes dicasterios, involucrando a los responsables. Por lo tanto las propuestas del Consejo se estudiarán más a fondo y es previsible que el Papa hable de ellas, por ejemplo, en las reuniones con los Jefes de Dicasterio que se convocan con regularidad, y que sin duda, tendrán lugar en los próximos meses.
También se ha formulado y compartido un borrador de introducción para la nueva Constitución.
El cardenal Maradiaga, coordinador, para agilizar esta nueva fase de los trabajos, ha preparado un esquema general, para facilitar la organización de las aportaciones y reflexiones ya expresadas en las reuniones anteriores así como la integración de las nuevas contribuciones.
Es probable que con las dos próximas reuniones del Consejo (9-11 de diciembre de 2014. 9-11 febrero, 2015) el borrador de la nueva Constitución llegue a un estado avanzado de elaboración, a fin de hacer posible la diversas consultas que el Papa quiera realizar.
Otra información:
En cuanto a la Comisión para la Tutela de los Menores, en los últimos días se ha publicado el nombramiento del Secretario (Mons. Robert Oliver). En estas próximas semanas se concretarán otros aspectos muy importantes sobre los estatutos y demás miembros de la Comisión. Es de esperar que se definan durante la próxima reunión de la Comisión, a principios de octubre (4-5).
Por otra parte, la Comisión sobre los medios de comunicación del Vaticano, presidida por Lord Chris Patten, se encontrará por primera vez del 22 al 24 de septiembre en Santa Marta. Por tratarse de la primera reunión ésta se dedicará principalmente a poner a punto las líneas generales de la información necesaria para la tarea de los miembros (muchos de los cuales no pertenecen al Vaticano), a la programación del trabajo que se deberá realizar en los próximos meses y a la metodología a seguir. Será la propia Comisión, en esta primera reunión, quien establezca su estrategia de comunicación. Por lo tanto no se espera que haya entrevistas o comunicaciones antes de la misma.
[01432-04.01] [Texto original: Italiano - Traducción no oficial]
[B0641-XX.02]
