L’Udienza Generale
Catechesi del Santo Padre in lingua italiana
Sintesi della catechesi e saluti nelle diverse lingue
Saluto in lingua italiana
Appello del Santo Padre
L’Udienza Generale di questa mattina si è svolta alle ore 10.15 in Piazza San Pietro dove il Santo Padre Francesco ha incontrato gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa, continuando il ciclo di catechesi sui doni dello Spirito Santo, ha incentrato la sua meditazione sul dono della fortezza.
Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, il Santo Padre ha indirizzato particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti. Quindi il Papa ha invitato i fedeli a pregare per i minatori morti nella miniera di Soma in Turchia e per i migranti che in questi giorni hanno perso la vita nel Mare Mediterraneo.
L’Udienza Generale si è conclusa con il canto del Pater Noster e la Benedizione Apostolica.
Catechesi del Santo Padre in lingua italiana
Cari fratelli e sorelle, buongiorno !
Abbiamo riflettuto nelle scorse catechesi sui primi tre doni dello Spirito Santo: la sapienza, l’intelletto e il consiglio. Oggi pensiamo a quello che fa il Signore: Lui viene sempre a sostenerci nella nostra debolezza e questo lo fa con un dono speciale: il dono della fortezza.
1. C’è una parabola, raccontata da Gesù, che ci aiuta a cogliere l’importanza di questo dono. Un seminatore esce a seminare; non tutto il seme che sparge, però, porta frutto. Quello che finisce sulla strada viene mangiato dagli uccelli; quello che cade sul terreno sassoso o in mezzo ai rovi germoglia, ma viene presto seccato dal sole o soffocato dalle spine. Solo quello che finisce sul terreno buono può crescere e dare frutto (cfr Mc 4,3-9 // Mt 13,3-9 // Lc 8,4-8). Come Gesù stesso spiega ai suoi discepoli, questo seminatore rappresenta il Padre, che sparge abbondantemente il seme della sua Parola. Il seme, però, si scontra spesso con l’aridità del nostro cuore e, anche quando viene accolto, rischia di rimanere sterile. Con il dono della fortezza, invece, lo Spirito Santo libera il terreno del nostro cuore, lo libera dal torpore, dalle incertezze e da tutti i timori che possono frenarlo, in modo che la Parola del Signore venga messa in pratica, in modo autentico e gioioso. E’ un vero aiuto questo dono della fortezza, ci dà forza, ci libera anche da tanti impedimenti.
2. Ci sono anche dei momenti difficili e delle situazioni estreme in cui il dono della fortezza si manifesta in modo straordinario, esemplare. È il caso di coloro che si trovano ad affrontare esperienze particolarmente dure e dolorose, che sconvolgono la loro vita e quella dei loro cari. La Chiesa risplende della testimonianza di tanti fratelli e sorelle che non hanno esitato a dare la propria vita, pur di rimanere fedeli al Signore e al suo Vangelo. Anche oggi non mancano cristiani che in tante parti del mondo continuano a celebrare e a testimoniare la loro fede, con profonda convinzione e serenità, e resistono anche quando sanno che ciò può comportare un prezzo più alto. Anche noi, tutti noi, conosciamo gente che ha vissuto situazioni difficili, tanti dolori. Ma, pensiamo a quegli uomini, a quelle donne, che conducono una vita difficile, lottano per portare avanti la famiglia, educare i figli: fanno tutto questo perché c’è lo spirito di fortezza che li aiuta. Quanti uomini e donne - noi non sappiamo i loro nomi - che onorano il nostro popolo, onorano la nostra Chiesa, perché sono forti: forti nel portare avanti la loro vita, la loro famiglia, il loro lavoro, la loro fede. Questi nostri fratelli e sorelle sono santi, santi nel quotidiano, santi nascosti in mezzo a noi: hanno proprio il dono della fortezza per portare avanti il loro dovere di persone, di padri, di madri, di fratelli, di sorelle, di cittadini. Ne abbiamo tanti! Ringraziamo il Signore per questi cristiani che sono di una santità nascosta: è lo Spirito Santo che hanno dentro che li porta avanti! E ci farà bene pensare a questa gente: se loro fanno tutto questo, se loro possono farlo, perché non io? E ci farà bene anche chiedere al Signore che ci dia il dono della fortezza.
3. Non bisogna pensare che il dono della fortezza sia necessario soltanto in alcune occasioni o situazioni particolari. Questo dono deve costituire la nota di fondo del nostro essere cristiani, nell’ordinarietà della nostra vita quotidiana. Come ho detto, in tutti i giorni della vita quotidiana dobbiamo essere forti, abbiamo bisogno di questa fortezza, per portare avanti la nostra vita, la nostra famiglia, la nostra fede. L’apostolo Paolo ha detto una frase che ci farà bene sentire: «Tutto posso in colui che mi dà la forza» (Fil 4,13). Quando affrontiamo la vita ordinaria, quando vengono le difficoltà, ricordiamo questo: «Tutto posso in colui che mi dà la forza». Il Signore dà la forza, sempre, non ce la fa mancare. Il Signore non ci prova più di quello che noi possiamo tollerare. Lui è sempre con noi. «Tutto posso in colui che mi dà la forza».
Cari amici, a volte possiamo essere tentati di lasciarci prendere dalla pigrizia o peggio dallo sconforto, soprattutto di fronte alle fatiche e alle prove della vita. In questi casi, non perdiamoci d’animo, invochiamo lo Spirito Santo, perché con il dono della fortezza possa sollevare il nostro cuore e comunicare nuova forza ed entusiasmo alla nostra vita e alla nostra sequela di Gesù.
[00758-01.01] [Testo originale: Italiano]
Sintesi della catechesi e saluti nelle diverse lingue
Sintesi della catechesi e saluto in lingua francese
Sintesi della catechesi e saluto in lingua inglese
Sintesi della catechesi e saluto in lingua tedesca
Sintesi della catechesi e saluto in lingua spagnola
Sintesi della catechesi e saluto in lingua portoghese
Sintesi della catechesi e saluto in lingua polacca
Sintesi della catechesi e saluto in lingua araba
Sintesi della catechesi in lingua francese
Speaker:
Chers frères et sœurs, Dieu vient à notre rencontre pour nous soutenir dans notre faiblesse, par un don précieux, le don de la force. Ainsi, l’Esprit Saint libère notre cœur de la torpeur, des incertitudes et des peurs qui peuvent le freiner, pour mettre en pratique la Parole du Seigneur de manière authentique et joyeuse. Il y a des moments difficiles où le don de la force se manifeste de façon exemplaire. Aujourd’hui comme hier, en de nombreuses parties du monde, des chrétiens témoignent de leur foi avec conviction et sérénité, même quand ils savent que cela peut coûter très cher. Cela suscite en nous une profonde émotion, et n’est explicable que par l’action du Saint Esprit qui infuse force et confiance dans les circonstances les plus difficiles de notre vie. Mais ce don nourrit aussi en nous une sainteté vécue dans l’ordinaire de notre vie quotidienne. L’Esprit nous fait sentir que le Seigneur est proche de nous et qu’il nous soutient de sa force et de sa paix.
Santo Padre:
Sono lieto di salutare i pellegrini di lingua francese qui presenti; in particolare la delegazione della regione di Diyarbakir, in Turchia, e il Ventiduesimo reggimento reale di fanteria franco-canadese. Il dono della fortezza vi aiuti a non perdere il coraggio nelle difficoltà e vi doni la gioia e l’entusiasmo nel vostro cammino di sequela di Cristo. Buon soggiorno a Roma!
Speaker:
Je suis heureux de saluer les pèlerins francophones présents ce matin, en particulier la délégation de la région de Diyarbakir, en Turquie, et le Royal vingt-deuxième régiment d’infanterie canadien français. Que le don de force vous aide à ne pas perdre courage dans les difficultés et vous donne joie et enthousiasme dans votre marche à la suite du Christ ! Bon séjour à Rome.
[00759-03.01] [Texte original: Français]
Sintesi della catechesi e saluto in lingua inglese
Speaker:
Dear Brothers and Sisters: In our continuing catechesis on the seven gifts of the Holy Spirit, we now turn to the gift of fortitude. We have seen that the first three gifts of the Spirit – wisdom, understanding and counsel – enable us to contemplate God’s loving plan and to know his will. Through the gift of fortitude, we receive the strength to do God’s will in spite of our own natural weakness and limitations. In the parable of the sower and the seed, Jesus teaches us that the seed of God’s word sown in our hearts can encounter not only interior resistence, but also be choked by life’s sufferings and trials. Through the gift of fortitude, the Holy Spirit enables us to remain faithful amid every difficulty and – as the experience of so many Christians around the world shows – even amid persecution and martyrdom. For most of us, the gift of fortitude is exercised in our patient pursuit of holiness in the circumstances of our daily lives. Whenever we feel weary or discouraged along the journey of faith, let us ask the Holy Spirit to grant us the gift of fortitude, to refresh us and to guide our steps with renewed enthusiasm.
Santo Padre:
Saluto tutti i pellegrini di lingua inglese presenti a questa Udienza, specialmente quelli provenienti da Inghilterra e Galles, Svezia, Danimarca, India, Filippine, Cina, Giappone, Vietnam, Indonesia, Canada e Stati Uniti. Su voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore Risorto. Dio vi benedica!
Speaker:
I greet all the English-speaking pilgrims taking part in today’s Audience, including those from England and Wales, Sweden, Denmark, India, the Philippines, China, Japan, Vietnam, Indonesia, Canada and the United States. Upon all of you, and upon your families, I invoke the joy and peace of the Risen Lord. God bless you!
[00760-02.01] [Original text: English]
Sintesi della catechesi e saluto in lingua tedesca
Speaker:
Liebe Brüder und Schwestern, heute wollen wir eine weitere Gabe des Heiligen Geistes betrachten, die Stärke. Das Gleichnis vom Sämann, dessen Same auch auf dornigen und felsigen Boden sowie auf den Weg fällt und dort keine Frucht bringen kann, zeigt uns, wie wichtig guter Boden ist. Mit der Gabe der Stärke befreit der Heilige Geist unser Herz von aller Trägheit, Unsicherheit und Angst. Das Wort, das der Vater aussät, erstickt dann nicht in den Dornen, vertrocknet nicht auf dem Fels oder wird auf dem Weg dann gleichsam nicht hinweggenommen, sondern kann auf gutem Boden reiche Frucht bringen. Viele Brüder und Schwestern im Glauben zeigen uns tagtäglich, dass sie bereit sind, im Geist des Evangeliums und mit Freude und Überzeugung ihr eigenes Leben hinzugeben. Das bewirkt der Geist der Stärke. Zugleich soll diese Gabe der Stärke unsere beständige Grundhaltung sein, unser innerer Friede, der uns anspornt, nicht für uns selbst, sondern für Gott und die Menschen immer Großes zu tun, wie der Apostel Paulus sagt: „Alles vermag ich durch ihn, der mir Kraft gibt" (Phil 4,13).
Santo Padre:
Rivolgo un cordiale benvenuto ai fratelli e alle sorelle di lingua tedesca, in particolare ai pellegrini provenienti da Krems in Austria accompagnati dal loro Vescovo Mons. Klaus Küng che celebrano il millenario della Parrocchia di San Vito. Invochiamo lo Spirito Santo, perché con il dono della fortezza sollevi il nostro cuore e comunichi nuova forza ed entusiasmo alla nostra vita e alla nostra sequela di Gesù. Dio vi benedica!
Speaker:
Ein herzliches Willkommen sage ich den Brüdern und Schwestern deutscher Sprache, insbesondere den Pilgern aus Krems in Österreich, die von ihrem Diözesanbischof Dr. Klaus Küng begleitet werden und in diesem Jahr das 1000-jährige Bestehen ihrer Pfarrei St. Veit feiern. Bitten wir den Heiligen Geist, dass er unser Herz mit der Gabe der Stärke belebe und unserem Leben und unserer Christusnachfolge neue Kraft und Begeisterung schenke. Gott segne euch!
[00761-05.01] [Originalsprache: Deutsch]
Sintesi della catechesi e saluto in lingua spagnola
Queridos hermanos:
En nuestra vida frecuentemente experimentamos la fragilidad, los límites y clausuras. Con el don de fortaleza, el Espíritu Santo nos ayuda a superar la debilidad, para que seamos capaces de responder al amor del Señor. Hay momentos en que este don del Espíritu Santo se manifiesta de modo extraordinario, como ocurre en el caso de tantos hermanos nuestros que no han dudado en entregar su vida por fidelidad al Señor y al Evangelio. También hoy sigue habiendo muchos cristianos que, en distintas partes del mundo, dan testimonio de su fe, con convicción y serenidad, aun a costa de la vidas. Esto sólo es posible por la acción del Espíritu Santo que infunde fortaleza y confianza. Sin embargo, no debemos pensar que este don es sólo para las circunstancias extraordinarias; también en nuestra vida de cada día el Espíritu Santo nos hace sentir la cercanía del Señor, nos sostiene y fortalece en las fatigas y pruebas de la vida, para que no nos dejemos llevar de la tentación del desaliento, y busquemos la santidad en nuestra vida ordinaria. Pero para que todo esto sea realidad, es necesario que al don de fortaleza se una la humildad del corazón.
Saludo con afecto a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos venidos de España, México, Ecuador, Venezuela, Chile, Argentina y otros países latinoamericanos. Pidamos a la Virgen María que, por su intercesión, el Espíritu Santo nos conceda el don de fortaleza, para que sepamos seguir siempre a Jesús con alegría y perseverancia. Muchas gracias y que Dios los bendiga.
[00762-04.01] [Texto original: Español]
Sintesi della catechesi e saluto in lingua portoghese
Speaker:
Com o dom da Fortaleza, o Espírito Santo vem em auxílio das nossas fraquezas e limitações. No Evangelho, Jesus fala-nos do Pai do Céu que, à semelhança do semeador, lança a semente da sua Palavra no nosso coração; muitas vezes, porém, este coração é terra árida na qual a Palavra, mesmo acolhida, corre o risco de ficar estéril. Com o dom da Fortaleza, o Espírito Santo liberta o terreno do nosso coração da tibieza, de incertezas e medos que impedem a Palavra divina de frutificar. Hoje não faltam situações de perseguição, nas quais os cristãos continuam a celebrar e testemunhar a sua fé a preço da própria vida; isto é inexplicável humanamente. Só se explica com a ajuda do Espírito Santo que infunde fortaleza e confiança mesmo nas circunstâncias mais difíceis da nossa vida. Mas faz isso só nestas situações extraordinárias? Não! O dom da Fortaleza alimenta a nossa santidade na vida ordinária de cada dia. Para vencermos a preguiça ou o desânimo que nos assaltam, invoquemos o Espírito Santo que sempre comunica nova força e entusiasmo à nossa existência vivida seguindo os passos de Jesus.
Santo Padre:
Un cordiale saluto a tutti i pellegrini di lingua portoghese, in particolare al gruppo di Schoenstatt e ai fedeli di Franca e di Rio de Janeiro. Questo mese di Maria ci invita a moltiplicare quotidianamente gli atti di devozione e imitazione della Madre di Dio. Recitate il rosario ogni giorno! Lasciate che la Vergine Madre possieda il vostro cuore, affidandoLe tutto quanto siete e avete! E Dio sarà tutto in tutti… Così Dio benedica voi e i vostri cari!
Speaker:
Uma cordial saudação a todos os peregrinos de língua portuguesa, especialmente ao grupo de Schoenstatt e aos fiéis de Franca e do Rio de Janeiro. Este mês de Maria convida-nos a multiplicar diariamente os actos de devoção e imitação da Mãe de Deus. Rezai o terço todos os dias! Deixai a Virgem Mãe possuir o vosso coração, confiando-Lhe tudo quanto sois e tendes! E Deus será tudo em todos... Assim Deus vos abençoe, a vós e aos vossos entes queridos!
[00763-06.01] [Texto original: Português]
Sintesi della catechesi e saluto in lingua polacca
Speaker:
Drodzy Bracia i Siostry,
Dziś pragnę zatrzymać się nad kolejnym darem Ducha Świętego, jakim jest dar męstwa. Jest to łaska uwolnienia naszych serc od odrętwienia, niepewności i wszelkich lęków, które mogą hamować wzrastanie w nas zasiewu Bożego Słowa i wprowadzanie go w życie.
Są trudne momenty i sytuacje graniczne, w których dar męstwa objawia się w wyjątkowy sposób. Kościół jaśnieje świadectwem wielu braci i sióstr, którzy nie szczędzili nawet własnego życia, aby dochować wierności Chrystusowi i Ewangelii. Dar męstwa jest jednak potrzebny również w sytuacjach codziennych, aby przeżywać je święcie. Duch Święty pomaga nam uświadamiać sobie, że Pan jest blisko, że nas wspiera, napełnia mocą i pokojem. Dzięki temu darowi, możemy powtarzać za św. Pawłem: „Wszystko mogę w Tym, który mnie umacnia" (Flp 4, 13).
Santo Padre:
Do il benvenuto ai Pellegrini polacchi. Cari amici, invochiamo lo Spirito Santo, perché sollevi i nostri cuori e ci riempia di fortezza e di fedeltà. Così potremo vivere il quotidiano nell’unione con Cristo e nella luce del suo Vangelo, soprattutto nei momenti di prove e di difficoltà. La potenza dello Spirito Santo e la benedizione del Signore vi accompagnino sempre!
Speaker:
Witam polskich pielgrzymów. Drodzy przyjaciele, przyzywajmy Ducha Świętego, aby umacniał nasze serca i napełniał nas męstwem i wiernością. W ten sposób będziemy przeżywali codzienność w zjednoczeniu z Chrystusem i w świetle Jego Ewangelii, zwłaszcza w chwilach prób i trudności. Niech moc Ducha Świętego i błogosławieństwo Pana stale wam towarzyszą.
[00764-09.01] [Testo originale: Polacco]
Sintesi della catechesi e saluto in lingua araba
Speaker:
[تكلم قداسة البابا اليوم عن موهبة القوة، موضحا أن الروح القدس، عبر هذه الموهبة، يحرر قلوبنا من التوان والشك ومن جميع المخاوف التي قد تقيده. إنها موهبة تتجلى خاصة في الأوقات العصيبة، ويذخر تاريخ الكنيسة بشهادات العديد من المؤمنين الذين قدموا حياتهم بدون تردد، ليبقوا أمناء للرب ولإنجيله. ومازال بعض المسيحيين، حتى اليوم، في الكثير من بقاء الأرض، يقدمون شهادة شجاعة لإيمانهم، باقتناع عميق وبسخاء حقيقي. واختتم البابا تعاليمه بالتأكيد على أن موهبة القوة تجعلنا نشعر بأن الرب قريب منا، ويساعدنا ويهبنا البأس والسلام، لنقول مع الرسول بولس: "أستطيع كل شيء في المسيح الذي يقويني" (في 4، 13). شكرًا].
Santo Padre:
Rivolgo un caro saluto ai fratelli e alle sorelle di lingua araba, in particolare a tutti coloro che provengono dalla Siria e dall’Iraq. La fortezza assicura la fermezza nelle difficoltà e la costanza nella ricerca del bene. È la virtù di coloro che ripongono la loro fiducia in Dio e non temono la tribolazione, la persecuzione, la fame, il pericolo o la spada; di coloro che sconfiggono la pigrizia con l’entusiasmo, il male con il bene, l’odio con l’amore. Il Signore vi doni la fortezza per offrire, attraverso le vostre azioni e la vostra vita quotidiana, un testimonianza vera e autentica di Cristo e del Suo Vangelo! Grazie.
Speaker:
أتوجه بتحية حارة إلى جميع الأخوات والإخوة الناطقين باللغة العربية، وخاصة القادمين من سوريا ومن العراق. إن موهبة القوة تمنحنا الثبات في المصاعب، والصمود في السعي إلى الخير. إنها فضيلة الذين يضعون ثقتهم في الله ولا يهابون الشدة أو الضيق أو الاضطهاد أو الجوع أو الخطر أو السيف؛ فضيلة الذين ينتصرون على التوان بالحماس وعلى الشر بالخير، وعلى الكراهية بالغفران. ليمنحكم الرب موهبة القوة لتقدموا، عبر أعمالكم وحياتكم اليومية، شهادة شجاعة وأصيلة للمسيح ولإنجيله.
[00765-08.01] [Testo originale: Arabo]
Saluto in lingua italiana
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua italiana. In particolare saluto le Figlie di San Camillo, che celebrano il Capitolo generale, e le esorto ad essere segno gioioso dell’amore di Dio tra le persone sofferenti. Saluto i partecipanti al pellegrinaggio promosso dalla Piccola Opera della Redenzione nel centenario della nascita del fondatore padre Arturo d’Onofrio: siate strumenti di pace e di riconciliazione in ogni situazione e in ogni ambiente. Saluto l’Associazione Cultura e Solidarietà, di Milano e i Gruppi dell’Unitalsi, provenienti da varie Regioni, ed invito ciascuno ad ascoltare la voce dello Spirito Santo, rendendola operativa nella vita con il bene.
Il mio pensiero va con affetto ai fedeli della Sardegna, accompagnati dai loro Pastori e dalle Autorità, per ricambiare la visita che ho avuto la gioia di compiere l’anno scorso in quella terra. Cari amici, vi ringrazio per la vostra presenza e vi incoraggio ad affrontare le situazioni problematiche che ancora affliggono la vostra bella Isola, perseverando nella speranza e nella solidarietà. Io vi assicuro che non mi sono dimenticato di voi e prego. Ricordo tanto quelle parole che voi mi avete detto sui gravi problemi della Sardegna. Vi assicuro di esservi vicino.
Saluto la delegazione degli abitanti della cosiddetta "terra dei fuochi e dei veleni", in Campania e, nell’esprimere loro la mia vicinanza spirituale, auspico che la dignità della persona umana e i diritti alla salute vengano sempre anteposti ad ogni altro interesse.
Saluto i giovani, i malati e gli sposi novelli. La Vergine Maria, che veneriamo in questo mese di maggio, sia maestra di tenerezza e di amore per voi, cari giovani, specialmente voi studenti dell’Istituto Settembrini di Roma; sostenga voi, cari ammalati, nei momenti più duri della solitudine e della sofferenza; sia di esempio a voi, cari sposi novelli, per vivere nell’unità e nell’armonia familiare.
[00766-01.01] [Testo originale: Italiano]
Appello del Santo Padre
Cari fratelli, vi invito a pregare per i minatori che ieri sono morti nella miniera di Soma, in Turchia, e per quanti si trovano ancora intrappolati nelle gallerie. Il Signore accolga i defunti nella sua casa e dia conforto ai loro familiari.
E preghiamo anche per le persone che in questi giorni hanno perso la vita nel Mare Mediterraneo. Si mettano al primo posto i diritti umani - preghiamo per questo: si mettano al primo posto i diritti umani - e si uniscano le forze per prevenire queste stragi vergognose.
[00770-01.01] [Testo originale: Italiano]
[B0346-XX.01]