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L’Udienza Generale, 07.05.2014


L’Udienza Generale

Catechesi del Santo Padre in lingua italiana

Sintesi della catechesi e saluti nelle diverse lingue

Saluto in lingua italiana

L’Udienza Generale di questa mattina si è svolta alle ore 10.15 in Piazza San Pietro dove il Santo Padre Francesco ha incontrato gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa, continuando il ciclo di catechesi sui doni dello Spirito Santo, ha incentrato la sua meditazione sul dono del consiglio.
Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, il Santo Padre ha indirizzato particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.
L’Udienza Generale si è conclusa con il canto del Pater Noster e la Benedizione Apostolica.

Catechesi del Santo Padre in lingua italiana

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Abbiamo sentito nella lettura di quel brano del libro dei Salmi che dice: «Il Signore mi ha dato consiglio, anche di notte il mio cuore mi istruisce» (Sal 16, 7). E questo è un altro dono dello Spirito Santo: il dono del consiglio. Sappiamo quanto è importante, nei momenti più delicati, poter contare sui suggerimenti di persone sagge e che ci vogliono bene. Ora, attraverso il dono del consiglio, è Dio stesso, con il suo Spirito, a illuminare il nostro cuore, così da farci comprendere il modo giusto di parlare e di comportarsi e la via da seguire. Ma come agisce questo dono in noi?

1. Nel momento in cui lo accogliamo e lo ospitiamo nel nostro cuore, lo Spirito Santo comincia subito a renderci sensibili alla sua voce e a orientare i nostri pensieri, i nostri sentimenti e le nostre intenzioni secondo il cuore di Dio. Nello stesso tempo, ci porta sempre più a rivolgere lo sguardo interiore su Gesù, come modello del nostro modo di agire e di relazionarci con Dio Padre e con i fratelli. Il consiglio, allora, è il dono con cui lo Spirito Santo rende capace la nostra coscienza di fare una scelta concreta in comunione con Dio, secondo la logica di Gesù e del suo Vangelo. In questo modo, lo Spirito ci fa crescere interiormente, ci fa crescere positivamente, ci fa crescere nella comunità e ci aiuta a non cadere in balia dell’egoismo e del proprio modo di vedere le cose. Così lo Spirito ci aiuta a crescere e anche a vivere in comunità. La condizione essenziale per conservare questo dono è la preghiera. Sempre torniamo sullo stesso tema: la preghiera! Ma è tanto importante la preghiera. Pregare con le preghiere che tutti noi sappiamo da bambini, ma anche pregare con le nostre parole. Pregare il Signore: "Signore, aiutami, consigliami, cosa devo fare adesso?". E con la preghiera facciamo spazio, affinché lo Spirito venga e ci aiuti in quel momento, ci consigli su quello che tutti noi dobbiamo fare. La preghiera! Mai dimenticare la preghiera. Mai! Nessuno, nessuno, se ne accorge quando noi preghiamo nel bus, nella strada: preghiamo in silenzio col cuore. Approfittiamo di questi momenti per pregare, pregare perché lo Spirito ci dia il dono del consiglio.

2. Nell’intimità con Dio e nell’ascolto della sua Parola, pian piano mettiamo da parte la nostra logica personale, dettata il più delle volte dalle nostre chiusure, dai nostri pregiudizi e dalle nostre ambizioni, e impariamo invece a chiedere al Signore: qual è il tuo desiderio?, qual è la tua volontà?, che cosa piace a te? In questo modo matura in noi una sintonia profonda, quasi connaturale nello Spirito e si sperimenta quanto siano vere le parole di Gesù riportate nel Vangelo di Matteo: «Non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi» (Mt 10,19-20).

È lo Spirito che ci consiglia, ma noi dobbiamo dare spazio allo Spirito, perché ci possa consigliare. E dare spazio è pregare, pregare perché Lui venga e ci aiuti sempre.

3. Come tutti gli altri doni dello Spirito, poi, anche il consiglio costituisce un tesoro per tutta la comunità cristiana. Il Signore non ci parla soltanto nell’intimità del cuore, ci parla sì, ma non soltanto lì, ma ci parla anche attraverso la voce e la testimonianza dei fratelli. È davvero un dono grande poter incontrare degli uomini e delle donne di fede che, soprattutto nei passaggi più complicati e importanti della nostra vita, ci aiutano a fare luce nel nostro cuore a riconoscere la volontà del Signore!

Io ricordo una volta nel santuario di Luján ero nel confessionale, davanti al quale c’era una coda lunga. C’era anche un ragazzotto tutto moderno, con gli orecchini, i tatuaggi, tutte queste cose… Ed è venuto per dirmi cosa gli succedeva. Era un problema grosso, difficile. E mi ha detto: io ho raccontato tutto questo alla mia mamma e mia mamma mi ha detto: vai dalla Madonna e lei ti dirà cosa devi fare. Ecco una donna che aveva il dono del consiglio. Non sapeva come uscire dal problema del figlio, ma ha indicato la strada giusta: vai dalla Madonna e lei ti dirà. Questo è il dono del consiglio. Quella donna umile, semplice, ha dato al figlio il consiglio più vero. Infatti questo ragazzo mi ha detto: ho guardato la Madonna e ho sentito che devo fare questo, questo e questo... Io non ho dovuto parlare, avevano già detto tutto la sua mamma e il ragazzo stesso. Questo è il dono del consiglio. Voi mamme che avete questo dono, chiedetelo per i vostri figli, Il dono di consigliare i figli è un dono di Dio.

Cari amici, il Salmo 16, che abbiamo sentito, ci invita a pregare con queste parole: «Benedico il Signore che mi ha dato consiglio; anche di notte il mio animo mi istruisce. Io pongo sempre davanti a me il Signore, sta alla mia destra, non potrò vacillare» (vv. 7-8). Che lo Spirito possa sempre infondere nel nostro cuore questa certezza e ricolmarci così della sua consolazione e della sua pace! Chiedete sempre il dono del consiglio.

[00718-01.01]

Sintesi della catechesi e saluti nelle diverse lingue

Sintesi della catechesi e saluto in lingua francese

Sintesi della catechesi e saluto in lingua inglese

Sintesi della catechesi e saluto in lingua tedesca

Sintesi della catechesi e saluto in lingua spagnola

Sintesi della catechesi e saluto in lingua portoghese

Sintesi della catechesi e saluto in lingua polacca

Sintesi della catechesi e saluto in lingua araba

Sintesi della catechesi e saluto in lingua francese

Speaker :

Frères et sœurs, par le don de Conseil, Dieu lui-même illumine notre cœur pour nous faire comprendre la manière juste d’agir et de parler ainsi que pour nous indiquer la route à suivre. Le Saint Esprit nous rend sensible à sa voix, il oriente nos pensées et nos intentions selon le cœur de Dieu. Il tourne notre regard intérieur vers Jésus, modèle de nos relations avec le Père et avec nos frères. C’est ainsi qu’il nous rend capables de faire des choix concrets en communion avec Dieu. Par la prière, dans l’intimité avec Dieu nous apprenons à lui demander quelle est sa volonté. Le don de Conseil est un trésor pour toute la communauté chrétienne, car le Seigneur nous parle aussi lorsque dans les moments difficiles de la vie nous rencontrons des frères qui nous aident à reconnaître la volonté de Dieu.

Santo Padre :

Saluto cordialmente i pellegrini di lingua francese, in particolare le parrocchie e i giovani venuti da Francia, Svizzera e Belgio. Rimettiamo con fiducia tutta la nostra vita nelle mani di Dio, in particolare le scelte che dobbiamo compiere nei momenti complicati o difficili. Ascoltiamo nella preghiera la voce del Signore che ci consiglia e ci conduce.

Buon pellegrinaggio a Roma!

Speaker :

Je salue cordialement les pèlerins francophones, en particulier les paroisses et les jeunes venus de France, de Suisse et de Belgique.

Remettons avec confiance toute notre vie entre les mains de Dieu, en particulier les choix que nous avons à faire dans les moments compliqués ou difficiles. Ecoutons dans la prière la voix du Seigneur qui nous conseille et nous conduit.

Bon pèlerinage à Rome !

[00719-03.01] [Texte original: Français]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua inglese

Speaker:

Dear Brothers and Sisters: In our continuing catechesis on the seven gifts of the Holy Spirit, we now turn to the gift of counsel. Through this gift, God enlightens our hearts and directs our thoughts, words and actions in accordance with his saving will. By leading us to Jesus, and through him to the Father, the Holy Spirit guides us in our daily interaction with others and enables us to make right decisions in the light of faith. Through the gift of counsel, we also grow in the virtue of prudence, learning to overcome our self-centredness and to see all things with the eyes of Christ. The gift of counsel, like all spiritual gifts, needs to be cultivated through prayer, by which we become attuned to the voice of the Spirit and conformed to the heart of Christ. Nor does this gift enrich us as individuals alone; the Spirit also counsels us through the lives and experiences of our brothers and sisters in the Church. Today, as we give thanks for the gift of counsel, let us seek to support one another along the path of faith, as we seek to be ever more docile to the working of the Holy Spirit in our hearts.

Santo Padre:

Saluto tutti i pellegrini di lingua inglese presenti a questa Udienza, specialmente quelli provenienti da Inghilterra e Galles, Scozia, Irlanda, Svezia, Danimarca, Finlandia, Slovacchia, Corea, Filippine, Cina, India, Canada e Stati Uniti. Su voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore Risorto. Dio vi benedica tutti!

Speaker:

I greet all the English-speaking pilgrims taking part in today’s Audience, including those from England and Wales, Scotland, Ireland, Sweden, Denmark, Finland, Slovakia, Korea, the Philippines, China, India, Canada and the United States. Upon all of you, and upon your families, I invoke the joy and peace of the Risen Lord. God bless you all!

[00720-02.01] [Original text: English]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua tedesca

Speaker:

Liebe Brüder und Schwestern, in der Reihe der Katechesen über die Gaben des Heiligen Geistes wollen wir uns heute mit der Gabe des Rates befassen. Am vergangenen Mittwoch haben wir über die Gabe der Einsicht gesprochen. Diese hilft uns, auf dem Grund der Dinge Gottes Liebeshandeln zu schauen. Die Anwendung dieser Einsicht in unserem praktischen Leben geschieht durch die Gabe des Rates. Der Heilige Geist will unser Gewissen befähigen, eine konkrete Entscheidung im Einklang mit Gott zu treffen. Auf diese Weise lässt der Geist uns auch in der Tugend der Besonnenheit wachsen. Besonnenheit ist nicht einfach eine Art Klugheit; sie besteht vielmehr im Bewusstsein, dass unser Wohl im Willen des Vaters liegt, der uns seinem Sohn immer ähnlicher macht. Aber wie kann die Gabe des Rates in uns fruchtbar werden? Im Gespräch mit Gott! Im Gebet und im Hören auf sein Wort legen wir mehr und mehr unsere eigene Logik beiseite und öffnen uns dem Wirken des Heiligen Geistes zum Aufbau der Gemeinschaft der Kirche.

Santo Padre:

Saluto con affetto i pellegrini di lingua tedesca, in particolare i familiari e gli amici delle nuove Guardie Svizzere che ieri hanno prestato il giuramento. Cari amici, lo Spirito Santo scaccerà ogni timore. Affidiamoci a Lui e seguiamo con gioia ciò che ci dice Gesù nel Vangelo. Dio benedica voi e le vostre famiglie.

Speaker:

Herzlich grüße ich alle Pilger und Besucher deutscher Sprache, besonders die Familienangehörigen und die Freunde der neuen Schweizergardisten, die gestern ihren Eid geleistet haben. Liebe Freunde, der Heilige Geist vertreibt alle Furcht. Vertrauen wir uns Ihm an und folgen wir freudig dem, was Jesus uns im Evangelium sagt. Gott segne euch und eure Familien.

[00721-05.01] [Originalsprache: Deutsch]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua spagnola

Queridos hermanos y hermanas:

Hoy consideramos el don de Consejo. Éste es el don con el que el Espíritu Santo nos ayuda a tomar decisiones en nuestra vida concreta, siguiendo la lógica de Jesús y su Evangelio. Ilumina nuestro corazón y nos hace más sensibles a la voz del Espíritu, para que en nuestros pensamientos, sentimientos e intenciones no nos dejemos llevar del egoísmo o de nuestro modo de ver las cosas, sino de lo que Dios quiere. Al mismo tiempo, nos lleva a conformarnos cada vez más con Jesús, como modelo de nuestro obrar ¿Qué podemos hacer para ser más dóciles a este don de Consejo? La condición esencial es la oración. Gracias a la intimidad con Dios y a la escucha de su Palabra va madurando en nosotros una sintonía con el Señor, que nos lleva a preguntarnos constantemente: ¿Qué es lo que el Señor desea? ¿Qué es lo que al Señor le gusta? ¿Cuál es su voluntad? Por otra parte, el don de consejo, como los demás dones, constituye también un tesoro para toda la comunidad cristiana.

Saludo con afecto a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos venidos de España, México, Guatemala, Colombia, Perú, Uruguay, Venezuela, Argentina y otros países latinoamericanos. Que la intercesión de la Virgen María, en este mes de mayo, nos ayude a vivir nuestra vida cristiana con más docilidad a la voz y al amor del Espíritu Santo. Muchas gracias, que Dios los bendiga y la Virgen los cuide.

[00722-04.01] [Texto original: Español]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua portoghese

Speaker:

Entre os sete dons do Espírito Santo, aquele que nos torna capazes de fazer a escolha certa no nosso dia-a-dia, seguindo a lógica de Jesus e do seu Evangelho, é o dom do conselho. Trata-se da ação do Espírito Santo que nos torna sensíveis à sua voz e orienta os nossos pensamentos, fazendo-nos assim crescer na virtude da prudência. Para isso, é essencial na nossa vida a oração, pois ela nos torna dóceis a esta voz, fazendo com que deixemos de lado a nossa lógica pessoal, cheia de limitações, permitindo que mature em nós uma sintonia profunda com o Espírito. Por outro lado, às vezes, podemos escutar a voz do Senhor que nos fala através dos nossos irmãos: é um grande dom poder contar com homens e mulheres que nos ajudam a reconhecer a vontade de Deus na nossa vida! De fato, é justamente isto o que deve acontecer numa comunidade cristã: devemos nos apoiar mutuamente na fé, iluminando-nos um ao outro no Espírito Santo.

Santo Padre:

Rivolgo un saluto affettuoso a tutti i pellegrini di lingua portoghese, in particolare ai fedeli di Leiría-Fátima e ai diversi gruppi del Brasile. Cari amici, chiediamo al Signore il dono del consiglio perché nelle diverse circostanze della vita, sappiamo trovare il modo giusto di parlare e di comportarci, così da favorire la diffusione del Vangelo con la nostra testimonianza. Dio vi benedica a tutti!

Speaker:

Saúdo com carinho todos os peregrinos de língua portuguesa, particularmente os fiéis de Leria-Fátima e os diversos grupos do Brasil. Queridos amigos, peçamos ao Senhor o dom do conselho, para que, nas diversas circunstâncias da vida, saibamos encontrar o modo certo de falar e de nos comportarmos, de tal modo que o nosso testemunho favoreça a difusão do Evangelho. Que Deus vos abençoe!

[00723-06.01] [Texto original: Português]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua polacca

Speaker:

Drodzy bracia i siostry!

Dzisiaj chcemy zwrócić uwagę na inny dar Ducha Świętego, szczególnie cenny dla naszego życia: dar rady. Przez ten dar sam Bóg oświeca nasze serce, abyśmy pojęli właściwy sposób mówienia i zachowania oraz drogę, którą należy pójść.

Duch Święty, kiedy Go przyjmujemy w naszych sercach czyni nas wrażliwymi na Swój głos i ukierunkowuje nasze myśli, uczucia i nasze intencje według serca Bożego. Równocześnie prowadzi nas coraz bardziej, byśmy kierowali wewnętrzne spojrzenie ku Jezusowi, jako wzorowi naszego sposobu działania i odnoszenia się do Boga Ojca i naszych braci. Duch Święty poprzez dar rady czyni nasze sumienie zdolnym do dokonania konkretnego wyboru w komunii z Bogiem, zgodnie z logiką Jezusa i Jego Ewangelii.

Istotnym warunkiem jest oczywiście modlitwa. W zażyłości z Bogiem i słuchaniu Jego Słowa powoli odkładamy na bok naszą logikę osobistą, podyktowaną najczęściej naszymi ograniczeniami, uprzedzeniami i naszymi ambicjami, a uczymy się pytać Pana: czego pragniesz?, co jest Twoją wolą?, co się Tobie podoba?

Podobnie jak wszystkie inne dary Ducha Świętego także dar rady jest również skarbem dla całej wspólnoty chrześcijańskiej.

Santo Padre:

Saluto i Pellegrini polacchi! Domenica scorsa, facendo visita alla comunità polacca presso la Chiesa di San Stanislao a Roma, ho detto che abbiamo cominciato la strada verso l’incontro in Polonia per la Giornata Mondiale della Gioventù che – a Dio piacendo – si svolgerà nel 2016. Camminiamo insieme, uniti nell’amore e nella preghiera, seguendo l’invito di San Giovanni Paolo II a essere sempre giovani nello Spirito Santo. Dio vi benedica!

Speaker:

Pozdrawiam polskich pielgrzymów. Ubiegłej niedzieli, odwiedzając polską wspólnotę przy kościele św. Stanisława w Rzymie, powiedziałem, że wyruszyliśmy w drogę na spotkanie w Polsce z okazji Światowego Dnia Młodzieży, które – jak Bóg da – odbędą się w 216 roku. Idźmy razem, zjednoczeni w miłości i w modlitwie, podejmując zaproszenie św. Jana Pawła II, byśmy byli zawsze młodzi w Duchu Świętym. Niech Bóg wam błogosławi!

[00724-09.01] [Testo originale: Polacco]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua araba

Speaker:

[تكلم قداسة البابا اليوم، في إطار تعاليمه عن مواهب الروح القدس، عن موهبة المشورة. وهي الموهبة التي بواسطتها يقوم الله ذاته، عبر روحه القدوس، بإنارة قلوبنا وعقولنا، لندرك الأسلوب الأمثل في الكلام، وفي التصرف، وفي اختيار الدرب الذي علينا اتباعه، لنبلغ خيرنا الحقيقي، أي التشبه بيسوع المسيح. فالروح القدس يساعدنا، بواسطة موهبة المشورة، أن نضع جانبا قناعاتنا الشخصية المحدودة، وأحكامنا المسبقة، كي نقول للرب "لتكن مشيئتك". إنها موهبة ننالها من الروح في الصلاة، وفي العلاقة الحميمة مع الله، وفي الإصغاء لكلمته، وبواسطة رجالات ونساء الإيمان الذين نلتقي بهم على دروب حياتنا].

Santo Padre:

Rivolgo un caro saluto ai fratelli e alle sorelle di lingua araba, in particolare a tutti coloro che provengono dai Paesi del Medio Oriente. Nessuna anima che si lascia guidare da Dio ne rimane delusa o perde la strada: non seguite i consiglieri falsi, dalle sembianze attraenti, ma che ci conducono solo da una schiavitù all’altra; lasciatevi guidare dallo Spirito del Signore, attraverso i sentieri della vita, per vivere la volontà del Padre, sull'esempio del Figlio. Dio vi benedica tutti, e vi ricolmi con il dono del consiglio.

Speaker:

أتوجه بتحية حارة إلى جميع الأخوات والإخوة الناطقين باللغة العربية، وخاصة القادمين من بلدان الشرق الأوسط. ما من إنسان يترك نفسه بتواضع لإرشاد الله يخيب أو يضل الطريق؛ فلا تتبعوا المرشدين الزائفين، والذين يبدون من الخارج جذابين، ولكنهم يقودونا من عبودية إلى عبودية أخرى؛ واتركوا روح الرب يقودكم عبر دروب الحياة لتعيشوا مشيئة الآب على مثال الابن. ليبارك الرب جميعكم ويملئكم بموهبة المشورة!

[00725-08.01] [Testo originale: Arabo]

Saluto in lingua italiana

Cari pellegrini di lingua italiana, benvenuti! Sono lieto di accogliere il pellegrinaggio promosso dai Padri Vocazionisti per il centenario di Ordinazione Sacerdotale del Fondatore, i fedeli dell’Arcidiocesi di Pisa e l’Istituto Mater Misericordiae che celebrerà il capitolo generale. Saluto le religiose infermiere di diverse Congregazioni; i pellegrini e gli ammalati della Congregazione Mariana delle Case di Carità; i detenuti di Viterbo; i volontari della Croce Rossa a 150 anni dalla fondazione; l’Opera Don Guanella di Napoli nel cinquantesimo anniversario; e i familiari dei ragazzi di San Patrignano, ai quali mi unisco nel dire no ad ogni tipo di droga.

E questo, forse farà bene che lo dicano tutti, semplicemente: no a ogni tipo di droga! Saluto inoltre il Gruppo Confcommercio Ascom di Padova e li incoraggio in questo momento di difficoltà economica. Che la difficoltà economica non ci tolga la vita! La visita alle Tombe degli Apostoli accresca in tutti la gioia pasquale della Risurrezione che si manifesta anche in concrete opere di carità.

Domani la Chiesa eleva la preghiera della "Supplica" alla Madonna del Rosario di Pompei. A quel celebre Santuario si recherà il Cardinale Segretario di Stato, il Cardinale Parolin; invito tutti ad invocare l’intercessione di Maria, affinché il Signore conceda misericordia e pace alla Chiesa e al mondo intero.

Affido in particolare alla nostra Madre i giovani, gli ammalati e gli sposi novelli che oggi sono qui presenti, ed esorto tutti a valorizzare in questo mese di maggio la preghiera del santo Rosario.

[00726-01.01] [Testo originale: Italiano]

[B0328-XX.02]