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CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL’ACCORDO TRA LA NTT DATA E LA BIBLIOTECA APOSTOLICA VATICANA NELL’AMBITO DEL PROGETTO DI DIGITALIZZAZIONE DI 82.000 MANOSCRITTI, 20.03.2014


CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL’ACCORDO TRA LA NTT DATA E LA BIBLIOTECA APOSTOLICA VATICANA NELL’AMBITO DEL PROGETTO DI DIGITALIZZAZIONE DI 82.000 MANOSCRITTI

INTERVENTO DEL SIG. TOSHIO IWAMOTO

INTERVENTO DI S.E. MONS. JEAN-LOUIS BRUGUÈS

INTERVENTO DEL SIG. PATRIZIO MAPELLI

INTERVENTO DI MONS. CESARE PASINI

NOTA INFORMATIVA

Alle ore 11.30 di questa mattina, nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, ha luogo una conferenza stampa in occasione della firma dell’accordo tra la NTT DATA e la Biblioteca Apostolica Vaticana per la digitalizzazione - nell’arco di quatto anni - di tremila manoscritti, nell’ambito del più vasto progetto di digitalizzazione di tutti gli 82.000 manoscritti conservati presso la Biblioteca.
Intervengono alla Conferenza Stampa S.E. Mons. Jean-Louis Bruguès, O.P., Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa; Mons. Cesare Pasini, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana; il Sig. Toshio Iwamoto, Presidente e CEO di NTT DATA Corporation; il Sig. Patrizio Mapelli, Presidente e CEO di NTT DATA EMEA; il Sig. Toshio Iwai, Vice Presidente esecutivo di NTT DATA.
Pubblichiamo di seguito gli interventi del Sig. Toshio Iwamoto, di S.E. Mons. Jean-Louis Bruguès, del Sig. Patrizio Mapelli, di Mons. Cesare Pasini, assieme ad una nota informativa sul progetto:

INTERVENTO DEL SIG. TOSHIO IWAMOTO

 Testo in lingua inglese

 Testo in lingua italiana

Testo in lingua inglese

Buon giorno a tutti.

(Good morning to all)

Io sono Toshio Iwamoto, Presidente e CEO di NTT DATA Corporation.

(I am Toshio Iwamoto, President and CEO of NTT DATA Corporation)

I would like to extend our gratitude to His Excellency Monsignor Jean-Louis Bruguès, Archivist and Librarian of the Holy Roman Church, and Monsignor Cesare Pasini, Prefect of the Vatican Apostolic Library, for inviting us here.

I also thank all guests and journalists for attending this memorable press conference.

Finally, I would also like to thank Doctor Ambrogio Piazzoni, Vice Prefect of the Vatican Apostolic Library, who unfortunately could not be here today, for his invaluable support and efforts.

Today, NTT DATA and the Vatican Apostolic Library agreed upon and signed the initial contract for participating in the operation that ultimately will digitize and preserve about 80,000 volumes and 41 million pages of manuscripts that can be considered historical assets of humanity, dating back to between the second and 20th centuries.

All manuscripts digitized through this operation will be released on the Vatican Apostolic Library’s website as high-definition image data. As a result, numerous researchers in the fields of academia and in various fields of knowledge will be able to interpret the valuable manuscripts, to which access had long been restricted, in their original form.

As a matter of personal interest, I am already filled with excitement at the prospect that manuscripts relating deeply to the history of humanity are made more directly accessible to researchers, leading to the significant advancement of research.

At NTT DATA, we have over a period of about 50 years contributed to the development of society by creating new systems and values with information technology, based on our corporate philosophy of contributing to the realization of a richer and more harmonious society.

Today, as an integrated IT services company, we provide seamless services and solutions customized to specific regions in over 40 countries around the world.

With our sights set on realizing our group vision of being a "Global IT Innovator", we hold our three core values "Clients First", "Foresight" and "Teamwork" close to our hearts. NTT DATA employees around the world, each with their own personalities and points of view, come together as one, as they share their wisdom and collaborate with one another and apply themselves at their workplaces to pursue a common goal. As a result, we are producing accomplishments that cannot be realized by individuals alone.

As a partner in this operation that we have the privilege of collaborating on, we will contribute to the preservation of human heritage through IT, thinking first and foremost about the benefits brought onto the Vatican Apostolic Library, its stakeholders and people from around the world. To do this, we will work as one unified team transcending borders, ethnicities and languages.

I believe that this operation is an embodiment of the three core values that we hold dear.

I make the promise that as a company with a distinguished track record, we will make full use of our technologies, and that each and every employee will fully commit himself/herself to the mission of preserving these valuable manuscripts for future generations.

It is a great honor for NTT DATA to take part in such a significant historical operation.

On behalf of NTT DATA, I would like to once again thank His Excellency Monsignor Jean-Louis Bruguès, Archivist and Librarian of the Holy Roman Church and Monsignor Cesare Pasini, Prefect of the Vatican Apostolic Library, Doctor Ambrogio Piazzoni, Vice Prefect of the Vatican Apostolic Library, and the many Holy See representatives concerned, for their support in the realization of this agreement signed today.

Molte grazie a tutti.

(Many thanks to all)

[00421-02.01]

Testo in lingua italiana

Buon giorno a tutti.

Io sono Toshio Iwamoto, Presidente e CEO di NTT DATA Corporation.

Vorrei esprimere la mia gratitudine a Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Jean-Louis Bruguès, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa e a Monsignor Cesare Pasini, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, per averci invitato qui oggi.

Voglio anche ringraziare tutti gli ospiti ed i giornalisti per la loro partecipazione a questa memorabile conferenza stampa.

Infine, un ringraziamento al Dottor Ambrogio Piazzoni, Vice Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, che purtroppo non potrà essere con noi oggi, per il suo inestimabile supporto e dedizione al progetto.

Oggi, NTT DATA e la Biblioteca Apostolica Vaticana hanno siglato l’accordo iniziale per la partecipazione al progetto di digitalizzazione e conservazione di circa 80.000 volumi e 40 milioni di pagine di manoscritti che possono essere considerati un patrimonio storico dell’umanità e che risalgono a epoche diverse tra il II secolo e il XX secolo d.C.

Tutti i manoscritti digitalizzati grazie a questo progetto saranno resi disponibili sul sito della Biblioteca Apostolica Vaticana nella forma di immagini ad alta definizione. In questo modo, numerosi ricercatori in ambito accademico e studiosi nei vari campi del sapere avranno la possibilità di conoscere e interpretare questi manoscritti di inestimabile valore – rimasti fino ad oggi di accesso limitato – nella loro versione originale.

Io stesso, mi sento particolarmente emozionato all’idea che dei manoscritti così antichi appartenenti alla storia dell’umanità, siano resi accessibili agli studiosi in maniera più diretta contribuendo così a dare un nuovo e importante impulso alla ricerca.

Da oltre 50 anni, NTT DATA contribuisce allo sviluppo della società grazie alla creazione di nuovi sistemi e nuovi valori attraverso l’information technology, in linea con la nostra filosofia aziendale: contribuire alla realizzazione di una società più ricca e armoniosa.

Oggi, come azienda di servizi IT integrati, forniamo ai nostri clienti servizi e soluzioni su misura in aree specifiche di oltre 40 Paesi in tutto il mondo.

Tenendo fede alla vision del Gruppo di diventare un "Innovatore IT a livello globale", operiamo secondo i tre valori che come azienda ci stanno più a cuore: "Il Cliente al primo posto", "Lungimiranza" e "Lavoro di squadra". Tutti i dipendenti di NTT DATA nel mondo, ciascuno con la propria personalità e con le proprie opinioni, formano un tutt’uno condividendo le proprie esperienze e collaborando tra di loro per raggiungere un obiettivo comune. È così che la nostra azienda è in grado di raggiungere risultati che non potrebbero essere ottenuti da un singolo individuo.

È un privilegio poter collaborare in qualità di partner a questo progetto, in cui la nostra azienda contribuirà alla conservazione del patrimonio dell’umanità attraverso l’IT, pensando prima di tutto ai benefici per la Biblioteca Apostolica Vaticana, per i suoi stakeholder e per le persone di tutto il mondo. In quest’ottica, lavoreremo insieme come un unico team, superando le distanze, le etnie e le culture differenti, nonché le diverse lingue. Ritengo questo progetto traduca perfettamente in realtà i tre valori fondanti che sono al cuore di NTT DATA.

Mi impegno affinché la nostra azienda, che si è sempre distinta per la propria esperienza, possa mettere a frutto tutte le tecnologie di cui dispone e affinché ogni dipendente sia completamente dedicato alla missione di preservare questi documenti di inestimabile valore per le generazioni future.

È un grande onore per NTT DATA far parte di questo progetto di grande portata storica.

A nome di NTT DATA, voglio ringraziare ancora una volta Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Jean-Louis Bruguès, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa e Monsignor Cesare Pasini, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, il Dottor Ambrogio Piazzoni, Vice Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, e tutti i rappresentanti della Santa Sede coinvolti, per aver dato il loro contributo alla realizzazione dell’accordo siglato oggi.

Molte grazie a tutti.

[00421-01.01]

INTERVENTO DI S.E. MONS. JEAN-LOUIS BRUGUÈS

La Biblioteca Apostolica Vaticana è lieta di iniziare una nuova impresa con NTT Data, una società di servizi tecnologici di particolare rilievo in Giappone e in tutto il mondo per la sua competenza nell'ambito delle strutture informatiche e della comunicazione. Non si tratta soltanto di una collaborazione che mette a frutto le competenze della società giapponese con tutto il know how acquisito dalla Biblioteca in questo ambito nel corso di questi ultimi anni. Con questo progetto la Biblioteca si trova a compiere una della molteplici relazioni con istituzioni di varie regioni del mondo, alla luce della sua politica generale, dei suoi scopi e delle sue prospettive. Lo fa grazie ai suoi manoscritti, che sono un segno dell'universalità della cultura: i manoscritti che verranno digitalizzati si estendono dall'America precolombiana all'estremo oriente cinese e giapponese, transitando per tutte le culture e le lingue che hanno animato la cultura dell'Europa. La missione umanistica, che caratterizza la Biblioteca, la rende infatti aperta a tutto ciò che è umano, sino alle più svariate "periferie culturali" dell’uomo; e con questo spirito umanistico intende conservare e rendere disponibile l'immenso tesoro dell'umanità, che le è stato affidato. Per questo lo digitalizza e lo offre alla libera consultazione sul web.

La Biblioteca, vorrei appunto ricordarlo, vide le sue origini a metà Quattrocento, proprio in epoca umanistica e per intuizione e azione di un papa umanista, Niccolò V Parentucelli. Per questo la Biblioteca Apostolica Vaticana conserva, fin dalle sue origini, l’inconfondibile apertura, veramente "cattolica", universale, a tutto ciò che di bello, di buono, di nobile, di degno l’umanità ha prodotto nel corso dei secoli; di qui la larghezza con la quale nel tempo ha raccolto i frutti più elevati del pensiero e della cultura umana, dall’antichità al medioevo, dall’epoca moderna al XX secolo. Di qui un vivo spirito di universalità: l'universalità del sapere e l'universalità delle collaborazioni e intese con istituzioni di ogni angolo del mondo.

Questo progetto, inoltre, reca due aspetti nuovi. Anzitutto nasce dalla condivisione che una ditta di grande esperienza qual è NTT ha compiuto riguardo alla scelta tecnologica fatta dalla Biblioteca Apostolica Vaticana: siamo confermati nella via intrapresa e speriamo proprio che sia una via buona. Inoltre vuol essere un progetto che, attuato e consolidato in tutti i suoi aspetti in una fase preliminare di quattro anni con la digitalizzazione di tremila manoscritti, potrà poi svilupparsi  dopo le ovvie e necessarie verifiche  in una seconda fase che comprenda la grande mole degli ottantamila manoscritti della Biblioteca.

La Biblioteca ringrazia NTT per tutta la collaborazione a questo progetto, assicura quanti ci osservano che vorremo tutti esprimere quella professionalità e quella dedizione che, nei loro ambiti, le due Istituzioni coinvolte già hanno dimostrato, e dà appuntamento allo snodo che  lo speriamo proprio  fra quattro anni potrebbe far partire la seconda e definitiva fase di questo progetto.

[00372-01.01] [Testo originale: Italiano]

INTERVENTO DEL SIG. PATRIZIO MAPELLI

 Testo  in lingua italiana

 Testo  in lingua inglese

Testo  in lingua italiana

Ringrazio S.E. Monsignor Bruguès.

Vorrei adesso passare a descrivere la struttura di questo progetto e come NTT DATA contribuirà all’archivio digitale dei manoscritti.

Fino ad ora tutte le attività di archiviazione si sono svolte in maniera frammentata da parte di enti o gruppi senza scopo di lucro, ciascuno dei quali, individualmente o collettivamente, ha dato un contributo in diverse aree del progetto. Il limite delle attività svolte da queste organizzazioni ricade, però, nella lentezza di svolgimento, e nella quantità di documenti che possono essere archiviati. Per questo motivo la Biblioteca Apostolica Vaticana ha impostato un progetto complessivo a lungo termine.

Inserendosi in questo, NTT DATA prevede un termine temporale e un contributo nella archiviazione di tutti i manoscritti con l’utilizzo delle più avanzate tecnologie e di tutta l’esperienza che l’azienda ha al suo interno e ha accumulato fino ad oggi.

Il nostro obiettivo è quello di dare la possibilità a studiosi, ricercatori e al più vasto pubblico di accedere in maniera più semplice a tesori culturali e storici del Vaticano.

Passiamo ora a descrivere brevemente le procedure di questo progetto che si svilupperà in 3 fasi: scanning, salvataggio e fruizione.

Cominciamo dallo scanning.

Lo scanning verrà effettuato da personale esperto di NTT DATA direttamente presso la Biblioteca Vaticana; personale che è stato formato su come trattare fisicamente questi delicatissimi documenti dalla Biblioteca stessa

Verranno utilizzati speciali scanner; all’inizio opereremo con 3 scanner e prevediamo di averne a disposizione 5 verso la fine del progetto.

Il salvataggio dei file.

Il sistema di archiviazione digitale dei manoscritti si basa sulla tecnologia di NTT DATA AMLAD, un sistema di archiviazione sul cloud particolarmente efficace per la sicurezza e la semplicità di utilizzo.

Le caratteristiche di AMLAD consentiranno la gestione e registrazione dei metadati con un alto livello di flessibilità. Per assicurare l’archiviazione di lungo termine, le immagini saranno salvate in formato FITS, formato che è stato largamente utilizzato in astronomia. NTT DATA ha anche preso in considerazione misure di disaster recovery, del tipo sistemi di back-up in differenti sedi, per assicurare l’accesso ai documenti da parte del pubblico.

Infine abbiamo assicurato una facile integrazione delle tecnologie di NTT DATA con i sistemi già utilizzati dalla Biblioteca Apostolica Vaticana.

Inoltre, NTT DATA metterà a disposizione i suoi sistemi di integrazione per creare un sistema onnicomprensivo.

Infine, parliamo della fruizione.

Le immagini digitalizzate saranno fruibili online. Grazie alla funzione Image Viewer di AMLAD, l’utente avrà la possibilità di effettuare ricerche da diverse angolature e accedere facilmente ai documenti ricercati utilizzando un browser online che consente di visualizzare i documenti. L’accesso a documenti specifici o addirittura ad alcune pagine potrà essere controllato e gestito.

Inoltre, sarà possibile sostenere la digitalizzazione delle opere attraverso donazioni online. NTT DATA sta infatti sviluppando un servizio che permetterà di identificare per ciascuna immagine il nome del suo sostenitore.

Saremo lieti di rispondere alle domande di approfondimento su queste procedure al termine della conferenza stampa.

Prima di chiudere vorrei però sottolineare quanto dichiarato poco fa dal Signor Iwamoto, il poter partecipare ad un progetto di questa portata ed il poter aiutare a trasmettere alle generazioni future documenti storici di inestimabile valore, come questi, rappresenta per la nostra azienda un grandissimo onore. Tengo inoltre a ringraziare Monsignor Pasini, Prefetto della Biblioteca Apostolica Vaticana, per il prezioso contributo alla realizzazione del progetto.

NTT DATA si impegna affinché tutte le tecnologie e conoscenze accumulate nel corso della sua esistenza permettano a chiunque e in qualunque luogo del mondo, di conoscere e studiare questi patrimoni culturali.

Grazie.

[00422-01.01]

Testo  in lingua inglese

Thank you, His Excellency Mons. Jean-Louis Bruguès.

Now I would like to tell you about the framework of the project itself, and how NTT DATA will contribute to digitally archiving the manuscripts.

Until now, all digital archiving has been based on fragmented pro bono activities, where organizations and groups have individually or collectively contributed across various capacities and fields. The limitation of pro bono resources has set a limit on how extensively, and how quickly, works could be archived. For this reason the Vatican Apostolic Library settled an overall long-term project. By entering this project, NTT DATA will contribute to the quick, mass digitalization of manuscripts by deploying its technologies and expertise to encompass all activities and systems that have been deployed by various different parties to date.

Our hope is that ultimately, scholars, researchers and the general public will gain an easier access to the Vatican’s historic and cultural treasures.

So, what exactly are the procedures involved in this project?

In simple terms, the project will involve 3 steps: scanning, saving, and distribution.

First, scanning.

The scanning will be performed by NTT DATA operators on site who have undergone training in handling these very delicate materials by the Vatican Apostolic Library.

Operators will use a special scanning device, of which there will be three at first and five when the initial contract will conclude.

Second, saving.

The system that will digitally archive the manuscripts will be based on NTT DATA’s AMLAD, a cloud-based archiving system focusing on safety and ease of use.

AMLAD features will enable the registration and management of metadata to a high degree of flexibility. To ensure long-term storage, images will be saved in FITS format, which has been widely used in the field of astronomy. NTT DATA will also take into account disaster recovery countermeasures, such as back-up systems set up in multiple locations, to ensure public accessibility to the works. Of course, the system will require that NTT DATA’s technologies link up smoothly with the Vatican Apostolic Library’s existing systems. NTT DATA will apply its system integration skills to build such an overarching system.

Lastly, online distribution.

The digitalized images will be available online. Thanks to AMLAD’s image viewer function, users will be able to search from a variety of angles, and easily access the items they are looking for, using an online browser enabling visual display of the works.

Access to specific documents and even pages can be controlled and managed. In addition, the digitalization will be supported by online donations.

NTT DATA is in fact considering deploying a service that will allowto recognize for each image the name of its supporter.

We will be happy to address the procedure in more detail after the press conference.

Before this, in closing, I would like to reiterate what Iwamoto-san said earlier—that this is a great honor for our company to be able to take part in the preservation of such valuable historical works, and help ensure that they are passed down to the next generations and beyond. In addition, I would like to thank Monsignor Pasini, Prefect of the Vatican Apostolic Library, for his precious contribution to the realization of this project.

We are committed to fully exercising NTT DATA’s technologies accumulated over the course of our business, so that these cultural treasures can one day be viewed and shared by everyone and anyone across all regions and borders.

Thank you.

[00422-02.01]

INTERVENTO DI MONS. CESARE PASINI

Digitalizzare gli 82.000 manoscritti della Biblioteca Apostolica Vaticana è un compito che ci siamo assunti ormai da anni; e già abbiamo potuto creare contatti con Istituzioni culturali e con Società che condividono e sostengono la nostra impresa. Anche altre Biblioteche stanno catalogando manoscritti: il nostro proposito si caratterizza per la volontà di disegnare un progetto d'insieme per l'intera, immensa mole dei nostri manoscritti, che potrà giungere a digitalizzare 40 milioni di pagine e 43 peta byte (cioè 43 milioni di miliardi di byte, cioè 1015!). Da tempo, quindi, la Biblioteca, in tutte le sue componenti, è coinvolta in un'attività veramente intensa a questo riguardo; e, con i 3.000 manoscritti previsti nella prima fase di collaborazione con NTT, potremo raggiungere, fra quattro anni, la cifra di 15.000 manoscritti complessivamente digitalizzati. Una vera opera a favore della conservazione e della divulgazione della conoscenza, a servizio della cultura per tutto il mondo.

Ma non sta qui la specificità dell'Agreement che abbiamo firmato questa mattina! La novità spiccata e fondamentale di questo approccio sta nel fatto che NTT non soltanto ha manifestato di condividere lo spirito di questa impresa, ma ha ugualmente colto e condiviso, dopo averlo debitamente verificato con mesi di serrato confronto, l'impostazione stessa del progetto, le sue scelte di fondo, sia per quanto riguarda il formato di conservazione F.I.T.S., sia per le tecnologie scelte e per i dispositivi di acquisizione, sia per le severe linee guida adottate nei processi di acquisizione, sia infine per la formazione del personale coinvolto nelle procedure di verifica adottate nel work- flow. NTT Data, infatti, ha assimilato questo insieme a tal punto che ha deciso di farne un modello da esportare e da applicare in tutte le realtà simili che abbiano esigenze di conservare in formato digitale per lungo tempo le immagini riprodotte.

L’impegno di NTT Data, dicevo, è ora fissato nella digitalizzazione di 3.000 manoscritti in un periodo di quattro anni, quindi per un totale di circa un milione e mezzo di pagine e per una capienza di 2,3 peta byte di archiviazione, utilizzando fino a cinque scanner contemporaneamente. Il personale che acquisirà e opererà agli scanner sarà ugualmente sponsorizzato da NTT Data, tuttavia sotto la supervisione di personale specializzato della Biblioteca Vaticana; a questo personale competerà anche la vigile certificazione della qualità di conservazione dei dati acquisiti nonché della formazione necessaria a ogni operatore. Inoltre, sempre durante la fase quadriennale, NTT Data si occuperà anche della pubblicazione via web dei manoscritti digitalizzati, rendendoli visibili gratuitamente a una risoluzione accettabile a tutto il mondo.

Ma, appunto, l'impegno di NTT Data non si fermerà a quanto ho sin qui descritto. Al termine dei quattro anni il coinvolgimento di NTT potrà aprirsi a una ulteriore, impegnativa fase che potrà riguardare l'intera realtà dei manoscritti. Lo diciamo in modo sommesso e con tutta la semplicità e prudenza che sono necessarie. Ma proprio la condivisione di NTT nell'impostazione del progetto e la decisione di svilupparne un modello ulteriormente perfezionato ed elaborato, potrebbe veramente aprire a un coinvolgimento così grande e a una prospettiva così importante. Poiché siamo abituati a dire, quando programmiamo qualcosa per l'indomani, che lo faremo "se Dio vuole", immaginatevi che dovremmo dire per un progetto simile. Ma "se Dio vuole", allora è un progetto che avrà il suo futuro.

[00373-01.01] [Testo originale: Italiano]

NOTA INFORMATIVA

La conferenza stampa della Biblioteca Apostolica Vaticana (BAV) e della NTT Data è motivata dalla firma dell'Agreement fra le due Istituzioni, sottoscritto questa mattina.

L'Agreement è importante perché impegna NTT DATA in un progetto congiunto con BAV per la digitalizzazione di tremila manoscritti, che si aggiungono ad altri gruppi già in corso.

I manoscritti digitalizzati appartengono a varie raccolte, compresi ovviamente i Vaticani estremo orientali; vi sono inseriti, fra gli altri, una decina di manoscritti di particolare interesse e valore storico e filologico e artistico.

La novità fondamentale di questa collaborazione sta nel fatto che NTT ha colto e condiviso, dopo averlo debitamente verificato con mesi di serrato confronto, l'impostazione stessa del progetto, le sue scelte di fondo, nei suoi molteplici aspetti (scelta del formato di conservazione F.I.T.S., le tecnologie impiegate, i dispositivi di acquisizione, le severe linee guida adottate nei processi di acquisizione, la formazione del personale coinvolto nelle procedure di verifica adottate nel work- flow). NTT Data, cioè, ha assimilato e valorizzato a tal punto il progetto della BAV da decidere di farne un modello da esportare e da applicare in tutte le realtà simili che abbiano esigenze di conservare in formato digitale per lungo tempo le immagini riprodotte.

Nella Conferenza Stampa si annuncia quindi questa piena condivisione, che - adeguatamente messa in atto e sviluppata nei quattro anni inizialmente previsti - potrà essere ulteriormente continuata, precisamente per la condivisione complessiva dell'impostazione del progetto, sino a comprendere l'intero gruppo degli 82.000 manoscritti della BAV.

[00374-01.02]

[B0191-XX.02]