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L’UDIENZA GENERALE, 08.01.2014


L’UDIENZA GENERALE

CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA

SINTESI DELLA CATECHESI E SALUTI NELLE DIVERSE LINGUE

SALUTO IN LINGUA ITALIANA

L’Udienza Generale di questa mattina si è svolta alle ore 10 in Piazza San Pietro dove il Santo Padre Francesco ha incontrato gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa, iniziando un nuovo ciclo di catechesi dedicato ai Sacramenti, ha incentrato la sua meditazione sul Battesimo. Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, il Santo Padre ha rivolto particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.
L’Udienza Generale si è conclusa con il canto del Pater Noster e la Benedizione Apostolica.

CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA

Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

Oggi iniziamo una serie di Catechesi sui Sacramenti, e la prima riguarda il Battesimo. Per una felice coincidenza, domenica prossima ricorre proprio la festa del Battesimo del Signore.

1. Il Battesimo è il sacramento su cui si fonda la nostra stessa fede e che ci innesta come membra vive in Cristo e nella sua Chiesa. Insieme all’Eucaristia e alla Confermazione forma la cosiddetta «Iniziazione cristiana», la quale costituisce come un unico, grande evento sacramentale che ci configura al Signore e fa di noi un segno vivo della sua presenza e del suo amore.

Può nascere in noi una domanda: ma è davvero necessario il Battesimo per vivere da cristiani e seguire Gesù? Non è in fondo un semplice rito, un atto formale della Chiesa per dare il nome al bambino e alla bambina? E’ una domanda che può sorgere. E a tale proposito, è illuminante quanto scrive l’apostolo Paolo: «Non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Per mezzo del battesimo dunque siamo stati sepolti insieme a lui nella morte affinché, come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova» (Rm 6,3-4). Dunque non è una formalità! E’ un atto che tocca in profondità la nostra esistenza. Un bambino battezzato o un bambino non battezzato non è lo stesso. Non è lo stesso una persona battezzata o una persona non battezzata. Noi, con il Battesimo, veniamo immersi in quella sorgente inesauribile di vita che è la morte di Gesù, il più grande atto d’amore di tutta la storia; e grazie a questo amore possiamo vivere una vita nuova, non più in balìa del male, del peccato e della morte, ma nella comunione con Dio e con i fratelli.

2. Molti di noi non hanno il minimo ricordo della celebrazione di questo Sacramento, ed è ovvio, se siamo stati battezzati poco dopo la nascita. Ho fatto questa domanda due o tre volte, qui, in piazza: chi di voi sa la data del proprio Battesimo, alzi la mano. È importante conoscere il giorno nel quale io sono stato immerso proprio in quella corrente di salvezza di Gesù. E mi permetto di darvi un consiglio. Ma, più che un consiglio, un compito per oggi. Oggi, a casa, cercate, domandate la data del Battesimo e così saprete bene il giorno tanto bello del Battesimo. Conoscere la data del nostro Battesimo è conoscere una data felice. Il rischio di non saperlo è di perdere la memoria di quello che il Signore ha fatto in noi, la memoria del dono che abbiamo ricevuto. Allora finiamo per considerarlo solo come un evento che è avvenuto nel passato — e neppure per volontà nostra, ma dei nostri genitori —, per cui non ha più nessuna incidenza sul presente. Dobbiamo risvegliare la memoria del nostro Battesimo. Siamo chiamati a vivere il nostro Battesimo ogni giorno, come realtà attuale nella nostra esistenza. Se riusciamo a seguire Gesù e a rimanere nella Chiesa, pur con i nostri limiti, con le nostre fragilità e i nostri peccati, è proprio per il Sacramento nel quale siamo diventati nuove creature e siamo stati rivestiti di Cristo. È in forza del Battesimo, infatti, che, liberati dal peccato originale, siamo innestati nella relazione di Gesù con Dio Padre; che siamo portatori di una speranza nuova, perché il Battesimo ci da questa speranza nuova: la speranza di andare sulla strada della salvezza, tutta la vita. E questa speranza niente e nessuno può spegnere, perché la speranza non delude. Ricordatevi: la speranza nel Signore non delude mai. Grazie al Battesimo, siamo capaci di perdonare e di amare anche chi ci offende e ci fa del male; che riusciamo a riconoscere negli ultimi e nei poveri il volto del Signore che ci visita e si fa vicino. Il Battesimo ci aiuta a riconoscere nel volto delle persone bisognose, nei sofferenti, anche del nostro prossimo, il volto di Gesù. Tutto ciò è possibile grazie alla forza del Battesimo!

3. Un ultimo elemento, che è importante. E faccio la domanda: una persona può battezzarsi da se stessa? Nessuno può battezzarsi da sé! Nessuno. Possiamo chiederlo, desiderarlo, ma abbiamo sempre bisogno di qualcuno che ci conferisca questo Sacramento nel nome del Signore. Perché il Battesimo è un dono che viene elargito in un contesto di sollecitudine e di condivisione fraterna. Sempre nella storia, uno battezza l’altro, l’altro, l’altro… è una catena. Una catena di Grazia. Ma, io non mi posso battezzare da solo: devo chiedere ad un altro il Battesimo. E’ un atto di fratellanza, un atto di filiazione alla Chiesa. Nella celebrazione del Battesimo possiamo riconoscere i lineamenti più genuini della Chiesa, la quale come una madre continua a generare nuovi figli in Cristo, nella fecondità dello Spirito Santo.

Chiediamo allora di cuore al Signore di poter sperimentare sempre più, nella vita di ogni giorno, questa grazia che abbiamo ricevuto con il Battesimo. Incontrandoci, i nostri fratelli possano incontrare dei veri figli di Dio, veri fratelli e sorelle di Gesù Cristo, veri membri della Chiesa. E non dimenticate il compito di oggi: cercare, domandare la data del proprio Battesimo. Come io conosco la data della mia nascita, devo conoscere anche la data del mio Battesimo, perché è un giorno di festa.

[00013-01.01] [Testo originale: Italiano]

SINTESI DELLA CATECHESI E SALUTI NELLE DIVERSE LINGUE

Sintesi della catechesi e saluto in lingua francese

Sintesi della catechesi e saluto in lingua inglese

Sintesi della catechesi e saluto in lingua tedesca

Sintesi della catechesi e saluto in lingua spagnola

Sintesi della catechesi e saluto in lingua portoghese

Sintesi della catechesi e saluto in lingua polacca

Sintesi della catechesi e saluto in lingua araba

Sintesi della catechesi e saluto in lingua francese

Speaker :

Chers frères et sœurs, nous commençons aujourd’hui une série de catéchèses sur les sacrements, et la première concerne le Baptême. Ce sacrement, sur lequel se fonde notre foi, nous greffe sur le Christ et son l’Église. Ce n’est pas une simple formalité mais un acte qui touche notre existence en profondeur. Nous sommes plongés dans la vie et la mort de Jésus, le plus grand acte d’amour de toute l’histoire ! Nous sommes donc invités à vivre notre Baptême chaque jour, comme une réalité actuelle. C’est en vertu du Baptême que nous portons une espérance nouvelle, que nous sommes capables de pardonner et de reconnaître dans les pauvres le visage du Seigneur. Puissions-nous expérimenter la grâce reçue au Baptême et être de véritables enfants de Dieu, frères et sœurs de Jésus et membres de l’Église !

Santo Padre:

Saluto con gioia i pellegrini di lingua francese, in particolare i giovani sacerdoti della Diocesi di Poitiers. Cari amici, vi invito ad accogliere ogni giorno la grazia del vostro Battesimo ed a farla fruttificare, diventando segni dell’amore del Signore per tutti. Buon anno e buon pellegrinaggio!

Speaker :

Je salue avec joie les pèlerins de langue française, en particulier les jeunes prêtres du diocèse de Poitiers. Chers amis, je vous invite à accueillir chaque jour la grâce de votre Baptême et à la faire fructifier en étant des signes de l’amour du Seigneur pour tous. Bonne année et bon pèlerinage !

[00014-03.01] [Texte original: Français]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua inglese

Speaker:

Dear Brothers and Sisters: Today we begin a series of catecheses on the sacraments, starting with baptism. The Second Vatican Council tells us that the Church herself is a "sacrament", a grace-filled sign which makes Christ’s saving work present in history, through the power of the Holy Spirit. The first of the Church’s seven sacraments, baptism gives us new birth in Christ, makes us sharers in the mystery of his death and resurrection, grants the forgiveness of sin and brings us new freedom as God’s children and members of his Church. Let us not forget the great gift we have received. Our baptism has changed us, given us a new and glorious hope, and empowered us to bring God’s redeeming love to all, particularly the poor, in whom we see the face of Christ. Our baptism has also given us a share in the Church’s mission of evangelization; as disciples, we are also missionaries. As we celebrate the feast of the Baptism of the Lord this Sunday, let us ask him to renew in us the grace of our baptism and to make us, with all our brothers and sisters, true children of God and living members of his body, the Church.

Santo Padre:

Saluto tutti i pellegrini di lingua inglese presenti a questa Udienza, specialmente quelli provenienti da Australia, Haiti e Stati Uniti d’America. Su tutti voi e sulle vostre famiglie invoco la gioia e la pace del Signore!

Speaker:

I greet all the English-speaking pilgrims present at today’s Audience, including those from Ausralia, Haiti and the United States of America. Upon you and your families I invoke God’s blessings of joy and peace!

[00015-02.01] [Original text: English]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua tedesca

Speaker:

Liebe Brüder und Schwestern, heute möchte ich eine Reihe von Katechesen über die sieben Sakramente beginnen. Die Sakramente gehören zur Mitte des christlichen Glaubens und verweisen auf ein Geschehen der Gnade, durch das Gott in unserem Leben gegenwärtig wird und handelt. Als allumfassendes Heilssakrament setzt die Kirche das heilbringende und lebensspendende Handeln Christi in der Geschichte fort. Die Taufe ist das Sakrament, auf dem unser Glaube gründet und das uns in Christus und in die Kirche eingliedert. Die Taufe ist ein Geschenk. Niemand kann sich selber taufen. Wie eine Mutter bringt die Kirche in der Fruchtbarkeit des Heiligen Geistes neue Kinder in Christus hervor. Zusammen mit der Firmung und der Eucharistie bildet die Taufe die christliche Initiation, d. h. das sakramentale Geschehen, das uns dem Herrn gleichgestaltet und uns zu einem lebendigen Zeichen seiner Gegenwart und Liebe macht. Die Taufe ist keine Formsache! Sie berührt unser Sein im Innersten, wenn wir eingetaucht werden in die unerschöpfliche Quelle des Lebens, in den Tod Jesu und die Auferstehung Christi. In der Taufe, die uns von der Erbsünde befreit hat, sind wir neue Schöpfung geworden und haben Christus angezogen. So können wir ein neues Leben in Gemeinschaft mit Gott und unseren Brüdern und Schwestern leben. Kraft der Taufe werden wir zu Trägern einer neuen Hoffnung und fähig, in den Armen und Geringsten Christus zu erkennen.

Santo Padre:

Con affetto saluto i pellegrini e partecipanti di lingua tedesca. Nel Battesimo abbiamo ricevuto la nuova vita in Cristo. Ringraziamo Dio per questo meraviglioso dono e chiediamoGli di poter vivere ogni giorno come Suoi figli, da veri fratelli e sorelle di Cristo e membri della Chiesa. Il Signore accompagni voi e i vostri cari con la sua benedizione in questo anno nuovo.

Speaker:

Sehr herzlich grüße ich die Pilger und Besucher deutscher Sprache. In der Taufe haben wir das neue Leben in Christus empfangen. Danken wir Gott für dieses wunderbare Geschenk und bitten wir ihn, dass wir jeden Tag als seine Kinder, als wahre Brüder und Schwestern Christi und Glieder seiner Kirche leben. Der Herr begleite euch und eure Lieben mit seinem Segen in diesem neuen Jahr.

[00016-05.01] [Originalsprache: Deutsch]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua spagnola

Queridos hermanos y hermanas:

Hoy comenzamos una serie de catequesis sobre los sacramentos, que son el centro de la fe cristiana, por los que Dios comunica su gracia, se hace presente y actúa en nuestra vida. 

El Bautismo es el sacramento sobre el que se fundamenta nuestra fe y nos hace miembros vivos de Cristo y de su Iglesia. No es un simple rito o un hecho formal, es un acto que afecta en profundidad la existencia. Por él, nos sumergimos en la fuente inagotable de vida, que proviene de la muerte de Jesús. Así podemos vivir una vida nueva, de comunión con Dios y con los hermanos. Aunque muchos no tenemos el mínimo recuerdo de la celebración de este sacramento, porque fuimos bautizados de chicos, estamos llamados a vivir cada día aspirando a la vocación que hemos recibido allí.

Si seguimos a Jesús y permanecemos en la Iglesia, con nuestros límites y fragilidades y pecados, es gracias a los sacramentos por los que nos convertimos en nuevas creaturas y somos revestidos de Cristo.

Saludo a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos provenientes de España - veo la Diócesis de Cuenca, allí - de Argentina, de Bolivia, Venezuela, México y los demás países latinoamericanos. Invito a todos a experimentar en la vida de cada día la gracia que recibimos en el Bautismo, siendo verdaderos hermanos, verdaderos miembros de la Iglesia. Feliz año a todos.

[00017-04.01] [Texto original: Español]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua portoghese

Speaker:

A Igreja é o sacramento universal da salvação que prolonga, na história, a acção salvífica e vivificante de Cristo. Na verdade, é Ele que regenera continuamente a comunidade cristã, com a força do Espírito Santo, e envia a Igreja a levar a todos a salvação com palavras e gestos, com a pregação e os sacramentos. O Baptismo, juntamente com a Eucaristia e a Confirmação, forma a chamada «iniciação cristã», que nos configura com o Senhor Jesus e faz de nós um sinal vivo da sua presença e do seu amor. Ninguém pode baptizar-se a si mesmo. Podemos pedir e desejar o Baptismo, mas sempre precisamos de alguém que nos administre este sacramento em nome do Senhor. É um dom concedido num contexto de solicitude e partilha fraterna. Na verdade, não se trata de uma mera formalidade, mas, no Baptismo, somos imersos naquela fonte inexaurível de vida que é a morte de Jesus, o maior acto de amor de toda a história; e, em virtude deste amor, podemos viver uma vida nova de comunhão com Deus e com os irmãos. Peçamos ao Senhor que nos faça experimentar cada vez mais, na vida diária, a graça recebida no Baptismo. Quando os outros se cruzarem connosco, possam encontrar verdadeiros filhos de Deus, verdadeiros irmãos e irmãs de Jesus, verdadeiros membros da Igreja.

Santo Padre:

Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua portoghese, incoraggiandovi tutti a vivere il vostro Battesimo come realtà attuale della vostra esistenza. Non lasciatevi rubare la vostra identità cristiana! Con questi auguri, invoco su di voi e sulle vostre famiglie l’abbondanza delle benedizioni del Cielo.

Speaker:

Dirijo uma cordial saudação aos peregrinos de língua portuguesa, encorajando-vos a todos a viver o vosso Baptismo como realidade actual da vossa existência. Não deixeis que vos roubem a vossa identidade cristã! Com estes votos, invoco sobre vós e vossas famílias a abundância das bênçãos do Céu.

[00018-06.01] [Texto original: Português]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua polacca

Speaker:

Drodzy Bracia i Siostry,

Rozpoczynamy serię katechez o sakramentach. Dziś, w bliskości święta Chrztu Pańskiego, zatrzymujemy się nad tajemnicą sakramentu chrztu.

Pojęcie „sakrament" odsyła do pewnego wydarzenia łaski, w którym Bóg uobecnia się i działa w naszym życiu. Przedłuża ono w dziejach zbawcze i ożywiające działanie Chrystusa, który mocą Ducha Świętego nieustannie rodzi na nowo wspólnotę chrześcijańską w świecie i posyła ją, by niosła wszystkim zbawienie słowem i czynem, przez przepowiadanie i sakramenty.

Chrzest jest sakramentem, na którym budowana jest nasza wiara i który wszczepia nas jako żywe członki w Chrystusa i w Jego Kościół. Jest to akt, który dogłębnie dotyka naszego istnienia. Jesteśmy zanurzeni w tym niewyczerpanym źródle życia, jakim jest śmierć Jezusa, będąca największym aktem miłości w całej historii. Dzięki tej miłości możemy żyć nowym życiem, nie we władzy zła, grzechu i śmierci, ale w komunii z Bogiem i z braćmi. Jesteśmy wezwani, by każdego dnia żyć naszym Chrztem jako rzeczywistością, która stale się dokonuje i trwa.

Chrzest włącza nas do Ludu Bożego i czyni nas uczniami - misjonarzami, wezwanymi do słuchania i do niesienia Ewangelii światu.

Santo Padre:

Un cordiale saluto rivolgo ai polacchi. Ringraziandovi per tutti gli auguri natalizi che mi avete inviato, accompagnati dalla preghiera, dalla Polonia e da ogni parte del mondo, li contraccambio di cuore e chiedo al neo-nato Signore la sua benedizione per voi e per le vostre famiglie. La Sua grazia vi accompagni sempre!

Speaker:

Serdeczne pozdrowienie kieruję do Polaków. Dziękując wam za wszystkie życzenia bożonarodzeniowe, jakie wraz z modlitwą nadesłaliście mi z Polski i ze wszystkich stron świata, z serca je odwzajemniam i proszę nowo narodzonego Pana o Jego błogosławieństwo dla was i dla waszych rodzin. Niech Jego łaska stale wam towarzyszy!

[00019-09.01] [Testo originale: Polacco]

Sintesi della catechesi e saluto in lingua araba

Speaker:

بدأ قداسة البابا اليوم سلسلة من التعليم المسيحي حول الأسرار الكنسية، منطلقا من سر المعمودية. وكلمة "سر" تعني وسيلة أو علامة أو آية تشير لنعمة الله التي لا يمكن وصفها. سر المعمودية هو باب الأسرار والإيمان، فيه نلبس المسيح، ونصير أبناء في الكنيسة وإخوة فيما بيننا. فبقبول سر المعمودية نتحرر من الخطيئة الأصلية، ومن سلطان الموت والشر؛ وندخل في شركة مع الله ومع الإخوة؛ ونصبح حاملين لرجاء لا يمكن لأحد أن يطفئه ولمحبة ترى وجه الله في المهمشين والفقراء، ونصيروا تلاميذا-مرسلين، أي مدعوين لعيش الإنجيل ولحمله في العالم كله.  

Santo Padre

Cari fratelli e sorelle di lingua araba, provenienti dal Medio Oriente e specialmente dalla Siria e dall’Iraq: la Chiesa amministra i Sacramenti ma sono i Sacramenti che costruiscono e nutrono la Chiesa. Vi invito a ricordare oggi il giorno del vostro Battesimo e a celebrarlo, poiché in esso siamo diventati nuove creature in Cristo; tempio dello Spirito; figli addottivi del Padre; membri della Chiesa; fratelli nella fede e annunciatori della Buona Novella, capaci di perdonare e di amare tutti, perfino i nemici. Il Signore custodisca la vostra vita e vi benedica!

Speaker:

الأخوات والإخوة الأحباء الناطقون باللغة العربية، القادمون من الشرق الأوسط، وخاصة من سوريا ومن العراق: تحتفل الكنيسة بالأسرار، ولكن الأسرار هي التي تقيم الكنيسة وتغذيها. ادعوكم لتذكر يوم معموديتكم والاحتفال به، لأنه اليوم الذي فيه ولدنا كخليقة جديدة في المسيح، وكهيكل للروح القدس، وكأبناء بالتبني للآب؛ وكأعضاء في الكنيسة المقدسة؛ وكأخوة في الإيمان ومبشرين بالخبر السار؛ قادرين على تقديم الغفران والمحبة للجميع، حتى للأعداء. ليحفظ الرب حياتكم ويبارككم!

[00020-08.01] [Testo originale: Arabo]

SALUTO IN LINGUA ITALIANA

A tutti i pellegrini di lingua italiana presenti a questa prima Udienza Generale del 2014 porgo un cordiale augurio di serenità e di pace per il nuovo anno. Saluto i sacerdoti di Milano e di Genova; le Apostole del Sacro Cuore di Gesù; i gruppi parrocchiali e le Associazioni, in particolare quelle di volontariato ed assistenza ai bambini dell’Est, di Enna e di Modugno. Do il benvenuto ai componenti del Golden Circus di Liana Orfei, - sono stati bravi, complimenti! - che privilegia quest’anno il mondo latinoamericano, e li invito, nel loro viaggiare di città in città, a sentirsi messaggeri di gioia, messaggeri di fratellanza, in una società che ne ha tanto bisogno. Saluto con affetto i piccoli degenti dell’Istituto nazionale per la ricerca e la cura dei tumori di Milano ed assicuro la mia preghiera affinché il Signore sostenga ognuno con la sua grazia.

Il mio pensiero va infine ai giovani, ai malati e agli sposi novelli. Carissimi, in questi giorni che seguono la festa dell'Epifania, continuiamo a meditare sulla manifestazione di Gesù a tutti i popoli. La Chiesa invita voi, cari giovani, specialmente gli studenti dell’Istituto Vescovile di Nola, ad essere testimoni entusiasti di Cristo tra i vostri coetanei; esorta voi, cari malati, a diffondere ogni giorno la sua luce con serena pazienza; e sprona voi, cari sposi novelli, a essere segno della sua presenza rinnovatrice col vostro amore fedele.

[00021-01.01] [Testo originale: Italiano]

[B0011-XX.02]