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COMUNICATO DELLA SALA STAMPA: UDIENZA AL PRIMO MINISTRO DI BOSNIA ED ERZEGOVINA, 22.11.2013


COMUNICATO DELLA SALA STAMPA: UDIENZA AL PRIMO MINISTRO DI BOSNIA ED ERZEGOVINA

TESTO IN LINGUA ITALIANA

Stamani, venerdì 22 novembre 2013, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, Sua Eccellenza il Sig. Vjekoslav Bevanda, Presidente del Consiglio dei Ministri della Bosnia ed Erzegovina, il quale ha successivamente incontrato l’Ecc.mo Mons. Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato dall’Arcivescovo Dominique Mamberti, Segretario per i Rapporti con gli Stati.
Gli incontri, svoltisi in un’atmosfera di cordialità, hanno fornito l’occasione per uno scambio di opinioni sull’attuale situazione in Bosnia ed Erzegovina, sui principali traguardi che attendono il Paese, come pure sugli sforzi per promuovere una società sempre più aperta e rispettosa dei diritti di tutti i cittadini e sulle sfide che l’attuale crisi economica impone di affrontare.
E’ stata, poi, espressa soddisfazione per le buone relazioni bilaterali, di cui l’Accordo di Base del 2006 è un’importante espressione, favorendo la collaborazione fra la Chiesa e lo Stato per il bene comune e lo sviluppo del Paese. Nel prosieguo della conversazione si sono, quindi, toccati alcuni temi relativi all’applicazione del suddetto Accordo, come pure al contributo dei cattolici nella società.

[01739-01.01] [Testo originale: Italiano]

● TRADUZIONE IN LINGUA INGLESE

This morning, Friday 22 November 2013, in the Vatican Apostolic Palace, the Holy Father Francis received in audience His Excellency Mr. Vjekoslav Bevanda, Prime Minister of Bosnia and Herzegovina, who subsequently went on to meet with Archbishop Pietro Parolin, Secretary of State, accompanied by Archbishop Dominique Mamberti, Secretary for Relations with States.
The colloquial discussions provided the opportunity for an exchange of opinions on the current situation in Bosnia and Herzegovina, on the country’s main current objectives, on the efforts made to promote an increasingly open society respecting the rights of all citizens, and on the challenges that need to be faced as a result of the current economic crisis.
Satisfaction was expressed regarding the good existing bilateral relations, of which the Basic Agreement of 2006 is an important expression, promoting collaboration between Church and State for the common good and the development of the country. During the conversation, mention was also made of various issues linked to the application of the aforementioned Agreement, as well as the contribution of Catholics in society.

[01739-02.01][Original text: Italian - working translation]

[B0772-XX.02]