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STATUTO DELL’AUTORITÀ DI INFORMAZIONE FINANZIARIA, 18.11.2013


STATUTO DELL’AUTORITÀ DI INFORMAZIONE FINANZIARIA

TESTO IN LINGUA  ITALIANA

TESTO IN LINGUA  INGLESE

 TESTO IN LINGUA  ITALIANA

TITOLO I
NATURA E FUNZIONI

Articolo 1 – Natura e sede

1. L’Autorità di Informazione Finanziaria (AIF) è una Istituzione collegata con la Santa Sede a norma degli articoli 186 e seguenti della Costituzione Apostolica Pastor bonus.

 2. L’Autorità è dotata di personalità giuridica canonica pubblica ed ha sede nello Stato della Città del Vaticano.

 Articolo 2 – Funzioni

L’Autorità svolge, in piena autonomia e indipendenza, le seguenti funzioni:

a) vigilanza e regolamentazione a fini prudenziali degli enti che svolgono professionalmente un’attività di natura finanziaria;

b) vigilanza e regolamentazione al fine della prevenzione e del contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo;

c) informazione finanziaria. 

TITOLO II
ORGANI, STRUTTURA E PERSONALE

Articolo 3Organi e struttura

1. Gli organi dell’Autorità sono:

a) il Presidente;

b) il Consiglio direttivo;

c) il Direttore.

 

 2. L’Autorità è suddivisa in due uffici:

a) l’ufficio per la vigilanza e la regolamentazione;
b) l’ufficio per l’informazione finanziaria.

 3. L’Autorità adotta le procedure e le misure necessarie per garantire la separazione operativa fra la funzione di vigilanza e regolamentazione e la funzione di informazione finanziaria.

 Articolo 4 – Consiglio direttivo e Presidente

1. Il Consiglio direttivo è composto da quattro membri e da un Presidente, nominati dal Sommo Pontefice ad quinquennium, tra persone di provata onorabilità, senza conflitti di interessi e con una riconosciuta competenza nei campi giuridico, economico e finanziario e negli ambiti oggetto dell’attività dell’Autorità.

 2. Il Consiglio direttivo svolge le seguenti funzioni:

a) formula le linee di politica generale e le strategie fondamentali dell’Autorità;

b) emana il Regolamento interno dell’Autorità;

c) conferisce al Direttore il potere di firma, secondo le modalità previste dal Regolamento interno dell’Autorità;

d) adotta i regolamenti e le linee guida nei casi stabiliti dall’ordinamento;

e) approva il programma delle verifiche a distanza e delle ispezioni in loco dei soggetti vigilati, predisposto dal Direttore;

f) irroga le sanzioni amministrative nei casi stabiliti dall’ordinamento vigente;

g) propone al Presidente del Governatorato l’applicazione di sanzioni amministrative nei casi stabiliti dall’ordinamento;

h) approva ogni anno entro il 31 marzo il bilancio consuntivo ed entro il 31 ottobre il bilancio preventivo dell’Autorità, predisposti dal Direttore;

i) approva ogni anno entro il 31 marzo un rapporto pubblico contenente dati, informazioni e statistiche non riservati sull’attività svolta dall’Autorità nell’esercizio delle sue funzioni, predisposto dal Direttore;

j) approva ogni anno entro il 31 marzo un rapporto confidenziale per la Segreteria di Stato sull’attività svolta dall’Autorità nell’esercizio delle sue funzioni, predisposto dal Direttore;

k) formula mediante il Presidente le proposte di nomina del Direttore, del Vice-Direttore e di assunzione del personale;

l) può richiedere studi e pareri o lo svolgimento di specifiche attività ai propri membri, al Direttore o ad esperti esterni.

 3. Il Presidente svolge le seguenti funzioni:

a) presiede il Consiglio direttivo;
b) ha la rappresentanza legale dell’Autorità;
c) ha il potere di firma.

 Articolo 5 Sedute del Consiglio direttivo

1. Il Consiglio direttivo è convocato dal Presidente di norma ogni tre mesi, nonché ogni qualvolta sia necessario, anche su proposta di un membro del Consiglio direttivo o del Direttore.

 2. Le sedute sono presiedute dal Presidente. In caso di sua assenza le sedute sono presiedute dal membro da lui designato.

 3. Il Presidente convoca le sedute, fissa l’ordine del giorno e coordina i lavori.

 4. L’avviso di convocazione, contenente l’ordine del giorno, è inoltrato ai membri di norma almeno cinque giorni prima della data della riunione. Nei casi di urgenza, l’avviso di convocazione è effettuato almeno un giorno prima della seduta con telefax, posta elettronica o altro mezzo immediato di comunicazione, purché documentabile.

 5. Per la validità delle sedute è necessaria la presenza di almeno tre membri.

 6. Le deliberazioni del Consiglio direttivo sono prese con il voto favorevole della maggioranza dei componenti.

 7. Delle sedute e delle deliberazioni deve redigersi verbale, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario, da registrarsi nel libro dei verbali.

 8. Il Segretario è nominato dal Consiglio direttivo tra i suoi membri.

 9. Il libro dei verbali e gli estratti del medesimo, certificati dal Presidente e dal Segretario, fanno prova delle sedute e delle deliberazioni.

 Articolo 6 – Direttore

1. Il Direttore è nominato dal Segretario di Stato ad quinquennium, su proposta formulata dal Presidente, tra persone di provata onorabilità, senza conflitti di interessi e con una riconosciuta competenza nei campi giuridico, economico e finanziario e negli ambiti oggetto dell’attività dell’Autorità.

 2. Il Direttore, in linea con le linee di politica generale e le strategie fondamentali stabilite dal Consiglio direttivo, svolge le seguenti funzioni:

a) dirige, organizza e controlla l’attività dell’Autorità;

b) propone al Consiglio direttivo la nomina del Vice-Direttore e l’assunzione del personale, nei limiti stabiliti dalla Tabella organica e del bilancio preventivo, partecipando alla procedura di selezione;

c) sovrintende al personale, promuovendone la formazione ed il costante aggiornamento e qualificazione professionale;

d) adotta istruzioni e linee guida in materia di organizzazione e attività del personale;

e) propone al Consiglio direttivo il programma delle verifiche a distanza e delle ispezioni in loco dei soggetti vigilati;

f) nel quadro del programma approvato dal Consiglio direttivo, dispone e attua le verifiche a distanza e le ispezioni in loco dei soggetti vigilati;

g) propone al Consiglio direttivo l’irrogazione di sanzioni amministrative, nei casi stabiliti dall’ordinamento vigente;

h) propone al Consiglio direttivo entro il 28 febbraio il bilancio consuntivo ed entro il 30 settembre il bilancio preventivo dell’Autorità;

i) propone al Consiglio direttivo entro il 28 febbraio un rapporto pubblico annuale contenente dati, informazioni e statistiche non riservati sull’attività svolta dall’Autorità nell’esercizio delle sue funzioni;

j) propone al Consiglio direttivo entro il 28 febbraio un rapporto confidenziale per la Segreteria di Stato sull’attività svolta dall’Autorità nell’esercizio delle sue funzioni;

k) partecipa alle sedute del Consiglio direttivo, senza diritto di voto;

l) partecipa alle sedute del Comitato di Sicurezza Finanziaria;

m) trasmette rapporti, documenti, dati e informazioni al Promotore di Giustizia presso il Tribunale dello Stato della Città del Vaticano, nei casi stabiliti dall’ordinamento vigente;

n) partecipa alle delegazioni della Santa Sede presso le istituzioni finanziarie e gli organismi tecnici internazionali competenti in materia di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo;

o) propone al Consiglio direttivo le linee di politica generale e le strategie fondamentali per la collaborazione internazionale;

p) ha potere di firma, se delegato dal Consiglio direttivo, inclusa la stipula di protocolli d’intesa con autorità analoghe di altri Stati, nei casi stabiliti dall’ordinamento vigente.

 3. Il Direttore è coadiuvato da un Vice-Direttore, nominato dal Segretario di Stato ad quinquennium, su proposta formulata dal Presidente, tra persone di provata onorabilità, senza conflitti di interessi e con una riconosciuta competenza nelle materie giuridiche, economiche e finanziarie e negli ambiti oggetto dell’attività dell’Autorità.

 4. Il Vice-Direttore sostituisce il Direttore in caso di sua assenza.

 5. Per la nomina ed il rapporto di lavoro del Direttore e del Vice-Direttore si attuano, in quanto applicabili, i principi e le norme stabiliti nel Regolamento per il personale dirigente laico della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano del 22 ottobre 2012, come eventualmente integrato e modificato.

 Articolo 7Personale

1. L’Autorità è dotata di risorse umane e materiali adeguate alle sue funzioni istituzionali, nei limiti stabiliti dalla Tabella organica.

 2. I capi ufficio, i membri del personale e gli esperti esterni sono scelti tra persone di provata onorabilità, senza conflitti di interessi e con un alto livello di preparazione nei campi giuridico, economico e finanziario e negli ambiti oggetto dell’attività dell’Autorità.

 3. I capi ufficio sono nominati con biglietto del Segretario di Stato, su proposta formulata dal Presidente.

 4. Per l’assunzione ed il rapporto di lavoro del personale si attuano, in quanto applicabili, i principi e le norme stabiliti nel Regolamento Generale della Curia Romana del 30 aprile 1999, e nel Regolamento della Commissione indipendente di valutazione per le assunzioni di personale laico presso la Sede Apostolicadel 20 novembre 2012, come eventualmente integrati e modificati.

 

TITOLO III
ACCESSO ALLE INFORMAZIONI E COLLABORAZIONE A LIVELLO INTERNO E INTERNAZIONALE

Articolo 8 Accesso alle informazioni e collaborazione a livello interno e internazionale

L’Autorità accede ai documenti, dati e informazioni, collabora e scambia informazioni a livello interno e internazionale nei casi stabiliti dall’ordinamento.

Articolo 9 – Protezione dei documenti, dati ed informazioni

Tutti i documenti, dati e informazioni posseduti dall’Autorità sono:

a) utilizzati esclusivamente ai fini stabiliti dall’ordinamento;
b) protetti al fine di garantire la loro sicurezza, integrità e riservatezza;
c) coperti dal segreto d’ufficio.

 Articolo 10 – Norma finale

Per quanto non previsto dal presente Statuto, si applicano le disposizioni canoniche e civili vaticane.

[01704-01.01] [Testo originale: Italiano]

 

TESTO IN LINGUA  INGLESE

 

STATUTES
OF THE FINANCIAL INTELLIGENCE AUTHORITY

Chapter I
Nature and Functions

Article 1 Nature and legal seat

1. The Financial Intelligence Authority (FIA) is an institution connected to the Holy See in accordance with Articles 186 ff. of the Apostolic Constitution Pastor bonus.

2. The Authority is endowed with canonical public legal personality and has its legal seat in the Vatican City State.

Article 2 Functions

The Authority shall perform, in full autonomy and independence, the following functions:

a) prudential supervision and regulation of those entities that carry out professionally a financial activity;
b) supervision and regulation for the prevention and countering of money laundering and financing of terrorism;
c) financial intelligence.

Chapter II
Organs, Structure and Personnel

Article 3 Organs and structure

1. The organs of the Authority are:

a) the President;
b) the Board of Directors;
c) the Director.

2. The Authority has two department:

a) the Office of Supervision and Regulation;
b) the Office of Financial Intelligence.

3. The Authority shall adopt the necessary measures and procedures to ensure the operational distinction between the supervisory and regulatory function and the financial intelligence function.

Article 4 The Board of Directors and the President

1. The Board of Directors is composed of four members and a President, appointed by the Supreme Pontiff for a five-year period among persons of proven reputation, free from any conflict of interest and having recognized professional competence in the legal, economic and financial fields as well as in the subject-matters that fall within the scope of activity of the Authority.

2. The Board of Directors shall:

a) formulate the Authority’s general policies and fundamental strategies;

b) adopt the Authority’s internal regulation;

c) grant the Director the power to sign on behalf of the Authority, according to the modalities set forth in the Authority’s internal regulation;

d) adopt regulations and guidelines where required by law;

e) adopt the schedule of off-site and on-site inspections of the supervised subjects

prepared by the Director;

f) apply administrative sanctions in the cases foreseen by the law in force;

g) propose to the President of the Governorate the application of administrative sanctions in the cases foreseen by law;

h) approve every year, by 31 March, the Authority’s budget and, by 31 October, its final balance, both prepared by the Director;

i) approve every year, by 31 March a public report, prepared by the Director, containing non confidential data, information and statistics on the activity carried out by Authority in the exercise of its functions;

j) approve every year, by 31 March, a confidential report, prepared by the Director, for the use of the Secretariat of State, on the activity carried out by the Authority in the exercise of its functions;

k) formulate, through its President, proposals on the appointment of the Director, the Deputy-director and the personnel;

l) request studies and opinions and entrust specific activities to its members, to the Director and to external experts.

3. The President:

a) shall chair the Board of Directors;
b) is the Authority’s legal representative;
c) has the power to sign on behalf of the Authority.

Article 5 Meetings of the Board of Directors

1. The Board of Directors is convened by the President ordinarily every three months as well as whenever necessary, including upon request from one of the members of the Board of Director or from the Director.

2. The meetings shall be chaired by the President. If he is absent, the meetings shall be chaired by the member designated to do so by the President.

3. The President shall convoke the meetings, decide on the agenda and conduct the proceedings.

4. The invitation, containing the agenda, shall be sent to the members of the board ordinarily at least five days before the meeting. In urgent cases, the invitation shall be sent at least one day before the meeting using fax, email, or other immediate means of communication that can be documented.

5. For the validity of the meetings, the presence of at least three members shall be required.

6. The decisions of the Board of Directors require the affirmative vote of the majority of its members.

7. Minutes of the proceedings and of the decisions shall be made, signed by the President and the Secretary, and registered in the Book of Minutes.

8. The Secretary is elected by the Board of Directors among its members.

9. The Book of Minutes and excerpts of it, certified by the President and the Secretary, shall provide full evidence of the proceedings and of the decisions taken therein.

Article 6 The Director

1. The Director shall be appointed by the Secretary of State for a period of five years, upon a proposal from the President, among persons of proven reputation, free from any conflict of interest and having recognized professional competence in the legal, economic and financial fields as well as in the subject-matters that fall within the scope of activity of the Authority.

2. The Director, in line with the general policy and fundamental strategies defined by the Board of Directors, shall:

a) direct, organize and control the activity of the Authority;

b) propose to the Board of Directors the appointment of the Deputy-director and the recruitment of the personnel, within the limits of the organizational chart and the budget, and take part in the selection procedure;

c) supervise the personnel, promoting its continuous training, updating and professional qualification;

d) adopt instructions and guidelines relating the organization and activity of the personnel;

e) propose to the Board of Directors the schedule of off-site and on-site inspections of the supervised subjects;

f) within the framework of the schedule approved by the Board of Directors, prepare and conduct the off-site and on-site inspections of the supervised subjects;

g) propose to the Board of Directors the application of administrative sanctions in the cases foreseen by law;

h) propose to the Board of Directors, by 28 February, the Authority’s budget and, by 30 September, its final balance;

i) propose to the Board of Directors, by 28 February, a public report containing non confidential data, information and statistics on the activities carried out by the Authority in the exercise of its functions;

j) propose to the Board of Directors, by 28 February, a confidential report for the use of the Secretariat of State on the activities carried out by the Authority in the exercise of its functions;

k) take part, without right to vote, in the meetings of the Board of Directors;

l) take part in the meetings of the Financial Security Committee;

m) disseminates reports, documents, data and information to the Promoter of Justice of the Tribunal of the Vatican City Sate in the cases foreseen by the laws in force;

n) form part of the delegations of the Holy See to the financial institutions and international technical bodies competent in the area of the prevention and countering of money laundering and the financing of terrorism;

o) propose to the Board of Directors general policies and fundamental strategies regarding the international cooperation;

p) sign, if so authorized by the Board of Director, memoranda of understanding with analogous authorities of other States in the cases foreseen by the laws in force.

3. The Director shall be assisted by a Deputy-director appointed by the Secretary of State for a period of five years, upon a proposal from the President, among persons of proven reputation, free from any conflict of interest and having recognized professional competence in the legal, economic and financial fields as well as in the subject-matters that fall within the scope of activity of the Authority.

4. The Deputy-director shall replace the Director in case of absence.

5. The applicable principles and norms contained in the Regulation on lay personnel of management level of the Holy See and the Vatican City of State, of 22 October 2012, as it may be amended and supplemented, shall be observed for the appointment and employment of the Director and Deputy-director.

Article 7 – Personnel

1. The Authority shall have adequate human and material resources, proportional to its institutional functions, within the limits of its organizational chart.

2. The heads of department, the personnel and the external experts shall be chosen among persons of proven reputation, free from any conflict of interest and having a superior level of formation in the legal, economic and financial fields as well as in the subject-matters that fall within the scope of activity of the Authority.

3. The heads of department shall be appointed with a decision of the Secretary of State upon proposal from the President.

4. The applicable principles and norms contianed in the Regulation on lay personnel of management level of the Holy See and the Vatican City of State, of 22 October 2012, as it may be amended and supplemented, shall be observed for the appointment and employment of the personnel.

 

Chapter III
Access to Information and Cooperation at the National and International Levels

Article 8 - Access to information and cooperation at the domestic and international levels

The Authority shall have access to documents, data and information and it shall cooperate at the domestic and international levels in the cases foreseen by the law.

Article 9 Protection of documents, data and information

All the documents, data and information held by the Authority shall be:

a) used only for the purposes established by law;
b) protected with a view to ensuring their security, integrity and confidentiality;
c) covered by the office secret.

Article 10 – Final Clause

In those matters not provided for by this Statutes, the provisions of Canon and Vatican Civil Law shall apply.

[01704-02.01] [Original text: English]