BRIEFING DEL DIRETTORE DELLA SALA STAMPA SULLA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI CARDINALI (3 OTTOBRE 2013) Alle ore 13 di oggi, 3 ottobre, il Direttore della Sala Stampa, P. Federico Lombardi, ha tenuto un Briefing sulla riunione di Papa Francesco con il Consiglio di Cardinali, che tiene oggi in Vaticano l’ultimo dei tre giorni di lavoro. Di seguito alcuni appunti dal briefing del Direttore, P. Lombardi:
Ieri il Papa è stato presente alla riunione del pomeriggio.
Questa mattina ha partecipato e poi si è assentato per l’Udienza al Convegno sulla "Pacem in terris".
Il Consiglio di Cardinali ha lavorato ieri sul tema della riforma della Curia.
L’orientamento non è verso un semplice aggiornamento della Pastor Bonus con ritocchi o modifiche marginali, ma verso la stesura di una Costituzione con novità assai consistenti. Insomma, una nuova Costituzione.
Nelle considerazioni del Consiglio è particolarmente evidente l’intenzione di mettere in rilievo la natura di "servizio" della Curia alla Chiesa universale e alle Chiese locali, piuttosto che di esercizio di un potere centralistico.
Un tema particolarmente importante riguarda naturalmente le funzioni e il ruolo di servizio della Segreteria di Stato, che deve essere a tutti gli effetti "Segreteria del Papa".
La riflessione del Consiglio è particolarmente utile al Santo Padre anche in vista degli orientamenti che egli vorrà dare al prossimo Segretario di Stato, che entrerà in carica il 15 ottobre.
Si è trattato anche dei rapporti fra i Capi Dicastero e il Papa e del coordinamento fra i vari Dicasteri e uffici. In questo contesto si è trattato anche della ipotesi della nuova figura di un "Moderator Curiae" e delle sue possibili funzioni.
Quanto a un possibile riordino delle istituzioni competenti per l’amministrazione di beni temporali, il Consiglio ha toccato la questione, ma non l’ha approfondita, aspettando che le Commissioni referenti istituite dal Papa portino avanti il loro lavoro.
Un tema su cui sono giunte molte richieste raccolte dai membri del Consiglio nelle diverse parti del mondo è quello dei laici. Si è parlato di come far sì che questa dimensione della realtà della Chiesa sia sempre più adeguatamente ed efficacemente riconosciuta e seguita nel governo della Chiesa.
Nella giornata di oggi il Consiglio riprende ancora in considerazione, tra l’altro, le questioni già trattate martedì sul Sinodo dei Vescovi per un ulteriore approfondimento, in vista delle decisioni del Papa nei prossimi giorni sul tema e il modo di attuare il prossimo Sinodo.
[01417-01.01] [Testo originale: Italiano]