L’UDIENZA GENERALE
● CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA
● SINTESI DELLA CATECHESI E SALUTI NELLE DIVERSE LINGUE
● SALUTO IN LINGUA ITALIANA
L’Udienza Generale di questa mattina si è svolta alle ore 10.30 in Piazza San Pietro dove il Santo Padre Francesco ha incontrato gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Nel discorso in lingua italiana il Papa, continuando il ciclo di catechesi dedicato all’Anno della fede, ha incentrato la sua meditazione sul tema: "Credo nello Spirito Santo: guida alla verità".
Dopo la sintesi in diverse lingue, Papa Francesco ha rivolto particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.
L’Udienza Generale si è conclusa con il canto del Pater Noster e la Benedizione Apostolica.
● CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA
Cari fratelli e sorelle buongiorno!
oggi vorrei soffermarmi sull’azione che lo Spirito Santo compie nel guidare la Chiesa e ciascuno di noi alla Verità. Gesù stesso dice ai discepoli: lo Spirito Santo «vi guiderà a tutta la verità» (Gv 16,13), essendo Egli stesso «lo Spirito di Verità» (cfr Gv 14,17; 15,26; 16,13).
Viviamo in un’epoca in cui si è piuttosto scettici nei confronti della verità. Benedetto XVI ha parlato molte volte di relativismo, della tendenza cioè a ritenere che non ci sia nulla di definitivo e a pensare che la verità venga data dal consenso o da quello che noi vogliamo. Sorge la domanda: esiste veramente "la" verità? Che cos’è "la" verità? Possiamo conoscerla? Possiamo trovarla? Qui mi viene in mente la domanda del Procuratore romano Ponzio Pilato quando Gesù gli rivela il senso profondo della sua missione: «Che cos’è la verità?» (Gv 18,37.38). Pilato non riesce a capire che "la" Verità è davanti a lui, non riesce a vedere in Gesù il volto della verità, che è il volto di Dio. Eppure, Gesù è proprio questo: la Verità, che, nella pienezza dei tempi, «si è fatta carne» (Gv 1,1.14), è venuta in mezzo a noi perché noi la conoscessimo. La verità non si afferra come una cosa, la verità si incontra. Non è un possesso, è un incontro con una Persona.
Ma chi ci fa riconoscere che Gesù è "la" Parola di verità, il Figlio unigenito di Dio Padre? San Paolo insegna che «nessuno può dire: "Gesù è Signore!" se non sotto l’azione dello Spirito Santo» (1Cor 12,3). E’ proprio lo Spirito Santo, il dono di Cristo Risorto, che ci fa riconoscere la Verità. Gesù lo definisce il "Paraclito", cioè "colui che ci viene in aiuto", che è al nostro fianco per sostenerci in questo cammino di conoscenza; e, durante l’Ultima Cena, Gesù assicura ai discepoli che lo Spirito Santo insegnerà ogni cosa, ricordando loro le sue parole (cfr Gv 14,26).
Qual è allora l’azione dello Spirito Santo nella nostra vita e nella vita della Chiesa per guidarci alla verità? Anzitutto, ricorda e imprime nei cuori dei credenti le parole che Gesù ha detto, e, proprio attraverso tali parole, la legge di Dio – come avevano annunciato i profeti dell’Antico Testamento – viene inscritta nel nostro cuore e diventa in noi principio di valutazione nelle scelte e di guida nelle azioni quotidiane, diventa principio di vita. Si realizza la grande profezia di Ezechiele: «vi purificherò da tutte le vostre impurità e da tutti i vostri idoli, vi darò un cuore nuovo, metterò dentro di voi uno spirito nuovo… Porrò il mio spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo le mie leggi e vi farò osservare e mettere in pratica le mie norme» (36,25-27). Infatti, è dall’intimo di noi stessi che nascono le nostre azioni: è proprio il cuore che deve convertirsi a Dio, e lo Spirito Santo lo trasforma se noi ci apriamo a Lui.
Lo Spirito Santo, poi, come promette Gesù, ci guida «a tutta la verità» (Gv 16,13); ci guida non solo all’incontro con Gesù, pienezza della Verità, ma ci guida anche "dentro" la Verità, ci fa entrare cioè in una comunione sempre più profonda con Gesù, donandoci l’intelligenza delle cose di Dio. E questa non la possiamo raggiungere con le nostre forze. Se Dio non ci illumina interiormente, il nostro essere cristiani sarà superficiale. La Tradizione della Chiesa afferma che lo Spirito di verità agisce nel nostro cuore suscitando quel "senso della fede" (sensus fidei) attraverso il quale, come afferma il Concilio Vaticano II, il Popolo di Dio, sotto la guida del Magistero, aderisce indefettibilmente alla fede trasmessa, la approfondisce con retto giudizio e la applica più pienamente nella vita (cfr Cost. dogm. Lumen gentium, 12). Proviamo a chiederci: sono aperto all’azione dello Spirito Santo, lo prego perché mi dia luce, mi renda più sensibile alle cose di Dio? Questa è una preghiera che dobbiamo fare tutti i giorni: «Spirito Santo fa’ che il mio cuore sia aperto alla Parola di Dio, che il mio cuore sia aperto al bene, che il mio cuore sia aperto alla bellezza di Dio tutti i giorni». Vorrei fare una domanda a tutti: quanti di voi pregano ogni giorno lo Spirito Santo? Saranno pochi, ma noi dobbiamo soddisfare questo desiderio di Gesù e pregare tutti i giorni lo Spirito Santo, perché ci apra il cuore verso Gesù.
Pensiamo a Maria che «serbava tutte queste cose meditandole nel suo cuore» (Lc 2,19.51). L’accoglienza delle parole e delle verità della fede perché diventino vita, si realizza e cresce sotto l’azione dello Spirito Santo. In questo senso occorre imparare da Maria, rivivere il suo "sì", la sua disponibilità totale a ricevere il Figlio di Dio nella sua vita, che da quel momento è trasformata. Attraverso lo Spirito Santo, il Padre e il Figlio prendono dimora presso di noi: noi viviamo in Dio e di Dio. Ma la nostra vita è veramente animata da Dio? Quante cose metto prima di Dio?
Cari fratelli e sorelle, abbiamo bisogno di lasciarci inondare dalla luce dello Spirito Santo, perché Egli ci introduca nella Verità di Dio, che è l’unico Signore della nostra vita. In quest’Anno della fede chiediamoci se concretamente abbiamo fatto qualche passo per conoscere di più Cristo e le verità della fede, leggendo e meditando la Sacra Scrittura, studiando il Catechismo, accostandosi con costanza ai Sacramenti. Ma chiediamoci contemporaneamente quali passi stiamo facendo perché la fede orienti tutta la nostra esistenza. Non si è cristiani "a tempo", soltanto in alcuni momenti, in alcune circostanze, in alcune scelte. Non si può essere cristiani così, si è cristiani in ogni momento! Totalmente! La verità di Cristo, che lo Spirito Santo ci insegna e ci dona, interessa per sempre e totalmente la nostra vita quotidiana. Invochiamolo più spesso, perché ci guidi sulla strada dei discepoli di Cristo. Invochiamolo tutti i giorni. Vi faccio questa proposta: invochiamo tutti i giorni lo Spirito Santo, così lo Spirito Santo ci avvicinerà a Gesù Cristo.
[00671-01.01] [Testo originale: Italiano]
● SINTESI DELLA CATECHESI E SALUTI NELLE DIVERSE LINGUE
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua francese
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua inglese
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua tedesca
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua spagnola
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua portoghese
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua polacca
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua araba
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua francese
Speaker :
Le Saint Esprit guide l’Eglise, ainsi que chacun d’entre nous, dans la recherche de la Vérité. La Vérité n’est pas une chose à saisir, mais une personne à rencontrer : la personne même de Jésus-Christ. C’est seulement en rencontrant Jésus qu’il est possible de connaître la Vérité. Or le Saint Esprit est le Paraclet, c'est-à-dire celui qui nous vient en aide pour nous faire vivre cette rencontre, et affirmer : Jésus est Seigneur. Comment le fait-il ? Le Saint Esprit nous fait souvenir des paroles de Jésus et il inscrit dans notre cœur la loi de l’Evangile, qui devient le guide de notre vie, la référence de nos choix et de notre comportement. De plus, par le Saint Esprit, le Père et le Fils viennent habiter en nous, de sorte que nous acquérons un authentique sens de la foi. Le Saint Esprit nous fait adhérer, sans erreur possible, à la foi transmise et enseignée par le Magistère ; et il nous donne d’en vivre pleinement. A l’exemple de la Vierge Marie, qui sut si parfaitement ouvrir son cœur au Saint Esprit et recevoir la Vie, nous avons besoin de nous laisser illuminer de sa lumière, afin que la foi dans le Christ mort et ressuscité oriente désormais toute notre existence.
Santo Padre :
Benvenuti cari pellegrini di lingua francese, provenienti dal Belgio, dalla Francia e dal Lussemburgo. Saluto in particolare gli studenti, collegiali e liceali. Lasciamoci inondare dalla luce dello Spirito Santo, affinché egli ci introduca nella verità di Dio, che diventerà così l’unico Signore della nostra vita. In questo Anno della Fede, vi esorto a fortificarvi nella fede con mezzi concreti. Vi invito altresì ad invocare spesso lo Spirito Santo affinché egli vi faccia conoscere meglio il Cristo, per diventare suoi veri discepoli. Non abbiate paura di evangelizzare là dove vivete. Grazie.
Speaker:
Bienvenus chers pèlerins francophones venant de Belgique, de France et du Luxembourg ! J’adresse un salut particulier aux jeunes écoliers, collégiens et lycéens. Laissons-nous inonder de la lumière du Saint Esprit pour qu’il nous introduise dans la Vérité de Dieu, qui deviendra ainsi l’unique Seigneur de nos vies. En cette année de la foi je vous invite à prendre les moyens concrets pour vous fortifier dans la foi. Je vous invite aussi à invoquer souvent le Saint Esprit pour qu’il approfondisse votre connaissance du Christ, afin que vous deveniez de vrais disciples. N’ayez pas peur d’évangéliser là où vous êtes.
[00672-03.01] [Texte original: Français]
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua inglese
Speaker:
Dear Brothers and Sisters: In our catechesis on the Creed, we have been considering the person and work of the Holy Spirit, whom Jesus calls "the Spirit of Truth" (cf. Jn 16:13). In an age skeptical of truth, we believe not only that truth exists, but that it is found through faith in Jesus Christ, the incarnate Son of God. The Holy Spirit brings us to Jesus; he guides the whole Church into the fullness of truth. As the "Paraclete", the Helper sent by the Risen Lord, he reminds us of Christ’s words and convinces us of their saving truth. As the source of our new life in Christ, he awakens in our hearts that supernatural "sense of the faith" by which we hold fast to God’s word, come to a deeper understanding of its meaning, and apply it in our daily lives. Let us ask ourselves: am I truly open, like the Virgin Mary, to the power of the Holy Spirit? Even now, with the Father and the Son, the Spirit dwells in our hearts. Let us ask him to guide us into all truth and to help us grow in friendship with Christ through daily prayer, reading of the Scriptures and the celebration of the sacraments.
Santo Padre:
Saluto cordialmente i molti pellegrini di lingua inglese presenti all’odierna Udienza, specialmente quelli provenienti da Inghilterra, Scozia, Svezia, Australia, India, Vietnam, Canada e Stati Uniti. Mentre la Chiesa si prepara a celebrare la discesa dello Spirito Santo nel giorno di Pentecoste, auspico che i suoi doni di sapienza, gioia e pace accompagnino voi e le vostre famiglie sulla via di una fedele sequela di Cristo. Dio vi benedica!
Speaker:
I am pleased to greet the many English-speaking pilgrims and visitors present at today’s Audience, including those from England, Scotland, Sweden, Australia, India, Vietnam, Canada and the United States. As the Church prepares to celebrate the descent of the Holy Spirit at Pentecost, I pray that his gifts of wisdom, joy and peace will accompany you and your families along the path of authentic Christian discipleship. God bless you all!
[00673-02.01] [Original text: English]
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua tedesca
Speaker:
Liebe Brüder und Schwestern, heute wollen wir der Frage nachgehen, wie der Heilige Geist in der Kirche und in jedem von uns wirkt. Jesus verheißt seinen Jüngern, dass der Heilige Geist sie „in die ganze Wahrheit einführen" (Joh 16,13) wird. Benedikt XVI. hat oft auf die Gefahr des Relativismus hingewiesen, einer Haltung, die meint, es gäbe nichts Sicheres, Wahrheit sei nur Produkt der Übereinstimmung oder des eigenen Willens. Schon Pilatus fragte Jesus: „Was ist Wahrheit?" Er erkannte die Wahrheit nicht, und doch stand mit Jesus die Mensch gewordene Wahrheit vor ihm. Der Sohn Gottes ist für uns „Fleisch geworden" (Joh 1,14), hat unter uns gelebt, damit wir die Wahrheit in Person erkennen können. Diese Erkenntnis schenkt uns der Heilige Geist. Er führt uns „zur" Wahrheit und „in" die Wahrheit, indem er uns innerlich erleuchtet und belebt. Wie kann das Licht des Heiligen Geistes in uns zum Leuchten gebracht werden? Drei konkrete Dinge möchte ich empfehlen: betrachten wir die Heilige Schrift, studieren wir den Katechismus und empfangen wir regelmäßig die heiligen Sakramente. Dies alles soll durch das Gebet getragen sein. So öffnen wir dem Heiligen Geist unser Herz, und er macht uns zu authentischen Christen und treuen Jüngern des Herrn.
Santo Padre:
Rivolgo un cordiale saluto ai pellegrini di lingua tedesca, in particolare a gli adulti neo-battezzati della Diocesi di Magdeburg. Durante i nove giorni che precedono la festa di Pentecoste, ricordiamo gli Apostoli e Maria, la Madre del Signore, che invocano lo Spirito Santo. Anche noi vogliamo unirci in questi giorni a Maria e a tutta la Chiesa per implorare questo prezioso dono di consolazione e di fortezza per la nostra fede. Dio vi benedica.
Speaker:
Einen herzlichen Gruß richte ich an alle Pilger deutscher Sprache, insbesondere an die Neugetauften aus dem Bistum Magdeburg. In den neun Tagen vor dem Pfingstfest führen wir uns vor Augen, wie die Apostel vereint mit Maria, der Mutter des Herrn, um den Heiligen Geist gebetet haben. Auch wir wollen uns in diesen Tagen mit Maria und der ganzen Kirche verbinden, um diese wunderbare Gabe des Trostes und der Stärke für unseren Glauben zu erflehen. Gott segne euch alle.
[00674-05.01] [Originalsprache: Deutsch]
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua spagnola
Queridos hermanos y hermanas:
Hoy, cercana ya de la fiesta de Pentecostés, deseo hablar del Espíritu Santo que guía a la Iglesia, y a cada uno de nosotros, a la Verdad plena. En nuestros días, marcados por el relativismo, es necesario preguntarnos como Pilato: "¿Qué es ‘la’ Verdad?". La Verdad con mayúsculas no es una idea que nosotros nos hacemos o consensuamos, sino una persona con la que nos encontramos. Cristo es la Verdad, que se ha hecho carne. Y el Espíritu Santo hace posible que lo reconozcamos y lo confesemos como Señor.
El Espíritu Santo nos recuerda las palabras de Jesús y las imprime en nuestros corazones. Él es la ley inscrita en nuestro interior, donde tomamos las decisiones. El Espíritu Santo, además, nos lleva a la inteligencia de la Verdad completa. Él es quien suscita el sentido de la fe en los creyentes creando una comunión, cada vez más profunda, con Cristo. Mediante el Espíritu Santo, el Padre y el Hijo hacen morada en nosotros.
En este Año de la fe, invoquemos especialmente la asistencia del Espíritu Santo, para que nos guíe y nos sostenga en el camino del discipulado.
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española, en particular a los grupos provenientes de España, México, Honduras, Paraguay, Chile, Argentina y los demás países latinoamericanos. Pidamos a la Virgen María que nos haga dóciles a la acción del Espíritu Santo, para que como Ella, con disponibilidad total, digamos "sí" a los designios de Dios en nuestra vida. Muchas gracias.
[00675-04.01] [Texto original: Español]
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua portoghese
Speaker:
Queridos irmãos e irmãs,
O Espírito Santo guia a Igreja e cada um de nós para a Verdade. Diante de uma época como a nossa, em que impera o relativismo, é importante lembrar que Espírito Santo é Aquele que nos permite encontrar a Verdade. Ter encontro com a Verdade que se fez carne: Jesus Cristo. De fato, a ação do Divino Paráclito consiste em recordar e imprimir no coração dos fiéis as Palavras de Jesus, fazendo com que estas se transformem em princípio e guia da vida cristã. É do íntimo de nós mesmos que nascem as nossas ações; é o coração que deve converter-se a Deus, e o Espírito Santo transforma-o se nos abrirmos a ele. Neste Ano da Fé, somos convidados, seguindo o exemplo de docilidade de Nossa Senhora, a nos deixar inundar pela luz do Espírito Santo, predispondo-nos à Sua ação, buscando conhecer mais a Cristo e as verdades da fé: meditando a Sagrada Escritura, estudando o Catecismo e aproximando-se com mais freqüência dos sacramentos.
Santo Padre:
Cari pellegrini di lingua portoghese, in particolare i gruppi di brasiliani: siate benvenuti. Nella vostra preparazione per la festa di Pentecoste, invocate più spesso lo Spirito Santo, perché Egli vi guidi sulla strada dei discepoli di Gesù, ai quali viene chiesto di essere cristiani in tutte le circostanze e scelte della vita. Dio vi benedica!
Speaker:
Queridos peregrinos de língua portuguesa, particularmente os grupos de brasileiros: sede bem-vindos! Na vossa preparação para a festa de Pentecostes, invocai com mais freqüência o Espírito Santo, para que Ele vos guie pela estrada dos discípulos de Cristo, aos quais é pedido para serem cristãos em todas as circunstâncias e escolhas da vida. Que Deus vos abençoe!
[00676-06.01] [Texto original: Português]
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua polacca
Speaker:
Drodzy bracia i siostry. W dziesiejszej katechezie Ojciec Święty przypomniał o mocy i działaniu Ducha Świętego, który prowadzi Kościół i każdego z nas do Prawdy. Żyjemy w czasach relatywizmu. Słyszymy, że nie ma nic definitywnego. Wielu ludzi, jak Poncjusz Piłat pyta dzisiaj: „Cóż to jest prawda?", nie potrafi dostrzec w Jezusie oblicza prawdy, które jest obliczem Boga, nie potrafi zrozumieć, że Prawdą jest sam Chrystus. To Duch Święty budzi w sercach „zmysł wiary", sprawia, że w Jezusie rozpoznajemy Prawdę, wyznajemy, że „On jest Panem", wchodzimy w coraz głębszą komunię z Nim, żyjemy na co dzień prawem Ewangelii, które staje się dla nas kryterium oceny podejmowanych wyborów, zasadą życia, wezwaniem do nawrócenia. Uczmy się od Maryi, Bożej Matki, całkowitego zawierzenia woli Boga i mocy Ducha Świętego. Przez Niego zamieszkują w nas Bóg Ojciec i Syn; żyjemy w Bogu i w jedności z Nim. Zapytajmy w Roku Wiary samych siebie: czy Bóg jest w moim życiu najważniejszy? Co robię, by kierować się wiarą w wypełnianiu moich codziennych zadań. Prośmy Ducha Świętego by prowadził nas drogą wiernych uczniów Chrystusa.
Santo Padre:
Do il mio cordiale benvenuto ai pellegrini polacchi. Saluto i membri dell’Associazione Civitas Christiana di Stettino, organizzatori della locale Marcia per la Vita in cui da diversi anni partecipano migliaia di persone. Questa iniziativa ricordi a tutti la necessità di promuovere e difendere la vita umana dal concepimento al suo naturale declino. Imploriamo lo Spirito Santo affinché i cuori degli uomini siano pervasi dalla Verità che rende liberi e dall’Amore di Dio che ci dispone ad essere testimoni del Vangelo. Tutti voi benedico di cuore.
Speaker:
Witam serdecznie pielgrzymów polskich. Pozdrawiam członków Stowarzyszenia Civitas Chiristiana ze Szczecina, organizatorów wielotysięcznego Marszu dla Życia, który od wielu lat odbywa się w tym mieście. Niech ta inicjatzwa przypomina wszystkim o potrzebie szacunku dla życia ludzkiego i jego obrony od poczęcia aż do naturalnej śmierci. Błagajmy Ducha Świętego, by ludzkie seraca przenikała Prawda, która wyzwala i Miłość Boża, która czyni nas zdolnymi, by być świadkami Ewangelii. Z serca wszystkim błogosławię.
[00677-09.01] [Testo originale: Polacco]
○ Sintesi della catechesi e saluto in lingua araba
Speaker:
قال يسوع لتلاميذه: إن الروح القدس "يرشَدكم إِلى الحَقِّ كُلِّه"، لكونه هو ذاته "رُوحُ الحَقّ". ففي زمن تسود فيه عقلية النسبية والميل لاعتبار أنه لا يوجد شيء نهائي يأتي الروح القدس ليجعلنا نعرف "الـ" حقيقية المطلقة، والتي هي يسوع. إنه هو بالفعل الـحقيقية، التي في ملء الزمان، "صارت بشرا"، وحلت في وسطنا كي نتعرف عليها. إن الروح القدوس يساعدنا وينيرونا في الأعماق، ويَعَلِّمنا، ويرشدنا ويُذكرنا بكل شيء؛ ويقودنا نحو الـحقيقية، حافرا في قلوبنا كلماتِ يسوع، وواهبا لنا فهم الاشياء الخاصة بالله.
Santo Padre: Cari fratelli e sorelle di lingua araba, lasciamoci inondare dalla luce dello Spirito Santo, perché ci introduca nella Verità di Dio, l’unico Signore della nostra vita. In quest’Anno della fede il popolo cristiano è chiamato ad approfondire la conoscenza di Cristo e delle verità di fede, specialmente meditando la Sacra Scrittura e accostandosi ai Sacramenti. Ricordatevi che non si è cristiani "a tempo", in alcune circostanze, in alcune scelte; si è cristiani in ogni momento! A tutti voi imparto la Benedizione Apostolica!
Speaker:
كلمات الأب الأقدس للأشخاص الناطقين باللغة العربية:
الأخوات والإخوة الأحباء الناطقون باللغة العربية، دعونا نترك أنفسنا حتى يجتاحنا نور الروح القدس، كي يقودنا في داخل حقيقة الله، والذي هو الرب الأوحد لحياتنا. في سنة الإيمان هذه نحن مدعوون للتعمق في المسيح وفي حقائق الإيمان، لا سيما عبر الكتاب المقدس، والاقتراب المستمر من الأسرار المقدسة. تذكروا أنه لا يمكن أن نكون مسيحيين "مؤقتا"، أو في بعض الظروف، أو في بعض الاختيارات؛ فالمسيحي يجب أن يكون مسيحيا في كل الأوقات! وأمنح لكم جميعا البركة الرسولية!
[00678-08.01] [Testo originale: Arabo]
● SALUTO IN LINGUA ITALIANA
Rivolgo un cordiale benvenuto ai numerosi pellegrini di lingua italiana. Saluto con affetto le comunità parrocchiali con i loro sacerdoti, le associazioni, i gruppi e i singoli. In particolare saluto i fedeli delle diocesi di Arezzo-Cortona-San Sepolcro, Chieti-Vasto, Pitigliano-Sovana-Orbetello, accompagnati dai rispettivi Pastori e li esorto ad essere segni eloquenti dell’amore di Dio e strumenti di pace in ogni ambiente, anche quelli più difficili. Un pensiero speciale rivolgo ai Vescovi, ai sacerdoti e ai fedeli provenienti dalla Sardegna; cari amici, vi ringrazio per la vostra presenza e di cuore affido voi e le vostre comunità alla materna intercessione della Vergine Santa che venerate con il titolo di "Madonna di Bonaria". A questo proposito, vi vorrei annunciare che desidero visitare il Santuario a Cagliari - quasi sicuramente nel mese di settembre – perché fra la città di Buenos Aires e Cagliari c’è una fratellanza per una storia antica. Proprio nel momento della fondazione della città di Buenos Aires, il suo fondatore voleva nominarla «Città della Santissima Trinità», ma i marinai che lo avevano portato laggiù erano sardi e loro volevano che si chiamasse «Città della Madonna di Bonaria». Vi fu una disputa fra di essi e alla fine hanno trovato un compromesso, così che il nome della Città risultò lungo: «Città della Santissima Trinità e Porto di Nostra Signora di Bonaria». Ma essendo tanto lungo, sono rimaste le due ultime parole: Bonaria, Buenos Aires, in ricordo della vostra icona della Madonna di Bonaria.
Saluto con affetto tutti gli studenti, in particolare quelli di numerose scuole cattoliche. La scuola cattolica costituisce una realtà preziosa per l’intera società, soprattutto per il servizio educativo che svolge, in collaborazione con le famiglie, ed è bene che ne sia riconosciuto il ruolo in modo appropriato.
Saluto infine i giovani, gli ammalati e gli sposi novelli. Durante questo mese di maggio, cari giovani, sforzatevi di imitare la giovane di Nazaret, Maria. Lei vi aiuti ad essere semplici, puri di cuore e a portare un raggio di serenità dove c’è tristezza e solitudine. A voi, cari ammalati, auguro di vivere, con l’aiuto di Maria, la vostra situazione con fiducioso abbandono al Signore, Dio di ogni consolazione. E voi, cari sposi novelli, possiate trovare sempre gioia e sostegno nella vostra reciproca fedeltà.
[00679-01.01] [Testo originale: Italiano]
[B0298-XX.01]