FIRMA DELL’ACCORDO FRA LA SANTA SEDE E LA REPUBBLICA DI AZERBAIGIAN Alle ore 16 di venerdì 29 aprile 2011, nella sede del Comitato Statale per l'Attività con le Strutture Religiose a Baku è stato firmato un Accordo fra la Santa Sede e la Repubblica di Azerbaigian, che regola i rapporti giuridici fra la Chiesa cattolica e lo Stato.
Per la Santa Sede ha firmato, come Plenipotenziario, S.E. Monsignor Claudio Gugerottti, Arcivescovo titolare di Ravello, Nunzio Apostolico in Azerbaigian.
Per la Repubblica di Azerbaigian, S.E. il Signor Hidayat Orujov, Presidente del Comitato Statale per l'Attività con le Strutture Religiose.
Presenti alla cerimonia erano anche:
per parte ecclesiastica, il Rev.mo Padre Vladimír Fekete, S.D.B., Superiore Ecclesiastico della Missio sui iuris di Baku; il Rev.do Filippo Ciampanelli, Segretario di Nunziatura;
per parte statale, il Signor Gunduz Ismailov, Vicepresidente del Comitato Statale per l'Attività con le Strutture Religiose; il Signor Elchin Jabarov, Capo Ufficio per le Relazioni Estere del medesimo Comitato; il Signor Rashad Aslanov, Capo della Divisione per il Diritto e i Trattati Internazionali del Ministero degli Affari Esteri.
Il presente Accordo, che consiste di otto articoli, regola la situazione giuridica della Chiesa cattolica in Azerbaigian.
Fra l'altro, garantisce la libertà di professare e di praticare pubblicamente la religione cattolica, così come il diritto della Chiesa cattolica di organizzarsi e di esercitare la propria missione in conformità con la legislazione ecclesiastica. Inoltre, riconosce e registra la personalità giuridica della Chiesa cattolica e di tutte le sue istituzioni e assicura la libera comunicazione tra la locale comunità cattolica e la Santa Sede, nonché l'accesso ai mezzi di comunicazione sociale e la libera scelta, da parte della Santa Sede, di un Ordinario, quale responsabile della circoscrizione" ecclesiastica. Infine, regola la concessione dei permessi di residenza e di lavoro per il personale ecclesiastico.
[00632-01.01]
[B0251-XX.01]