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NOTA DEL MAESTRO DELLE CELEBRAZIONI LITURGICHE PONTIFICIE SULLA CELEBRAZIONE PER LA BEATIFICAZIONE DEL SERVO DI DIO GIOVANNI PAOLO II, 29.04.2011


NOTA DEL MAESTRO DELLE CELEBRAZIONI LITURGICHE PONTIFICIE SULLA CELEBRAZIONE PER LA BEATIFICAZIONE DEL SERVO DI DIO GIOVANNI PAOLO II

TESTO IN LINGUA ITALIANA

TRADUZIONE IN LINGUA INGLESE

TRADUZIONE IN LINGUA SPAGNOLA

Pubblichiamo di seguito una Nota di Mons. Guido Marini, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, sulla Celebrazione che sarà presieduta dal Santo Padre Benedetto XVI Domenica prossima 1° maggio in Piazza San Pietro per la Beatificazione del Servo di Dio Giovanni Paolo II:

TESTO IN LINGUA ITALIANA

II DOMENICA DI PASQUA

BEATIFICAZIONE DI GIOVANNI PAOLO II

Svolgimento della Celebrazione

È previsto un tempo di preparazione alla Celebrazioni Eucaristica, che avrà inizio alle ore 9 e sarà animato dal Coro della Diocesi di Roma, diretto da Mons. Marco Frisina. I testi nelle diverse lingue saranno letti da alcuni membri della postulazione che in questi anni hanno lavorato al processo di beatificazione di Giovanni Paolo II. In questo tempo verrà recitata in diverse lingue la coroncina della Divina Misericordia, considerando anche la concomitanza della Beatificazione con la II Domenica di Pasqua o della Divina Misericordia. L’immagine della Divina Misericordia, portata dalla chiesa di Santo Spirito in Sassia, sarà presente sul sagrato della Basilica fino all’inizio della Messa.

La celebrazione ha le caratteristiche tipiche delle celebrazioni di beatificazione. In tal senso il Rito è inserito all’interno della Santa Messa e si svolge subito dopo i Riti di introduzione e l’Atto penitenziale. Il Cardinale Agostino Vallini, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma, domanda che si proceda alla Beatificazione del Servo di Dio Giovanni Paolo II. Quindi legge alcuni cenni biografici del Servo di Dio. Subito dopo il Santo Padre pronuncia la formula di Beatificazione. Segue la collocazione all’Altare delle reliquie del nuovo Beato, mentre viene svelata l’immagine del Beato, collocata sotto la loggia centrale della Basilica Vaticana. Al termine del Rito, il Cardinale Vallini ringrazia il Santo Padre e, insieme al Postulatore, si avvicina al Papa per l’abbraccio di pace. La Santa Messa prosegue con il canto del "Gloria".

Al termine della Celebrazione Eucaristica, il Santo Padre, insieme ai Signori Cardinali concelebranti, si reca all’interno della Basilica per compiere l’atto di venerazione davanti alla salma del nuovo Beato. Di seguito, dopo le Autorità presenti e i Vescovi, anche gli altri fedeli potranno compiere l’atto di venerazione.

Alcune particolarità

- Concelebreranno con il Santo Padre i Signori Cardinali. Ad essi si unirà Sua Eccellenza Mons. Mieczyslaw Mokrzycki, dal 1995 al 2005 2° segretario di Giovanni Paolo II.

- La processione di ingresso si avvierà dal Portone di Bronzo e percorrerà il corridoio centrale di Piazza San Pietro

- Il calice usato dal Santo Padre è quello usato abitualmente da Giovanni Paolo II negli ultimi anni del suo Pontificato

- La casula e la mitria indossate dal Santo Padre sono state realizzate sotto il pontificato di Giovanni Paolo II e da lui spesso usate

- L’immagine presente sull’arazzo della loggia centrale della Basilica di San Pietro, svelata al momento della Beatificazione, riproduce una fotografia di Giovanni Paolo II del 1995

- La reliquia che verrà esposta alla venerazione dei fedeli è una piccola ampolla di sangue, inserita nel prezioso reliquiario fatto preparare appositamente dall’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice (v. nota della Sala Stampa, boll. N. 241). La reliquia sarà portata all’Altare da alcuni giovani della Diocesi di Roma e della diocesi di provenienza della suora miracolata, da Sr. Tobiana, della Congregazione delle Ancelle del Sacro Cuore di Gesù, che ha servito in appartamento Giovanni Paolo II per tutto il pontificato, e da Sr. Marie Simon Pierre, della Congregazione delle Petite Soeurs des Maternités, che è stata miracolata dal nuovo Beato

- L’addobbo floreale della piazza è omaggio di: Regione Puglia e Società cooperativa Progetto 2000, Polifor (Ravenna), Associazione Vivai Pistoiesi, Interflora Italia

- La parte musicale è curata dalla Cappella musicale pontificia detta "Sistina", alla quale si affiancano l’orchestra del Conservatorio di Santa Cecilia e il Coro della Diocesi di Roma

- Il servizio liturgico è prestato dai seminaristi del Seminario Romano Maggiore. I Diaconi sono gli ordinandi presbiteri di quest’anno per la Diocesi di Roma.

[00627-01.01]

TRADUZIONE IN LINGUA INGLESE

SECOND SUNDAY OF EASTER

BEATIFICATION OF JOHN PAUL II

How the Celebration will Unfold

Beginning at 9:00am, there will be a period of preparation for the Eucharistic celebration accompanied by the Choir of the Diocese of Rome conducted by Msgr. Marco Frisina. Texts in different languages will be read by members of the Postulation who have worked on the process of John Paul II’s beatification these past years. As the beatification falls on the Second Sunday of Easter, or Divine Mercy Sunday, the Divine Mercy Devotion will be recited in different languages during this time. The image of Divine Mercy, carried from the church of Santo Spirito in Sassia, will be present in front of the Basilica until the beginning of Mass.

The celebration has the typical characteristics of beatification ceremonies. Thus, the rite occurs during Holy Mass, immediately after the Introductory Rites and the Penitential Act. Cardinal Agostino Vallini, His Holiness’s Vicar General of the Diocese of Rome, will ask that the beatification of Servant of God John Paul II proceed. He will then read some biographical notes on the Servant of God. Immediately afterward the Holy Father will pronounce the formula of beatification. Then the relics of the newly Blessed will be placed on the altar while his image is unveiled from the central loggia of the Vatican Basilica. At the end of the rite, Cardinal Vallini will thank the Holy Father and, together with the postulator, will approach the Pope for the sign of peace. Holy Mass then continues with the sung Gloria.

At the end of the Eucharistic celebration, the Holy Father, together with the concelebrating cardinals, will go inside the Basilica for an act of veneration before the body of the newly Blessed. After that the present authorities and the bishops will venerate the body and then the other faithful present will also be able to offer their veneration.

A Few Details

- The cardinals, along with Msgr. Mieczyslaw Mokrzycki, John Paul II’s second personal secretary from 1995 until 2005, will concelebrate with the Holy Father.

- The entrance procession will start from the Bronze Door and pass through the central aisle of St. Peter’s Square.

- The chalice that will be used by the Holy Father is the one John Paul II regularly used during the last years of his pontificate.

- The chasuble and the miter that will be worn by the Holy Father were made during the pontificate of John Paul II and were often used by him.

- The image on the tapestry hung from the basilica’s central loggia, which will be unveiled at the moment of beatification, comes from a photograph of John Paul II taken in 1995.

- The relic that will be exhibited for the veneration of the faithful is a small ampoule of blood placed in a precious reliquary expressly prepared by the Office for Liturgical Celebrations of the Supreme Pontiff for the occasion (see notice from the Press Office). The relic will be brought to the altar by some of the youth of the Diocese of Rome, by Sr. Tobiana of the Congregation of the Handmaids of the Sacred Heart of Jesus who served in the papal apartments throughout John Paul II’s pontificate, and by the sister who was miraculously cured by the new Blessed, Sr. Marie Simon-Pierre of the Congregation of the Little Sisters of Catholic Maternity, along with youth from her diocese.

- The floral decorations in the square are a gift from the region of Puglia and the Coop Project 2000 Society, Polifor of Ravenna, Italy, the Association of Nurseries of Pistoia, and Interflora Italia.

- The music is performed by the Pontifical Musical Chorus of the Sistine Chapel accompanied by the Orchestra of the Santa Cecila Conservatory and the Choir of the Diocese of Rome.

- The liturgical service is provided by the seminarians of the Major Roman Seminary. The deacons are this year’s candidates for the priesthood for the Diocese of Rome.

[00627-02.01] [Original text: Italian]

TRADUZIONE IN LINGUA SPAGNOLA

II DOMINGO DE PASCUA

BEATIFICACIÓN DE JUAN PABLO II

Desarrollo de la celebración

Está previsto un tiempo de preparación a la celebración eucarística, que comenzará a las 9 a.m. y será animada por el Coro de la Diócesis de Roma, dirigido por Mons. Marco Frisina. Los textos en los diversos idiomas serán leídos por los miembros de la postulación que en los últimos años han trabajado en el proceso de beatificación de Juan Pablo II. En este tiempo será recitada en diferentes idiomas, la coronilla de la Divina Misericordia, considerando se unión con la Beatificación y con el II Domingo de Pascua o de la Divina Misericordia. La imagen de Divina Misericordia, traída de la Iglesia del Espíritu Santo en Sassia, estará presente en la parte elevada de plaza, frente a la Basílica hasta el comienzo de la Santa Misa.

La celebración tiene las características típicas de las celebraciones de beatificación. El Rito está inserto dentro de la Santa Misa y se lleva a cabo inmediatamente después de los Ritos de introducción y el Acto penitencial. El cardenal Agostino Vallini, Vicario General de Su Santidad para la Diócesis Roma, pide que se proceda a la Beatificación del Siervo de Dios Juan Pablo II. Después, lee una breve biografía del Siervo de Dios Juan Pablo II. Inmediatamente el Santo Padre pronuncia la fórmula de Beatificación. Sigue la colocación en el altar de las reliquias del nuevo Beato mientras viene develada la imagen del Beato, colocada bajo el balcón central de la Basílica Vaticana. Al final del rito, el cardenal Vallini da las gracias al Santo Padre y, junto con el Postulador, se acerca al Papa para el abrazo de la paz. La Misa continúa con el canto del "Gloria".

Al final de la Celebración de la Eucaristía, el Santo Padre, junto con los Señores Cardenales celebrantes, se dirige al interior de la Basílica para realizar el acto de veneración ante el cuerpo del nuevo Beato. Luego de las autoridades presentes y los Obispos, también los demás fieles podrán cumplir con el acto de culto.

Algunos particularidades

- Concelebraran con el Santo Padre los Señores Cardenales. A ellos se unirá sus Excelencia Monseñor Mieczyslaw Mokrzycki, secretario de Juan Pablo II de 1995 al 2005 2º.

- La procesión de entrada se iniciará desde el Portón de Bronce y continuará por la nave central de la Plaza San Pedro.

- El cáliz utilizado por el Santo Padre es aquel que generalmente utilizó Juan Pablo II en los últimos años de su pontificado

- La casulla y mitra usadas por el Santo Padre fueron realizados bajo el pontificado de Juan Pablo II y utilizados a menudo por él.

- La imagen presente en el balcón central de la Basílica de San Pedro, develada en en el momento de la beatificación, es una reproducción fotográfica del Papa Juan Pablo II en 1995.

- La reliquia que será expuesta a la devoción de los fieles es un pequeño frasco de sangre, contenida en un precioso relicario preparado especialmente por la Oficina de las Celebraciones Litúrgicas del Papa (véase la nota de prensa, boletín N 241). La reliquia será llevada al Altar por algunos jóvenes de la Diócesis de Roma y de la diócesis de donde viene la religiosa que recibió el milagro; de Sor Tobiana, de la Congregación de las Esclavas del Sagrado Corazón de Jesús, quien sirvió en el departamento de Juan Pablo II en su pontificado y la hermana Marie Simón Pierre, de la Congregación de las Petites Soeurs des Maternités (Pequeñas Hermanas de la Maternidad), que fue sanada milagrosamente por el nuevo Beato.

- Los arreglos florales de la plaza son cortesía de la Regione Puglia y la Società cooperativa Progetto 2000, Polifor (Ravenna), Associazione Vivai Pistoiesi, Interflora Italia

- La parte musical está a cargo de la Pontificia Coral conocida como "Sistina", junto con la orquesta del Conservatorio de Santa Cecilia y el Coro de la Diócesis de Roma.

- El servicio litúrgico está a cargo de los seminaristas del Seminario Mayor de Roma. Los Diáconos son los ordenandos sacerdotes este año para la Diócesis de Roma.

[00627-04.01] [Texto original: Italiano]

[B0249-XX.02]