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CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLA XXIV CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA: "EFFATÀ! LA PERSONA SORDA NELLA VITA DELLA CHIESA", PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO PER GLI OPERATORI SANITARI (PER LA PASTORALE DELLA SALUTE), 17.11.2009


CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLA XXIV CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA: "EFFATÀ! LA PERSONA SORDA NELLA VITA DELLA CHIESA", PROMOSSA DAL PONTIFICIO CONSIGLIO PER GLI OPERATORI SANITARI (PER LA PASTORALE DELLA SALUTE)

Alle ore 11.30 di questa mattina, nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, ha luogo la Conferenza stampa di presentazione della XXIV Conferenza Internazionale sul tema: "Effatà! La Persona sorda nella vita della Chiesa", promossa dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari (per la Pastorale della Salute), che si terrà nei giorni 19, 20 e 21 novembre 2009 in Vaticano, presso l’Aula Nuova del Sinodo.

Intervengono: S.E. Mons. Zygmunt Zimowski, Presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari (per la Pastorale della Salute); S.E. Mons. José L. Redrado, O.H., Segretario del medesimo Pontificio Consiglio; il Rev.do Mons. Jean-Marie Mpendawatu, Sotto-Segretario del medesimo Pontificio Consiglio; il Rev.do P. Savino Castiglione, Congregazione Religiosa "Piccola Missione per i Sordomuti" e il Prof. Marco Radici, Direttore della U.O.C. di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale San Giovanni di Dio "Fatebenefratelli", Roma.

Pubblichiamo di seguito l’intervento di S.E. Mons. Zygmunt Zimowski:

● INTERVENTO DI S.E. MONS. ZYGMUNT ZIMOWSKI

Sono oltre 278 milioni nel mondo le persone con un deficit uditivo tale da comprometterne una soddisfacente partecipazione alla vita sociale, a partire dall'educazione scolastica, l’inserimento nel mondo del lavoro così come il crearsi una famiglia. Tra questi, oltre 59 milioni sono affetti da sordità totale.

Sempre secondo le statistiche ufficiali, uno ogni mille bambini nati nei Paesi ad alto reddito è afflitto da ipoacusia. Un dato già grave che addirittura raddoppia nelle zone del pianeta meno economicamente avanzate e dove, a tutt'oggi, ritroviamo ben l'80 percento del totale delle persone non udenti.

Ciò è dovuto alla mancanza di interventi necessari quanto tempestivi, dunque alla mancanza di sufficienti infrastrutture sanitarie e di mezzi per l'acquisto dei farmaci o dei vaccini. Un esempio è dato dalla rosolia che, se contratta dalla gestante, può comportare la sordità per il nascituro.

D'altro lato l'ipoacusia è una disabilità non appariscente, ci si accorge di una persona sorda solamente quando si stabilisce un contatto ravvicinato. Le conseguenze sono più negative che positive soprattutto da quando il mondo ha iniziato a superare i pregiudizi e le superstizioni legati alle disabilità fisiche.

Le ricadute sono notevoli quanto inevitabili sulla vita della Chiesa Cattolica, della quale si stima facciano parte circa un milione e trecentomila sordi. Ciò sia in termini di difficoltà per loro a partecipare pienamente, con conseguente impedimento alla loro possibilità di crescita nella vita spirituale e nella pratica religiosa, sia per la mancanza del loro contributo in termini di vitalità e ricchezza della Chiesa stessa.

In occasione del Giubileo del 2000, Sua Santità Papa Giovanni Paolo II esortava ancora a trovare "lo spazio per i disabili" e, sebbene vi siano diverse realtà ecclesiali e del volontariato che già si occupano con grande perizia e impegno di questo particolare settore, si sente la necessità di promuoverlo e migliorarlo fino a raggiungere una reale integrazione delle persone sorde.

Ecco da dove nasce l'esigenza di questa XXIV Conferenza Internazionale organizzata dal nostro Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari dedicata al tema: "Effatà! La persona sorda nella vita della Chiesa".

L'iniziativa sarà tenuta in Vaticano, nella Nuova aula del Sinodo, e ha richiamato una ricca e variata adesione sin dal momento del suo annuncio.

Oggi, giunti alla vigilia dell'apertura della Conferenza, rileviamo la partecipazione di ben 498 persone, consacrate e non e delle quali 89 sorde, in rappresentanza di 67 Paesi del mondo.

Secondo il programma prestabilito, i tre giorni di incontro saranno suddivisi in sezioni legate ai differenti aspetti della sordità. Il primo giorno saranno trattati i temi de "Le persone sorde nel mondo tra passato e presente", "Il mondo psicologico delle persone sorde", gli "Aspetti medici della sordità", e le "Esperienze dal mondo della sordità".

Il secondo giorno, che avrà il suo momento culminante nell'udienza concessa da Sua Santità Papa Benedetto XVI, si approfondirà in merito a "La famiglia e le persone sorde" e della "Pastorale con le persone sorde".

La giornata conclusiva sarà dedicata alla ricapitolazione di quanto emerso dalle relazioni e dalle tavole rotonde e alla presentazione di un rapporto finale.

Tra le numerose personalità di primo piano che arricchiranno la Conferenza desideriamo segnalare innanzitutto i nostri predecessori alla guida del Pontificio Consiglio, le Loro Eminenze il Cardinale Javier Lozano Barragán e il Cardinale Fiorenzo Angelini, primo Presidente del dicastero che l'11 febbraio prossimo festeggerà il XXV della sua istituzione.

Apporteranno inoltre il proprio contributo, fra gli altri, il vice-Ministro per la salute italiano, professor Ferruccio Fazio, monsignor Patrick A. Kelly, Arcivescovo di Liverpool, e Terry O’Meara, rispettivamente Presidente e Direttore della International Catholic Foundation for the Service of Deaf Persons. E, inoltre, il dottor Silvio P. Mariotti, esperto dell'Organizzazione Mondiale per la Sanità (OMS) per la prevenzione di cecità e sordità che giungerà appositamente da Ginevra, il dottor Marco Radici, Primario otorinolaringoiatra dell'Ospedale Fatebenefratelli - Isola Tiberina di Roma, e padre Savino Castiglione della Piccola Missione per i Sordomuti.

A parlare della propria esperienza di persone sorde saranno quindi esponenti del clero e di istituti religiosi e del laicato. Davvero particolare, soprattutto in concomitanza con l'Anno sacerdotale in corso, sarà la testimonianza di padre Cyril Axelrod, presbitero sordo-cieco.

Un momento importante sarà costituito inoltre dalle testimonianze di famiglie con componenti udenti e non.

Per garantire la piena fruizione dei lavori da parte di tutti, e per la prima volta in una Conferenza internazionale di questo livello, l'incontro sarà tradotto ufficialmente anche in 4 lingue dei segni: inglese, inglese angloamericano, spagnolo e italiano. Il servizio sarà offerto in collaborazione con la Piccola Missione per i Sordomuti.

Nel suo complesso, un impegno organizzativo e partecipativo tanto necessario quanto condiviso e complesso, quasi paragonabile ad una piccola olimpiade!

In questo caso, però, la medaglia più ambita è costituita dal pieno inserimento della persona affetta da disabilità "nella società e - come sottolineato dal Santo Padre durante il suo recente viaggio in Giordania - nell'assicurare che un adeguato esercizio e strumentazione siano forniti per facilitare una simile integrazione".

[01698-01.02] [Testo originale: Italiano]

[B0719-XX.01]