● VISITA ALLA GROTTA DELLA NATIVITÀ A BETHLEHEM
Questo pomeriggio, alle ore 15.30, lasciata la "Casa Nova" di Bethlehem il Santo Padre Benedetto XVI si reca a piedi a visitare la Grotta della Natività. Attraversata la Chiesa di Santa Caterina, il Papa entra nella Basilica della Natività e raggiunge la Grotta, dove si trattiene per un momento di preghiera personale.
[00743-01.01]
● VISITA AL "CARITAS BABY HOSPITAL" DI BETHLEHEM
SALUTO DEL SANTO PADRE
TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA
Dopo aver lasciato la Grotta della Natività di Bethlehem, il Papa si reca in auto a visitare il "Caritas Baby Hospital", un ospedale pediatrico fondato nel 1978 e sostenuto dall’Associazione svizzera "Kinderhilfe Bethlehem".
Al Suo arrivo il Santo Padre è accolto dai due Vescovi Presidenti delle Conferenze Episcopali della Germania e della Svizzera, sostenitrici della struttura sanitaria: S.E. Mons. Robert Zollitsch, Arcivescovo di Freiburg im Breisgau, e S.E. Mons. Kurt Koch, Vescovo di Basel; dal Presidente dell’Associazione "Kinderhilfe", P. Michael Schweiger; dal Presidente del Consiglio d’Amministrazione, Sig. Ernesto Langensand e dalla Madre Superiora della Comunità delle Francescane Elisabettine di Padova, Sr. Erika Nobs.
Pubblichiamo di seguito le parole di saluto che il Papa rivolge ai presenti nel corso della sua visita al "Caritas Baby Hospital":
SALUTO DEL SANTO PADRE
Dear Friends,
I affectionately greet you in the name of our Lord Jesus Christ "who died, was raised from the dead, and now sits at the right hand of God to intercede for us" (cf. Rom 8:34). May your faith in his Resurrection and his promise of new life through Baptism fill your hearts with joy in this Easter season!
I am grateful for the warm welcome extended to me on your behalf by Father Michael Schweiger, President of the Kinderhilfe Association, Mr. Ernesto Langensand, who is completing his term as Chief Administrator of the Caritas Baby Hospital, and Mother Erika Nobs, Superior of this local community of the Elizabettine Franciscan Sisters of Padua. I also cordially greet Archbishop Robert Zollitsch and Bishop Kurt Koch, representing respectively the German and Swiss Episcopal Conferences, which have advanced the mission of Caritas Baby Hospital by their generous financial assistance.
God has blessed me with this opportunity to express my appreciation to the administrators, physicians, nurses and staff of Caritas Baby Hospital for the invaluable service they have offered – and continue to offer – to children in the Bethlehem region and throughout Palestine for over fifty years. Father Ernst Schnydrig founded this facility upon the conviction that innocent children deserve a safe haven from all that can harm them in times and places of conflict. Thanks to the dedication of Children’s Relief Bethlehem, this institution has remained a quiet oasis for the most vulnerable, and has shone as a beacon of hope that love can prevail over hatred and peace over violence.
To the young patients and the members of their families who benefit from your care, I wish simply to say: "the Pope is with you"! Today he is with you in person, but he spiritually accompanies you each and every day in his thoughts and prayers, asking the Almighty to watch over you with his tender care.
Father Schnydrig described this place as "one of the smaller bridges built for peace". Now, having grown from fourteen cots to eighty beds, and caring for the needs of thousands of children each year, this bridge is no longer small! It brings together people of different origins, languages and religions, in the name of the Reign of God, the Kingdom of Peace (cf. Rom 14:17). I heartily encourage you to persevere in your mission of showing charity to all the sick, the poor and the weak.
On this Feast of Our Lady of Fatima, I would like to conclude by invoking Mary’s intercession as I impart my Apostolic Blessing to the children and all of you. Let us pray:
Mary, Health of the Sick, Refuge of Sinners, Mother of the Redeemer: we join the many generations who have called you "Blessed". Listen to your children as we call upon your name. You promised the three children of Fatima that "in the end, my Immaculate Heart will triumph". May it be so! May love triumph over hatred, solidarity over division, and peace over every form of violence! May the love you bore your Son teach us to love God with all our heart, strength and soul. May the Almighty show us his mercy, strengthen us with his power, and fill us with every good thing (cf. Lk 1:46-56). We ask your Son Jesus to bless these children and all children who suffer throughout the world. May they receive health of body, strength of mind, and peace of soul. But most of all, may they know that they are loved with a love which knows no bounds or limits: the love of Christ which surpasses all understanding (cf. Eph 3:19). Amen.
[00744-02.01] [Original text: English]
TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA
Cari Amici,
vi saluto affettuosamente nel nome di nostro Signore Gesù Cristo, "che è morto, anzi è risorto, sta alla destra di Dio ed intercede per noi" (cfr Rm 8,34). Possa la vostra fede nella sua Risurrezione e nella sua promessa di nuova vita mediante il Battesimo riempire i vostri cuori di gioia in questo tempo pasquale!
Sono grato per il caloroso benvenuto rivoltomi a vostro nome da Padre Michael Scheiger, Presidente dell'Associazione di Kinderhilfe, Mr. Ernesto Langensand, il quale sta completando il suo periodo di Amministratore Capo della Caritas Baby Hospital, e Madre Erika Nobs, Superiora di questa locale comunità delle Suore Elisabettine Francescane di Padova. Saluto anche cordialmente l’Arcivescovo Robert Zollisch ed il Vescovo Kurt Koch, che rappresentano rispettivamente le Conferenze Episcopali tedesca e svizzera, che hanno fatto avanzare la missione del Caritas Baby Hospital mediante la loro generosa assistenza finanziaria.
Dio mi ha benedetto con questa opportunità di esprimere agli amministratori, medici, infermiere e personale del Caritas Baby Hospital il mio apprezzamento per l’inestimabile servizio che hanno offerto - e continuano ad offrire - ai bambini della regione di Betlemme e di tutta la Palestina da più di cinquant’anni. Padre Ernst Schnydrig fondò questa struttura nella convinzione che i bambini innocenti meritano un posto sicuro da tutto ciò che può far loro del male in tempi e luoghi di conflitto. Grazie alla dedizione del Children’s Relief Bethlehem, questa istituzione è rimasta un'oasi quieta per i più vulnerabili, e ha brillato come un faro di speranza circa la possibilità che l’amore ha di prevalere sull’odio e la pace sulla violenza.
Ai giovani pazienti ed ai membri delle loro famiglie che traggono beneficio dalla vostra assistenza, desidero semplicemente dire: "Il Papa è con voi"! Oggi egli è con voi in persona, ma ogni giorno egli accompagna spiritualmente ciascuno di voi nei suoi pensieri e nelle sue preghiere, chiedendo all'Onnipotente di vegliare su di voi con la sua premurosa attenzione.
Padre Schnydrig descrisse questo luogo come "uno dei più piccoli ponti costruiti per la pace". Ora, essendo cresciuto da quattordici brande ad ottanta letti, e curandosi delle necessità di migliaia di bambini ogni anno, questo non è più un ponte piccolo! Esso accoglie insieme persone di origini, lingue e religioni diverse, nel nome del Regno di Dio, il Regno della Pace (cfr Rm 14,17). Di cuore vi incoraggio a perseverare nella vostra missione di manifestare amore per tutti gli ammalati, i poveri e i deboli.
In questa Festa di Nostra Signora di Fatima, gradirei concludere invocando l'intercessione di Maria mentre imparto la Benedizione Apostolica ai bambini e a tutti voi. Preghiamo:
Maria, Salute degll'Infermo, Rifugio dei Peccatori, Madre del Redentore: noi ci uniamo alle molte generazioni che ti hanno chiamata "Benedetta". Ascolta i tuoi figli mentre invochiamo il tuo nome. Tu hai promesso ai tre bambini di Fatima: "Alla fine, il mio Cuore Immacolato trionferà". Che così avvenga! Che l’amore trionfi sull’odio, la solidarietà sulla divisione e la pace su ogni forma di violenza! Possa l’amore che hai portato a tuo Figlio insegnarci ad amare Dio con tutto il nostro cuore, con tutte le forze e con tutta l’anima. Che l’Onnipotente ci mostri la sua misericordia, ci fortifichi con il suo potere, e ci ricolmi di ogni bene (cfr Lc 1,46-56). Noi chiediamo al tuo Figlio Gesù di benedire questi bambini e tutti i bambini che soffrono in tutto il mondo. Possano ricevere la salute del corpo, la forza della mente e la pace dell’anima. Ma soprattutto, che sappiano che sono amati con un amore che non conosce confini né limiti: l'amore di Cristo che supera ogni comprensione (cfr Ef 3,19). Amen.
[00744-01.01] [Testo originale: Inglese]
Dopo la visita al "Caritas Baby Hospital", il Papa si reca in auto all’ "Aida Refugee Camp" di Bethlehem.
[B0333-XX.02]