UDIENZA AI MEMBRI DEL CONSIGLIO ORDINARIO DELLA SEGRETERIA GENERALE DEL SINODO DEI VESCOVI Alle 12.30 di questa mattina, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano, il Santo Padre Benedetto XVI ha ricevuto in Udienza i Membri del Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi ed ha loro rivolto il discorso che riportiamo di seguito:
● DISCORSO DEL SANTO PADRE
Cari e venerati Fratelli,
grazie per la vostra visita. Vi saluto tutti con affetto, a cominciare dal Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, che ringrazio per le parole rivoltemi a nome di voi tutti. Sotto la sua guida vi siete riuniti per la quinta volta con lo scopo di provvedere agli adempimenti previsti a seguito dell'undicesima Assemblea Generale Ordinaria e dare inizio alla preparazione della prossima Assemblea. Vi accolgo con il saluto dell'Apostolo delle Genti, del quale oggi commemoriamo la straordinaria conversione: "Grazia e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo" (1 Cor 1,3). Gesù è il Pastore supremo della Chiesa, ed è nel suo nome e mandato che noi abbiamo la cura di custodire il suo gregge con piena disponibilità, fino al dono totale delle nostre esistenze.
La futura Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, la dodicesima, avrà come tema: La Parola di Dio nella vita e nella missione della Chiesa. A nessuno sfugge l'importanza di un tale argomento, che è risultato del resto il più richiesto nella consultazione tra i Pastori delle Chiese particolari. Già da molto tempo è un tema desiderato. E questo si comprende facilmente, poiché l’azione spirituale, che esprime e alimenta la vita e la missione della Chiesa, si fonda necessariamente sulla Parola di Dio. Questa, inoltre, essendo destinata a tutti i discepoli del Signore - come ci ha ricordato la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani - richiede speciale venerazione e obbedienza, affinché sia accolta anche quale urgente richiamo alla piena comunione tra i credenti in Cristo.
Sul tema sopra menzionato voi avete lavorato con impegno e siete già pervenuti allo stadio finale della stesura dei Lineamenta, un documento che vuole rispondere all'esigenza, tanto avvertita dai Pastori, di favorire sempre più il contatto con la Parola di Dio nella meditazione e nella preghiera. Vi sono grato per l’apprezzato lavoro che, insieme alla Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi e ad un valido gruppo di esperti, state portando a termine. E ho trovato molto interessante la breve esposizione che Lei mi ha fatto e dalla quale ho potuto apprendere quanto avete lavorato. Sono certo che, una volta pubblicati, i Lineamenta serviranno come strumento prezioso affinché tutta la Chiesa possa approfondire la tematica della prossima Assemblea sinodale. Formulo di cuore l’auspicio che ciò aiuti a riscoprire l’importanza della Parola di Dio nella vita di ogni cristiano, di ogni comunità ecclesiale ed anche civile a riscoprire anche il dinamismo missionario che è insito nella Parola di Dio. Essa, come ricorda la Lettera agli Ebrei, è viva ed efficace (cfr 4,12), ed illumina il nostro cammino nel pellegrinaggio terreno verso il pieno compimento del Regno di Dio.
Grazie ancora, cari Fratelli, per l’odierna vostra visita. Assicuro uno speciale ricordo nella preghiera per le vostre intenzioni, invocando su di voi la materna protezione della Beata Vergine Maria, che diede al mondo Gesù Cristo, la Parola viva fatta carne. In segno di gratitudine e come auspicio dell'assistenza dello Spirito Santo nella futura consultazione della Chiesa universale, imparto l’apostolica Benedizione a voi tutti, volentieri estendendola a quanti sono affidati alle vostre cure pastorali.
[00111-01.02] [Testo originale: Italiano]
[B0041-XX.02]